BASSANO. CIBO SINTETICO? NO GRAZIE No al cibo sintetico, alla carne coltivata, e nemmeno a latte e ai mangimi artificiali per gli animali. È la decisione presa nei giorni scorsi dal Governo che per voce del ministro della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha definito l'Italia “la prima nazionale libera dal rischio di avere cibi sintetici”, come le nuove carni prodotte in laboratorio partendo da cellule animali. Una scelta, quella del Governo, che i bassanesi sembrano condividere in pieno ad iniziare da chi con il cibo, e in particolare la carne, lavora da sempre. La carne sintetica oggi è legale negli Stati Uniti e a Singapore. Per i promotori della carne in vitro i vantaggi sarebbero molteplici: da una sola cellula si possono ottenere 10 mila chili di carne in poche settimane. E senza uccidere e macellare animali. Senza contare che il cibo sintetico è considerato uno strumento per abbattere l’inquinamento derivato dagli allevamenti che e oggi è responsabile del 14,5% del gas serra, oltre che di consumo dell’acqua e di suolo. Aspetti questi che, nel paese del buon cibo, sembrano proprio non convincere i consumatori.
IMMIGRATI, LA PREOCCUPAZIONE DEI SINDACI Il fenomeno immigrazione preoccupa i sindaci del bassanese. Sul territorio potrebbero arrivare molti richiedenti asilo. La prefettura ha già chiesto ai primi cittadini quali sono le strutture che potrebbero accogliere gli immigrati. Ma il sistema delle cooperative si è spesso dimostrato di non essere all’altezza del servizio richiesto e l’ospitalità è a rischio. Il Governo esclude per il momento di ritornare ai grandi centri di accoglienza e lo ha spiegato ieri il ministro dell’interno Matteo Piantedosi. I flussi migratori per il momento sono ancora incontrollati e c’è chi ha già avvisato che nel suo comune non c’è spazio per nuovi immigrati come il sindaco di Rossano Veneto Morena Martini. Sulla stessa linea il primo cittadino di Cartigliano. Diverso invece l’approccio dei comuni che negli anni scorsi hanno accolto gli immigrati. A Bassano la rete organizzata dalla prefettura aveva portato alcuni richiedenti asilo negli immobili comunali gestiti da Casa a colori. In altri comuni sono state le parrocchie e le associazioni legate al mondo cattolico a organizzare e gestire il flusso dei migranti. Comuni che dallo scorso marzo hanno continuato con l’accoglienza dei profughi ucraini.
“CICO”, AL XXV APRILE L'ALBERO... PLASTIC FREE Insegnare ai più piccoli il rispetto dell'ambiente: è da sempre una delle mission dell'associazione Plastic Free che oggi ha fatto un regalo speciale agli alunni della primaria XXV aprile di Bassano Lui è “Cico”, un acero campestre, da oggi nuovo arrivato alla scuola primaria XXV Aprile. Ad accoglierlo con tanti sorrisi, domande e persino un applauso gli alunni delle due classi quarte del plesso bassanese che appena un anno fa avevano visto abbattere un vecchio albero diventato troppo pericoloso per rimanere nel cortile della scuola. A donarlo ai ragazzi del XXV aprile è stata l'associazione Plastic free che da sempre opera anche nel bassanese con l'obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica.
MENINGITE, 15ENNE RICOVERATO IN TERAPIA INTENSIVA Nuovo caso di meningite batterica. Un 15enne del montebellunese si trova ora ricoverato in Terapia Intensiva al Ca’ Foncello di Treviso. Avviata la profilassi a una quarantina di persone. I primi sintomi li ha avvertiti mercoledì sera mentre era a casa con i suoi familiari. Giovedì 30 marzo la corsa al pronto soccorso dell’ospedale di Montebelluna e la diagnosi, meningite da meningococco di tipo B. Il 15enne, che frequenta una scuola superiore del montebellunese, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva del Ca’ Foncello di Treviso. Le condizioni del giovane sono gravi, ma i sanitari spiegano che sono stabili e non sarebbe in pericolo di vita. Immediato l’avvio della profilassi da parte del servizio igiene e sanità pubblica dell’ulss 2. 40 le persone che sono state contattate dall’azienda sanitaria. Già nella serata di giovedì il Sisp ha sottoposto a profilassi circa 20 contatti stretti del ragazzo, familiari e amici. Oggi invece saranno messi in profilassi i compagni di classe, un'altra ventina di persone in totale. Il caso emerso nella zona di Montebelluna arriva a solo un mese di distanza dalla tragica morte di Tommaso Fabris il 17enne di Tezze sul Brenta mancato all'affetto dei suoi cari per una meningite batterica. Il giovane bassanese il primo aprile avrebbe compiuto 18 anni. Per questo i suoi compagni di basket di MBA Bassano e i suoi amici hanno pensato ad un pomeriggio in sua memoria sfidandosi a pallacanestro, lo sport che più amava.
PARCHEGGIO PERLASCA. L'ASSESSORE: "NON E' DEL COMUNE" Il vicesindaco di Bassano, Andrea Zonta risponde alla richiesta di aprire il parcheggio sotterrano di largo Perlasca, realizzato e mai utilizzato. "Lo faremo- spiega - solo quando quell'area diventerà ufficialmente di proprietà del comune". Da anni, infatti, è in atto un contenzioso tra amministrazione comunale e costruttori degli stabili.
BREVI NOTIZIE DAL TERRITORIO
TORNA IN CAMPO LA SERIE D, CARTIGLIANO ANTICIPA AL SABATO Tanti gli appuntamenti che attendono gli appassionati bassanesi nel weekend in arrivo. Per il calcio anticipa a sabato la serie D con il Cartigliano pronto a fare punti dopo la pausa. Serve un'impresa, invece, all'Ubroker Bassano che priva di pedine fondamentali scenderà in Maremma a casa del Follica. E non va meglio ai ragazzini terribili dell'Orange 1 che attendono al PalaAngarano l'arrivo della capolista Jesolo.
PASQUA DA RECORD NEL BASSANESE, ALBERGHI VERSO IL TUTTO ESAURITO La Pasqua fa volare il turismo. In vista delle vacanze alberghi quasi da tutto esaurito il tutto il Bassanese che si conferma meta amata da coppie e famiglie. La maggior parte dei turisti che sceglieranno la città del Grappa sono italiani.
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