22.04.2023
Canali asciutti e mancanza di acqua. Il Brenta in questo momento senza piogge può fornire acqua per pochi giorni. Emergenza peggiore dello scorso anno.
Con le piogge degli scorsi giorni l’allarme siccità non è rientrato. Se il consorzio Piave garantisce acqua ai campi per tutto maggio e solo pochi giorni di giugno, il consorzio Brenta può irrigare per tre o quattro giorni. Non di più. Poi se non dovesse piovere in montagna, garantirà l’irrigazione a un terzo ...dei campi e 20mila ettari rimarrebbero senz’acqua.
La poca neve in montagna non permette al Brenta di crescere oltre questa portata. Il Brenta è un fiume torrentizio. L’unica possibilità di irrigazione rimane quindi la pioggia. Diversa invece la questione delle falde e delle risorgive.
L’anno scorso è stato un anno orribile, unico da quando esiste il consorzio. Tutti gli altri anni le turnazioni duravano non più di una settimana. Nel 2022 non ha mai piovuto in montagna e questo ha messo in difficoltà l’area del bassanese.
Il Corlo fornisce irrigazione al 100 per cento ai campi per 20 giorni. L’anno scorso il consorzio con le turnazioni ha fatto bastare l’acqua dell’invaso per 3 mesi. Senza turnazioni già dal 12 luglio non ci sarebbe stata più acqua per irrigare.
Bassano Notizie del 22.04.2023 TG Completo
SOS SICCITA’: ”ABBIAMO ACQUA PER IRRIGARE PER TRE GIORNI” Canali asciutti e mancanza di acqua. Il Brenta in questo momento senza piogge può fornire acqua per pochi giorni. Emergenza peggiore dello scorso anno. Con le piogge degli scorsi giorni l’allarme siccità non è rientrato. Se il consorzio Piave garantisce acqua ai campi per tutto maggio e solo pochi giorni di giugno, il consorzio Brenta può irrigare per tre o quattro giorni. Non di più. Poi se non dovesse piovere in montagna, garantirà l’irrigazione a un terzo dei campi e 20mila ettari rimarrebbero senz’acqua. La poca neve in montagna non permette al Brenta di crescere oltre questa portata. Il Brenta è un fiume torrentizio. L’unica possibilità di irrigazione rimane quindi la pioggia. Diversa invece la questione delle falde e delle risorgive. L’anno scorso è stato un anno orribile, unico da quando esiste il consorzio. Tutti gli altri anni le turnazioni duravano non più di una settimana. Nel 2022 non ha mai piovuto in montagna e questo ha messo in difficoltà l’area del bassanese. Il Corlo fornisce irrigazione al 100 per cento ai campi per 20 giorni. L’anno scorso il consorzio con le turnazioni ha fatto bastare l’acqua dell’invaso per 3 mesi. Senza turnazioni già dal 12 luglio non ci sarebbe stata più acqua per irrigare.
NOVE. LA SQUADRA DI REBELLATO: ”ESPERIENZA E NOVITA’” Sfida a due a Nove. Oggi vediamo la lista che appoggerà il candidato sindaco Luca Rebellato. Esperienza e novità. Sono le parole chiave con cui Luca Rebellato presenta la sua lista. 12 candidati consiglieri, 5 di loro hanno già esperienza amministrativa. La volontà della compagine è quella di coinvolgere cittadini e associazioni. Studenti, imprenditori, impiegati, insegnanti. I candidati consiglieri in lista vanno dai 20 ai 70 anni. Il più giovane studia all’università e aiuta nell’azienda di famiglia. Ripartiamo da Nove il nome della lista. Le priorità della compagine: sociale, scuola, sicurezza delle strade utilizzando anche i fondi del pnrr.
CA’ RAINATI CAMBIA VOLTO, POSATA LA PRIMA PIETRA DELLA PIAZZA Questa mattina la cerimonia a Ca’ Rainati di San Zenone degli Ezzelini per la posa della prima pietra della nuova piazza vicino alla Chiesa. Il primo colpo di benna per la posa della prima pietra per la piazza di Ca’ Rainati lo ha dato il sindaco Fabio Marin. Più parcheggi, più sicurezza e la valorizzazione della Chiesa, questi gli obiettivi della nuova opera di San Zenone degli Ezzelini. Nuova vita alla piazza di Ca’ Rainati, una frazione che ha 2mila abitanti. Il centro ospita la chiesa, la scuola, i campi sportivi, l’oratorio. L’opera è il frutto di un accordo tra Comune e Parrocchia.
INFLAZIONE, TANTI PONTI MA POCHI VIAGGI L’inflazione ha rallentato un po’ la sua corsa, ma a Bassano viaggia sempre più alta della media provinciale: un +7% dei prezzi che si traduce in una spesa supplementare di 1600 euro all’anno per una famiglia media, secondo i calcoli dall’Unione Nazionale Consumatori sulla base dei dati Istat di marzo. Ne risente anche il mercato settimanale, che pure non può permettersi rincari. Ed ecco una primavera con tanti ponti, sì, ma pochi viaggi.
MAROSTICA. UN MONUMENTO PER ELENA, VIA ALLA RACCOLTA FONDI Trasformare una piccola scultura in un monumento che incarni lo spirito di Elena Xausa e riposi dolcemente assieme a lei. Così il marito Lorenzo vuole ricordare l’illustratrice di fama internazionale scomparsa lo scorso novembre all’età di appena 38 anni. La proprietaria del terreno ha dato il via libera, la Compagnia delle Mura è pronta a garantire la manutenzione. Ora servono le risorse mancanti. Lorenzo ha lanciato una raccolta fondi online: già 30 mila euro, il frutto di 650 donazioni.
ESPULSO, TENTA LA FUGA: CATTURATO E RIMPATRIATO Ha tentato la fuga dal Commissariato di Bassano, per sottrarsi all’espulsione disposta dal Questore. Gli agenti lo hanno bloccato e scortato al Centro rimpatri di Potenza, in attesa di imbarcarlo quanto prima su un volo diretto in Burkina Faso: il Paese d’origine di Abdou Razack Bara, 26enne residente a San Giuseppe di Cassola finito più volte al centro delle cronache, come a maggio del 2021, quando aggredì un altro immigrato in centro a Bassano e picchiò un poliziotto intervenuto sul posto. In dieci anni di permanenza in Italia ha collezionato denunce per furto, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, atti persecutori nei confronti dell’ex compagna. L’accusa di stalking è costata allo straniero anche gli arresti domiciliari, da dove è evaso per minacciare nuovamente la donna. Un curriculum che ha spinto la Questura a negargli il rinnovo del permesso di soggiorno. Da ultimo il 26enne non ha rispettato neppure il foglio di via dal Comune da Bassano: quando giovedì sera una Volante lo ha fermato alla stazione ferroviaria, gli ha presentato pure l’ordine di allontanamento dall’Italia.
HOCKEY. BASSANO ALL'ULTIMO ASSALTO PLAYOFF Alla ricerca dell'incredibile remuntada: l'Ubroker Bassano domani sera alle 18 al palasport riceve il Valdagno nel preliminare playoff con 3 reti da recuperare per centrare almeno i supplementari. Impresa quasi da mission impossible, viste tantopiù assenze e malanni. Ma davanti alla sua curva e al suo pubblico i giallorossi proveranno quantomeno a tenere viva la fiammella del ribaltone con una prestazione di carattere ed orgoglio. Ma da sola non basterà, occorrerà anche tanto altro.
ROSA'. TONI CAPUOZZO E LA GUERRA SENZA FINE: "RISCHIA DI ALLARGARSI" “Guerra senza fine”, l’ha già ribattezzata Toni Capuozzo. È il titolo del libro fresco di stampa, scritto con Francesco Borgonovo e presentato in prima nazionale al Festival della Cultura di Rosà. Per il decano degli inviati televisivi al fronte, il conflitto tra Russia e Ucraina sta assumendo i contorni di un Vietnam europeo. Il pericolo di un allargamento del conflitto è dietro l’angolo, l‘escalation nucleare una minaccia da non escludere. Capuozzo vede ad alto rischio l’annunciata controffensiva ucraina. Per avvicinare la pace, l’Italia avrebbe dovuto offrire sforzi diplomatici e non armi, secondo Capuozzo. Il convoglio carico di obici semoventi che ha attraversato tutto il Nordest lo ha lasciato sgomento.
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