08.03.2023
L'obiettivo è chiaro: trasformare Asiago in un territorio energeticamente autosostenibile e dare vita alla prima comunità energetica dell'Altopiano. Per arrivarci l'amministrazione comunale sta lavorando da tempo con il progetto Go Green che oggi vede l'aggiunta di un nuovo tassello grazie al finanziamento di 506mila euro in arrivo dai fondi Pnrr e che permetteranno di installare pannelli fotovoltaici in tre edifici comunali: la scuola primaria, la scuola media e la palestra comunale in uso anche l'Ipsia di via Cinque.
Una volta ...completati i lavori, che dovrebbero essere realizzati nei mesi estivi, i nuovi pannelli permetteranno di produrre complessivamente quasi 80kwatt di energia, che oltre a rendere autosufficienti scuole e palestre potrebbero fornire elettricità in eccesso da mettere a disposizione alla futura comunità energetica.
Un progetto, quello dell'autosufficienza energetica che, nelle intenzioni dell'amministrazione prevede di diversificare le fonti andando ben oltre il fotovoltaico.
Per la nascita della comunità energetica asiaghese serviranno ancora alcuni mesi ma dal comune arriva giù un appello ai cittadini e alle imprese locali.
Bassano Notizie del 08.03.2023 TG Completo
ROSSANO. DA BUCCE E GUSCI LA CARTA ECOSOSTENIBILE Quarta tappa del road show di Confindustria Vicenza a Rossano Veneto. Un tour tra le imprese del territorio per sviluppare il tema della sostenibilità. Bucce di limone e nocciole per produrre carta. La scommessa di Favini è quella di innovare e produrre carta con decine di materiali diversi. Un’economia circolare che recupera materiali e li impiega nei prodotti. Una sfida che partì già negli anni ’90. E proprio nell’azienda di Rossano Veneto ha fatto tappa il “Viaggio della sostenibilità” promosso dalla società di formazione di Confindustria Vicenza Niuko Innovation & Knowledge in collaborazione con il raggruppamento di Bassano di Confindustria.
BORSO. FIAMME NELLA NOTTE, A FUOCO FABBRICA DI GIOIELLI Incendio nella notte in un’azienda di gioielli a Borso del Grappa. Le fiamme hanno devastato un intero reparto. Una forte esplosione nel locale di depurazione delle acque causata probabilmente da un corto circuito a una caldaia. E’ ciò che è successo alle 2:45 di mercoledì mattina alla Chrysos, un’azienda orafa di via Vallina Orticella a Borso del Grappa. Lo scoppio ha scatenato un incendio che si è propagato in un’area di 300 metri quadrati dell’azienda. Da quanto è emerso dal sopralluogo dei vigili del fuoco, dei Carabinieri e dei tecnici del comune è stato escluso il dolo. L’azienda in questo momento sta procedendo con lo sgombero e il ripristino del reparto per permettere la ripresa delle attività produttive. Nessuna persona è rimasta ferita nell’incendio. Ingenti i danni alla struttura che è stata costruita poco più di due anni fa. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco da Bassano, Castelfranco, Asolo e Treviso che hanno evitato il propagarsi dell’incendio al resto dell’azienda.
LA FAMIGLIA DI IOLE: “FUSARO NON HA DETTO LA VERITA’” Poche settimane fa Michele Fusaro aveva chiesto in carcere di poter avere un permesso, ma gli era stato riferito che doveva essere il suo legale a presentare l'istanza. Lo ha scoperto l’avvocato Roberto Quintavalle, legale della famiglia Tassitani, stupito per una concessione che giudica immeritata: a suo avviso, Fusaro non avrebbe detto tutta la verità sul delitto e sull'esistenza di possibili complici.
ASIAGO AUTOSOSTENIBILE CON LA COMUNITA' ENERGETICA L'obiettivo è chiaro: trasformare Asiago in un territorio energeticamente autosostenibile e dare vita alla prima comunità energetica dell'Altopiano. Per arrivarci l'amministrazione comunale sta lavorando da tempo con il progetto Go Green che oggi vede l'aggiunta di un nuovo tassello grazie al finanziamento di 506mila euro in arrivo dai fondi Pnrr e che permetteranno di installare pannelli fotovoltaici in tre edifici comunali: la scuola primaria, la scuola media e la palestra comunale in uso anche l'Ipsia di via Cinque. Una volta completati i lavori, che dovrebbero essere realizzati nei mesi estivi, i nuovi pannelli permetteranno di produrre complessivamente quasi 80kwatt di energia, che oltre a rendere autosufficienti scuole e palestre potrebbero fornire elettricità in eccesso da mettere a disposizione alla futura comunità energetica. Un progetto, quello dell'autosufficienza energetica che, nelle intenzioni dell'amministrazione prevede di diversificare le fonti andando ben oltre il fotovoltaico. Per la nascita della comunità energetica asiaghese serviranno ancora alcuni mesi ma dal comune arriva giù un appello ai cittadini e alle imprese locali.
VIOLENZA SULLE DONNE, VITTIME SEMPRE PIU’ GIOVANI Aumentano le richieste d’aiuto agli sportelli di Spazio Donna e si abbassa l’età medie delle vittime di abusi, maltrattamenti e stalking. Ci sono ragazze anche molto giovani, tra le 214 donne seguite nel 2021 tra il Bassanese e l’Altopiano: ben 177 per casi di violenza, 45 in più dell’anno precedente. L’opera di sensibilizzazione va iniziata quanto prima tra le nuove generazioni. Anche per questo, nella Giornata della Donna, la Commissione Pari Opportunità di Bassano ha scelto di entrare nelle scuole (materne, primarie e medie), donando alle classi libri che contengono e trasmettono messaggi importanti sul tema dei diritti.
DONNE E SALUTE, MAMMOGRAFIE GRATIS IN PIAZZA Mammografie ed ecografie gratuite in piazza, per decine di donne non incluse nei programmi di screening. La clinica mobile “Welfare Care” è tornata in centro a Bassano, grazie al sostegno di numerose aziende e al patrocinio dell’amministrazione comunale. Di donne e salute si parlerà anche sabato mattina al museo civico. La medicina di genere sarà il tema di un convegno in programma in sala Chilesotti al museo civico: un’iniziativa degli assessori al sociale e alle pari opportunità dei 23 Comuni del Distretto 1 dell’Ulss Pedemontana.
KILLER IN PERMESSO PREMIO, FUSARO ESCE DAL CARCERE Per la prima volta fuori dal carcere, dopo la condanna a 30 anni di reclusione che la Cassazione ha reso definitiva nel 2011. Il primo permesso premio per Michele Fusaro, l’ex falegname bassanese oggi 56enne che nel dicembre del 2007 sequestrò, uccise e fece a pezzi Iole Tassitani. «Non pensavo fosse così difficile vivere questa giornata», ha detto a don Marco Pozza, il cappellano del carcere del Padova che lo ha accompagnato in questa uscita. Una decina di ore di libertà, a casa di una famiglia di amici del sacerdote. Quanto è bastato per far comprendere all’assassino di Iole che la vera galera adesso è fuori, non dentro, racconta don Marco al Giornale di Vicenza. «Michele Fusaro rimane Caino, ha compiuto sì un gesto mostruoso - mette in chiaro il religioso - ma in quella rabbia non si è giocato la parte migliore». Lo confermerebbe quello che Don Marco definisce il duro lavoro di risalita dall’abisso, compiuto insieme a educatori, volontari, psicologi, magistrati, agenti di polizia penitenziaria. L’anno scorso, Fusaro chiese alla Suprema Corte la liberazione anticipata: istanza respinta d’ufficio perché presentata senza il patrocinio di un avvocato. Ma già nel 2021 il Tribunale di Sorveglianza gli riconobbe la possibilità di ricevere permessi premio sulla base del principio della cosiddetta “collaborazione impossibile”: Fusaro, in sostanza, non avrebbe più nulla di importante da rivelare sul delitto. Conclusione duramente contestata dai familiari della vittima e dal loro legale, l’avvocato Roberto Quintavalle, da sempre persuaso del contrario.
HOCKEY. BASSANO, IL PARI DI LODI PER VOLARE IN EUROPA Un puntone strappato nel covo della vicecapolista Lodi per ricominciare a correre. Il balsamico pari del PalaCastellotti, gol di Marc Coy e vittoria a lungo accarezzata, raddrizza in parte il cammino dell'Ubroker Bassano dopo lo scivolone del derby ed è il preludio a un mese incandescente che ripartirà già sabato alle 20.45 al palazzo col duello europeo con gli spagnoli del Lleida, garauno di Coppa con ritorno in Spagna a fine marzo, in palio l'accesso alla final four di Wse Cup. Poi derby infrasettimanale col Montebello ancora in casa, la final four di Coppa Italia a Trissino e ancora Grosseto al palazzo in campionato, un tour de force esaltante in cui i giallorossi vorranno blindare i playoff scudetto e riscrivere il finale di stagione. Intanto il club guarda al domani e dopo aver prenotato per il prossimo anno l'universale portoghese Joca Guimaraes dal Barcelos, in queste ore il sodalizio cittadino ha messo le mani su un altro attaccante lusitano: si tratta del 31 enne Ivo Silva, capitano e leader del Tomar, nella massima serie del Portogallo, giocatore di gran personalità ed ascendente. Due rinforzi espressamente voluti dal coach Miguel Viterbo Ma non è finita qui poiché il diesse Mario Bergamin è al lavoro per rintracciare una terza addizione di livello sul mercato italiano: potrebbe essere un giovane prospetto futuribile, un talento da svezzare nel tempo. Ma intanto testa e pensieri al big match di sabato sera coi forti spagnoli al palazzo. Il fascino e l'atmosfera internazionale per elettrizzare l'ambiente.
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