03.08.2023
Ore 11, via Verci. Tra i banchi di ortofrutta del mercato si fatica a trovare qualche cliente. Il mercato così vuoto non lo si è quasi mai visto. Colpa delle ferie forse perchè qualcuno, con l'arrivo di agosto, sarà certamente in vacanza ma a spaventare i consumatori piuttosto sembrano essere i prezzi in costante crescita.
Un'opinione per nulla condivisa da altri venditori che non riescono a trovare una spiegazione all'assenza quasi totale di clienti.
I pochi che hanno scelto comunque ...di affidarsi al mercato non hanno dubbi: oggi fare la spesa è un vero e proprio salasso.
Per trovare una soluzione, forse, non basterebbe nemmeno un cilindro magico anche perchè, sostengono in molti l'aumento dei prezzi, specie quello della benzina che in tanti casi ha già superato quota due euro al litro non è dettato dal una vera crescita dei costi di produzione.
Bassano Notizie del 03.08.2023 TG Completo
BASSANO. OLTRE 500 FIRME PER BAXI, DOMANI CORTEO IN PIAZZA Ha superato quota 500 firme la sottoscrizione per tutelare i lavoratori di Baxi e l'indotto come è stato aggiunto a penna nel gazebo allestito in via Verci dai volontari di Quartieri Solidali. In tanti, anche questa mattina, hanno voluto testimoniare la loro vicinanza ai 700 dipendenti della multinazionale che rischiano di vedere perdere il loro posto di lavoro e talvolta manifestare anche la loro contrarietà alla decisione presa la scorsa settimana dal consiglio comunale. La raccolta firme nata spontanea all'indomani del consiglio comunale in quartiere San Marco, l'area della città interessata dall'insediamento di Baxi, oggi è arrivata in piazza dove tornerà tutti i giorni di mercato del mese di agosto. L'obiettivo è quello di raccogliere un consistente numero di firme che diano sostegno alla richiesta già avanzata da quartieri Solidali di tutelare ad ogni costo i posti lavoro. Intanto domani le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil hanno indetto per domani una manifestazione dei dipendenti Baxi: un corteo partirà alle 9.15 dalla sede dell'azienda per raggiungere piazza Libertà e il municipio cittadino.
BASSANO. I PREZZI VOLANO, L’INFLAZIONE SVUOTA TASCHE ...E MERCATO Ore 11, via Verci. Tra i banchi di ortofrutta del mercato si fatica a trovare qualche cliente. Il mercato così vuoto non lo si è quasi mai visto. Colpa delle ferie forse perchè qualcuno, con l'arrivo di agosto, sarà certamente in vacanza ma a spaventare i consumatori piuttosto sembrano essere i prezzi in costante crescita. Un'opinione per nulla condivisa da altri venditori che non riescono a trovare una spiegazione all'assenza quasi totale di clienti. I pochi che hanno scelto comunque di affidarsi al mercato non hanno dubbi: oggi fare la spesa è un vero e proprio salasso. Per trovare una soluzione, forse, non basterebbe nemmeno un cilindro magico anche perchè, sostengono in molti l'aumento dei prezzi, specie quello della benzina che in tanti casi ha già superato quota due euro al litro non è dettato dal una vera crescita dei costi di produzione.
BASSANO. CASE DI RIPOSO, FRENO AGLI AUMENTI: RETTE MENO CARE L’annuncio dello scorso giugno aveva fatto sobbalzare dalla sedia i consiglieri di minoranza che avevano subito gridato allo scandalo. La rinuncia di 170 posti a Villa Serena a favore dei privati era stata vista come un insulto all’intera città. Ma il reale progetto per quelle 280 impegnative di residenzialità lo spiega il presidente di Isacc Clemente Peserico. Intanto il consiglio di amministrazione dell’Isacc ha deciso di rivedere a ribasso le rette delle stanze di Villa Serena. Novità per quanto riguarda anche la riorganizzazione degli spazi all’interno delle due case di riposo. Per economizzare e rendere migliori i servizi a Villa Serena sono stati accorpati alcuni reparti unificando anche il personale. Mentre al pensionato Sturm è allo studio un progetto per aumentare di venti posti letto l’accoglienza degli ospiti.
TEZZE SUL BRENTA. MORI' A 17 ANNI DI MENINGITE, ARCHIVIATO IL CASO DI TOMMASO Nessun errore o negligenza. Lo scorso febbraio, quando Tommaso Fabris entrò al Pronto soccorso del San Bassiano con febbre altissima e dolori lancinanti al capo, i medici agirono correttamente somministrandogli cure “idonee e tempestive”. Questo l'esito dell'autopsia eseguita ad inizio marzo dal professor Raffaele De Caro dell'Università di Padova e che ha confermato la diagnosi effettuata fin dal primo momento dall' personale dell'ospedale di via dei Lotti: meningite da meningococco di tipo B. Un'infezione talmente devastante, quella contratta da Tommaso Fabris, 17enne studente del Liceo Da Ponte e grandissimo appassionato di basket, da non lasciarli alcun scampo. L'esito inequivocabile dell'autopsia ha portato la Procura di Vicenza, che nelle ore successive al decesso del giovane aveva aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità, a decidere di chiedere l'archiviazione del caso. Era la notte tra il 25 e 26 febbraio quando Tommaso Fabris veniva ricoverato al San Bassiano. Dopo una prima apparente reazione alle cure, l'infezione si era estesa a tal punto da non dargli scampo e ucciderlo in soli 3 giorni. La famiglia nelle ore successive al decesso, aveva dato l'autorizzazione all'espianto degli organi ed oggi sei giovani vivono grazie alla generosità di Tommy.
CITTADELLA. “PALPEGGIATA DALL'ASSESSORE”: LA GIUNTA QUERELA «Un assessore mi ha palpeggiata in Porta Vicenza, cerco testimoni». L’accusa è stata lanciata nei giorni scorsi con un post sui social da una delle utenti del gruppo “Sei di Cittadella se”. «Sto cercando una signora che nel 2021 è stata testimone di palpeggiamenti ad opera di un assessore nei miei confronti. Se questa persona ricorda per favore mi contatti – ha scritto la presunta vittima - ricordo che stava attraversando le strisce pedonali davanti alla fioraia di Porta Vicenza. La prego mi contatti perché l’assessore per difendersi sta querelando me». Un appello, già sparito dalla rete, passato tutt'altro che insosservato in città e giunto in pochi minuti anche alla vista della stessa amministrazione comunale che per voce del sindaco Luca Pierobon ha replicato usando come megafono ancora una volta i social: «Sono tutte falsità. Quereleremo l’autrice del post», quanto scritto dal primo cittadino. Detto fatto: lo scorso venerdì Pierobon ha presentato, a nome della giunta una querela contro l’accusatrice: «Il contenuto del post è diffamatorio, gravemente lesivo del decoro del buon nome e dell’immagine giuridico-istituzionale del Comune di Cittadella» e per questo l'amministrazione ha ravvisato «l’opportunità di promuovere tutte le azioni necessarie per la salvaguardia dell’onorabilità e del prestigio del sindaco e dell’intera amministrazione comunale».
GALLIO. PERIZIA PER L’ESPLOSIONE MORTALE: IPOTESI OMICIDIO COLPOSO Si profilano delle possibili imputazioni per omicidio colposo, tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti per la morte di Riccardo Baù, il trentenne di Gallio vittima dell’esplosione di un residuato bellico nascosto nel muro della sua abitazione. L’inchiesta giudiziaria intende appurare perché il giovane, lo scorso primo giugno, fosse al lavoro con gli operai della ditta che stavano ristrutturando l’edificio. Il cantiere è stato dissequestrato, ma gli artificieri non possono ancora verificare se l’armatura dell’immobile contenga altri ordigni: devono prima attendere il completamento della perizia statica sulla casa di Stoccareddo da parte dei tecnici dello Spisal.
BASSANO. LA RACCOLTA FIRME PER BAXI ARRIVA IN CENTRO Un gazebo al mercato settimanale di Bassano per raccogliere firme a sostegno dei dipendenti Baxi, a rischio, in prospettiva, per il mancato via libera all’operazione che prevedeva l’ampliamento dell'azienda negli stabilimenti ex Iar Siltal con il trasloco del polo di Pengo a San Lazzaro. La petizione è promossa dal coordinamento Quartieri Solidali.
LA RASSEGNA. "WOMEN FOR FREEDOM IN JAZZ": NOTE A DIFESA DI DONNE E BAMBINI È tornata “Women for Freedom in Jazz”, maratona di concerti e solidarietà sulla terrazza dell’Hotel Carlton On The Grand Canal di Venezia. Obiettivo anche di questa settima edizione: raccogliere fondi a favore dei progetti dell’associazione “Women for Freedom” a tutela di donne e bambini in ogni parte del mondo.
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