18.09.2023
Per un intero fine settimana Breganze si è colorata di bianco, rosso e verde, con i tricolori a rendere omaggio ai primi 100 anni di vita del gruppo alpini del paese. Dall'alzabandiera di giovedì alla lunga sfilata tra le vie del centro, passando per incontri, convegni e le immancabili note della fanfara.
Per festeggiare il loro primo secolo di impegno le penne nere di Breganze, gruppo tra gli oltre 60 appartenenti alla sezione Montegrappa, ha coinvolto anche i ...più giovani con una serie di concorsi a tema loro dedicati. Una grande festa per celebrare la memoria e guardare con entusiasmo al futuro.
Bassano Notizie del 18.09.2023 TG Completo
SCHIAVON. POLI FESTEGGIA 125 ANNI D’IMPRESA E 30 DI MUSEO 125 anni d’impresa che si fa cultura e promozione del territorio, perché da 30 anni esatti ha dato vita anche al frequentatissimo museo della Grappa nel cuore di Bassano. Un doppio traguardo, festeggiato da Poli Distillerie con un evento che ha riunito a Schiavon oltre 200 persone: autorità istituzionali, fornitori, clienti, dipendenti attuali e storici collaboratori. Cuore della serata, la testimonianza di Teresa Parma Poli, custode dello spirito dei fondatori che ha trasmesso alla quarta generazione: Jacopo con la moglie Cristina e i fratelli Barbara e Andrea. Racconti, omaggi, ringraziamenti, prima dello show di Marco, Pippo e Gaetano e del brindisi con il taglio della torta.
L'EMERGENZA. ONDA DI MIGRANTI IN ARRIVO, I SINDACI LEGHISTI FANNO MURO Questione di giorni e anche nel Bassanese arriveranno i primi migranti della nuova ondata. Non sono molti i Comuni che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere i profughi nel nostro territorio. Asiago è pronta a dare ospitalità in casa famiglia a cinque minori non accompagnati, Cassola non ha gli spazi per accoglierli ma ha riferito al Prefetto la disponibilità a gestirli e poi rimangono Valbrenta e Mussolente. A Pontida Matteo Salvini ha confermato l’obiettivo comune con Giorgia Meloni, e sul tema sbarchi sembra tenere conto degli inviti alla moderazione partiti dalla premier e annuncia: «Faremo tutto quello che potremo “democraticamente” per fermare gli arrivi». Una linea che adesso i sindaci bassanesi del Carroccio hanno portato nei loro Comuni.
CALCIO. BASSANO FA, DISFA E POI RIMEDIA: CON IL PORTO FINISCE 2-2 Un pareggino ino ino che diventa poi un pareggione balsamico e salvifico perché per come si era messa 1-2 a meno di un quarto d'ora dal termine, il pari era diventato una specie di terra promessa. Ergo buonissima la reazione giallorossa, pessimi invece i due gol scioccamente regalati, frutto di altrettante crepe rovinose e imperdonabili a certi livelli. Procediamo con ordine. Al minuto 14 Bassano passa: pennellata di Bordignon per l'aletta Taiwo e incornata di giustezza del numero 11 a bollare l'1-0. Due giri di lancetta più tardi il Bfc accarezza il raddoppio ma Gerardi non colpisce correttamente sfera e in mischia l'assalto sfuma. E al 39' col Bassano in pieno controllo ecco la frittatona: il retropassaggio di Fagan è rivedibile, ma il portierino Papagno si incarta, sbuccia sfera e a porta vuota Nicoloso firma il pari dell'intervallo. Gli uomini di Pontarollo accusano l'improvviso contraccolpo e difatti nella ripresa al 17' crepa bis: pallone leggibilissimo scodellato in mezzo, il giovin portierino esce e resta colpevolmente a mezza via e il solito Nicoloso spizza il cuoio di testa quel tanto che basta per anticipare centrali ed estremo difensore. Bassano non ci sta e stringe d'assedio il Portogruaro pescando il meritatissimo aggancio al 32', angolo calibrato di Simeoni e capocciata potentissima del panzer Gerardi a indirizzare sotto la traversa il pallone del 2-2. Qui il Bfc rincorre addirittura il ribaltone dell'estasi ci prova al 90' spaccato con lo scatenato Taiwo, ma il Porto regge e insomma il bilancio parziale racconta di 4 punti in due gare, impensabili alla vigilia per chi deve salvare la buccia in qualunque modo. Come conferma il presidente giallorosso Francesco Baggio.
BREGANZE. FESTA PER I 100 ANNI DEL GRUPPO ALPINI Per un intero fine settimana Breganze si è colorata di bianco, rosso e verde, con i tricolori a rendere omaggio ai primi 100 anni di vita del gruppo alpini del paese. Dall'alzabandiera di giovedì alla lunga sfilata tra le vie del centro, passando per incontri, convegni e le immancabili note della fanfara. Per festeggiare il loro primo secolo di impegno le penne nere di Breganze, gruppo tra gli oltre 60 appartenenti alla sezione Montegrappa, ha coinvolto anche i più giovani con una serie di concorsi a tema loro dedicati. Una grande festa per celebrare la memoria e guardare con entusiasmo al futuro.
ASIAGO. DOMANI L'ADDIO A MICHELE, GIOVANE TALENTO DELL'HOCKEY Si svolgeranno domani, martedì 19 settembre, alle 14.30 nel Duomo di Asiago i funerali di Michele Basso, il talento dell'hockey ghiaccio scomparso ad appena 26 anni dopo una lunga malattia. Per l'ultimo saluto al giovane sarà presente una folta rappresentanza dell'Hockey Asiago 1935, società nella quale Michele ha iniziato a pattinare e ha percorso tutta la sua carriera agonistica.
BASSANO. 17 BICI SUL PONTE IN MEZZ'ORA: UNA SOLA MULTA, STOP IGNORATO 17 ciclisti attraversano il Ponte della Vittoria in 37 minuti. Dalle 10:18 alle 10:55 di domenica mattina. A contarli non è stato il monitoraggio della polizia locale, bensì le telecamere di Fulvio Bicego che ha immortalato anche un monopattino elettrico mentre passa sul ponte nuovo. Ancora polemiche sulla sicurezza della viabilità lungo il ponte. Negli ultimi giorni sono intervenute le pattuglie della polizia locale per controllare i mezzi che passano lungo la struttura. Hanno elevato una multa a un ciclista. Ma appena gli agenti abbandonano la postazione tutto torna come prima. La strada sul Ponte della Vittoria in questo momento attraversa un cantiere. Quindi le regole servono a proteggere utenti e lavoratori. Gli agenti della polizia locale pattuglieranno ancora l’area, ma l’amministrazione chiede che siano gli stessi ciclisti ad avere senso civico e a rispettare le regole. E nel giro di poco tempo potranno passare anche in sella alla due ruote.
ROMANO D'EZZELINO. FRECCE TRICOLORI, CLUB SOTTO SHOCK: “UNA TRAGICA FATALITÀ” Una tragica fatalità. Per Adriano Campagnolo, presidente del 110° Club Frecce Tricolori di Romano d'Ezzelino, l'incidente accaduto lo scorso sabato a Torino e costato la vita ad una bambina di 5 anni era imprevedibile. A causare conseguenze tanto drammatiche è stata una serie di sfortunate coincidenze. Per Campagnolo e per tutti gli appassionati delle frecce tricolori, non è raro assistere alle prove della pattuglia acrobatica all'esterno degli aeroporti. Mai però avrebbe potuto anche solo immaginare una tragedia simile. All'indomani dell'incidente di Caselle non sono mancate, come già in passato, voci che chiedono la chiusura delle Frecce Tricolori.
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