03.03.2023
La Provincia faccia marcia indietro sul Costo. No all’abbassamento del limite di velocità dai 90 ai 70 all’ora nel tratto dei tornanti, da Caltrano a Tresché Conca. Lo torna a chiedere il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern, ma molti in Altopiano lo spalleggiano.
Per primo il presidente dell’Unione Montana Bruno Oro. «Il fenomeno delle corse in moto - osserva il sindaco di Foza - è circoscritto ai mesi estivi e si può risolvere facendo più controlli». Per consentire alle ...persone di muoversi in sicurezza oltre che in comodità, sottolinea Oro, «andrebbe piuttosto adeguata e migliorata una viabilità ferma agli anni Cinquanta».
Di parere opposto il sindaco di Cogollo del Cengio Piergildo Capovilla. La Provincia ha anche annunciato un progetto da oltre 230mila euro per aumentare e potenziare i rilevatori di velocità: in arrivo c’è un altro tutor, che verrà installare tra i due esistenti.
Bassano Notizie del 03.03.2023 TG Completo
PUGNI E MINACCE DI MORTE ALLA POLIZIA, ARRESTATO 113 preso d'assalto poco dopo le 20 di ieri quando al centralino del Commissariato di viale Pecori Giraldi sono arrivate le telefonate allarmate di numerosi cittadini che segnalavano la presenza in via Chilesotti, nella zona della stazione, di un giovane esagitato che, senza un apparente motivo, continuava a scalciare contro un muro e ad urlare. Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato una loro vecchia conoscenza, 27enne italiano di origini magrebine, residente in Valbrenta già in passato protagonista di episodi discutibili, come quando aveva interrotto il traffico ferroviario mettendosi dinnanzi ai locomotori in partenza o si era seduto in mezzo a strade particolarmente trafficate, o ancora aveva importunato giovani donne chiedendo loro baci abbracci. Alla vista degli agenti il giovane è andato in escandescenze colpendo un poliziotto nel tentativo di darsi alla fuga. Fermato e accompagnato in commissariato, durante il tragitto il 27enne ha continuato a scalciare, offendendo e minacciando gli operatori con frasi come “Appena esco da qui vi uccido” e una volta sceso dalla volante ha colpito il capo pattuglia, ferrandogli un pugno in pieno volto e provocandogli una ferita al labbro inferiore giudicata guaribile in cinque giorni. Per calmare il giovane, che si è saputo in cura per problemi psichiatrici, si è reso necessario l'intervento dei sanitari del 118. Il 27enne è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per minaccia, rifiuto di indicazioni sulla propria identità e violazione del foglio di via.
I FUNERALI DI TOMMASO LUNEDI' AL PALADUE DI BASSANO Per la conferma definiva bisognerà attendere il nulla osta alla sepoltura da parte della Procura ma è ormai certo che i funerali di Tommaso Fabris, il 17enne di Tezze sul Brenta morto martedì per una meningite fulminante, si terranno nel pomeriggio di lunedì al Paladue, di Bassano. In un primo momento i familiari avevano scelto la chiesa di Stroppari (dove invece domenica sera è in programma la veglia funebre) ma la grande quantità di persone attese per l'ultimo saluto allo studente del Liceo Da Ponte, ha spinto a rivedere i piani e a preferire il palasport di via Ca' Dolfin. Oltre ai familiari e ai compagni di scuola, arriveranno in tanti anche dal mondo della pallacanestro, lo sport che Tommaso praticava fin da piccolo e che questo fine settimana lo ricorderà con un minuto di silenzio su tutti i campi del Veneto. Oltre agli attuali compagni di MBA e Riese e agli ex di Orange 1, dall'Abruzzo è previsto anche l'arrivo di una rappresentativa della Pallacanestro Roseto, società in cui milita il fratello Alessio. Intanto, su ordine della Procura, nel pomeriggio è stata effettuata l'autopsia sul corpo del giovane, eseguita dal professor Raffaele De Caro, docente universitario a Padova. Gli esiti dell'esame autoptico si conosceranno solamente tra diverse settimane ma sulla causa del decesso del giovane, avvenuto in meno di quattro giorni dalle prime avvisaglie della malattia, non dovrebbero esserci sorprese: a provocare la morte di Tommaso è stata una meningite da meningococco B. Questa mattina, la scuola in cui il 17enne frequentava il quarto anno dell'indirizzo sportivo, il Liceo Scientifico Da Ponte di Bassano, si è fermata per ricordarlo. Poche parole, alcune canzoni e un lancio di palloncini in cielo hanno salutato Tommi come lo chiamavano i suoi amici, costretti da una tragica quanto inaccettabile fatalità a diventare grandi.
FRATI, ORE D'ATTESA PER IL DESTINO DEL CONVENTO Sono ore d'attesa a Bassano per il destino del convento dei frati cappuccini del Margnan. Da Camposampiero, nel padovano dove si è riunito il Capitolo, l'assemblea dei frati del Triveneto, che riunisce oltre sessanta religiosi in rappresentanza dei 241 frati di Veneto, Friuli- Venezia Giulia e Trentino alto adige, si attende l'esito del voto che dovrà stabilire se mantenere aperto lo storico luogo di fede bassanese o se, invece, trasferire altrove gli 8 francescani cappuccini rimasti oggi a custodia del convento. Dopo aver rinnovato i suoi vertici il capitolo ha affrontato altre priorità per l'ordine ad iniziare dal calo delle vocazioni che sta costringendo i francescani a rivedere la loro presenza sul territorio. E dunque a Bassano. Un comunicato inviato ieri dagli stessi Cappuccini lascia ancora aperto un filo di speranza: A fronte di un rapido calo del numero e delle energie dei frati – scrivono i francescani - l’assise capitolare ha anche avviato un processo di revisione delle presenze nell’intero Nordest italiano, prevedendo l’inevitabile chiusura di qualche convento, ma parallelamente all’impegno a riqualificare e rivitalizzare qualche specifico luogo in base al carisma francescano dell’Ordine. E la speranza è che Bassano sia proprio uno di questi luoghi. Qualunque decisione verrà presa, però – rassicura il padre Guardiano del convento di San Sebastiano- i frati bassanesi sono pronti ad accettarla.
LO STRAPPO. “IMPEGNO FUORI DALLA MAGGIORANZA” Impegno per Bassano è fuori dalla maggioranza. La replica di Roberto Marin sul caso Isacc ha spezzato il sottile filo che ancora legava la lista civica all’amministrazione di Elena Pavan dopo le dimissioni, lo scorso settembre, di quello che per oltre tre anni è stato il suo vice in giunta. «Prendiamo atto che la strada di Impegno per Bassano si discosta da quella della maggioranza», scrivono in un comunicato Roberto Gerin, Ilaria Brunelli e Chiara Tessarollo, capogruppo rispettivamente di Lega, Lista Pavan e Forza Italia, che aggiungono: «Manifestare dissenso attraverso i media prima che ai colleghi consiglieri è un atto di opposizione, non un metodo costruttivo». «Quanto sta accadendo in questi giorni - rimarcano - ha messo ancora una volta in evidenza che la posizione di Impegno è sempre più distante dalla maggioranza che amministra la città». Parole che ricalcano quelle del sindaco, che martedì in aula ha bollato la mossa di Impegno come un suicidio politico. «Veniamo puniti per aver disobbedito ai diktat di partito», commenta Giulia Bindella, coordinatrice di Impegno, che definisce «infantile» la reazione della maggioranza. Le opposizioni, dal canto loro, non si stupiscono.
BASSANO. UN POLO ITS PER FORMARE I TECNICI DEL FUTURO Meccanica e meccatronica, turismo, moda, agroalimentare. Settori in cui il Bassanese e l’Altopiano forgeranno figure professionali sempre più competenti e richieste dal mercato del lavoro, grazie al nuovo polo ITS pronto al decollo. In attesa di una sede vera e propria, lezioni e attività di laboratorio saranno ospitate dalla scuole superiori di riferimento, allargando l’offerta formativa post-diploma su un modello già sperimentato con successo in tutto il Veneto. Percorsi che garantiscono al 95% l’immediato inserimento in aziende qualificate alla ricerca di profili oggi spesso introvabili. Un’esperienza che già punta a ramificarsi in altre aree della Provincia.
CALCIO. CARTIGLIANO, BRACCIO DI FERRO PLAYOFF Quello di domenica alle 14.30 allo stadio Fair Play di Cartigliano è un duello da sottolineare col circoletto rosso sul calendario. E' la sfida fra Cartigliano e i furlani del Cjarlins: ospiti a quota 39 occupano l'ultimo posto buono per i playoff, Carti a 37 invece vuol mettere la freccia per il sorpasso e riprendersi la poltroncina buona per gli spareggi. Gli uomini di Ale Ferronato stanno benone e meditano di arraffare il bottino, di sicuro sarà braccio di ferro intensissimo. In Eccellenza domenica alle 14.30 Bassano riceve al Mercante il Pozzonovo per dare l'assalto alla vetta mentre l'Eurocassola alla stessa ora sarà di scena a Castelnuovo sul Garda per puntare i playoff.
I “TAPPI SOLIDALI” DI IRIS PER I BAMBINI DELL’AFRICA Un tappo per la vita. Una raccolta di tappi di plastica dura per finanziare un progetto scolastico per i bambini del Kenya e del Gambia e di cui si fa promotrice Iris, amo, proteggo, sostengo, Onlus di Lusiana Conco spinta da Florindo Sartori, imprenditore della zona da tempo impegnati sul fronte dei progetti umanitari in Africa a favore dei bambini orfani per dare loro un 'opportunità di studio e soprattutto di vita.
SCONTRO SUL COSTO, SINDACI DIVISI SUI NUOVI LIMITI La Provincia faccia marcia indietro sul Costo. No all’abbassamento del limite di velocità dai 90 ai 70 all’ora nel tratto dei tornanti, da Caltrano a Tresché Conca. Lo torna a chiedere il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern, ma molti in Altopiano lo spalleggiano. Per primo il presidente dell’Unione Montana Bruno Oro. «Il fenomeno delle corse in moto - osserva il sindaco di Foza - è circoscritto ai mesi estivi e si può risolvere facendo più controlli». Per consentire alle persone di muoversi in sicurezza oltre che in comodità, sottolinea Oro, «andrebbe piuttosto adeguata e migliorata una viabilità ferma agli anni Cinquanta». Di parere opposto il sindaco di Cogollo del Cengio Piergildo Capovilla. La Provincia ha anche annunciato un progetto da oltre 230mila euro per aumentare e potenziare i rilevatori di velocità: in arrivo c’è un altro tutor, che verrà installare tra i due esistenti.
Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto .
L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. L’informazione è vicina ai cittadini, tempestiva ed equilibrata. L’intrattenimento qualificato con spazi che danno voce alle diverse componenti sociali.
Dal 1995 l’impegno editoriale di Videomedia S.p.A è attivo anche attraverso www.ladomenicadivicenza.it, unico settimanale online di attualità, politica e cultura della provincia di Vicenza.
Videoitaliani.it è il sito di Videomedia S.p.A. per la vendita diretta di proprie produzioni legate alla Collana Teatro Dialettale Veneto, alla storia di Vicenza nelle varie epoche, la Grande Guerra e le diverse edizioni della Ginnastica per la Terza età. Vari successi del Vicenza Calcio negli anni e le adunate nazionali degli alpini.
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Privacy policy.