03.02.2023
L’inflazione, in realtà, ha già rallentato la sua corsa, +10% a gennaio contro il +12 sfiorato a dicembre, ma gli effetti nelle tasche dei bassanesi stentano a percepirsi.
Grazie alle tariffe regolamentate l’inverno finora ha portato bollette meno raggelanti del previsto. Non abbastanza per festeggiare.
Rincari sopra la media investono ancora il carrello della spesa: un abbondante +12 per cento a gennaio. Conseguenza pure delle dinamiche stagionali.
Fattori che si sommano gli uni agli altri e che obbligano una persona ...su cinque a limitare gli acquisti alimentari, secondo le ultime stime.
Sugli scontrini di frutta e verdura pesa sempre l’impennata dei costi di produzione: l’anno scorso +23%, ha calcolato Coldiretti.
Bassano Notizie del 03.02.2023 TG Completo
BASSANO. ASCENSORE IN CENTRO, SU IL COSTO: UN MILIONE DI EURO In ascensore, da Prato Santa Caterina a viale dei Martiri, salgono anche i costi. Da 600 mila euro di spesa iniziale a un milione. Rispetto al progetto iniziale la stazione a valle è rimasta pressochè invariata, mentre cambierà quella a monte in viale dei Martiri dove è stata eliminata la copertura e snellita la struttura in vetro. Inoltre per dare un passaggio più agevole verso l’ascensore alle persone disabili è stato deciso di cambiare la pendenza della salita. A questi tre fattori va aggiunto l’aumento dei costi del 30 per cento per materiali e manodopera che portano la spesa a un milione di euro tutto compreso.
SCUOLA. CRESCONO LICEI E ISTITUTI PROFESSIONALI Boom di iscrizioni al liceo scientifico, gli istituti professionali conquistano nuovi iscritti mentre a calare sono gli istituti tecnici. La fotografia delle preferenze di famiglie e studenti per la scuola superiore quest’anno penalizza il liceo classico, mentre lo scientifico Da Ponte guadagna quasi il 50 per cento di iscritti rispetto all’anno precedente. Sono 70 gli studenti che hanno scelto il liceo privilegiando l’indirizzo delle scienze applicate e quello sportivo. Sono 38 gli iscritti in più agli indirizzi professionali del Remondini, permettono così di raddoppiare le classi nei servizi commerciali. La riforma che ha coinvolto gli indirizzi professionali ha posto l’attenzione sui laboratori e sui percorsi pratici legati alla professione per la quale preparano. C’è un tutor per ciascun alunno che si raccorda anche con le famiglie. La caduta degli istituti tecnici riguarda anche l’Itis Fermi che ha registrato un calo di iscrizioni. L’Einaudi invece è un’eccezione. Ha visto crescere il numero di iscritti in particolare all’indirizzo tecnologico, ovvero l’ex geometri portando le classi prime da 2 a 4.
AUTONOMIA. SINDACI FIDUCIOSI: “MA E' SOLO IL PRIMO PASSO” Tutti sotto la bandiera dell’autonomia, proprio com’era successo il 22 ottobre scorso in piazza Libertà, a 5 anni esatti dal voto del referendum. La bozza del ministro Roberto Calderoli ha avuto l’ok del consiglio dei ministri. Parte così ufficialmente il percorso dell’autonomia differenziata, un percorso trasversale che mette d’accordo sindaci leghisti e primi cittadini del Pd nel Bassanese. «È una giornata storica», ha esultato il presidente del Veneto Luca Zaia e ha aggiunto «Non è il traguardo, ma l’inizio di un percorso». Il progetto dell’autonomia è rimasto sulla carta per anni, ora è arrivata una sorta di legge quadro che passerà in Conferenza Stato Regioni per poi approdare in Parlamento. Solo il Veneto ha chiesto le competenze in tutte le 23 materie. Ma nel giorno dell’autonomia il terzo polo porta a Bassano la senatrice Daniela Sbrollini che mette in luce le criticità del disegno di legge e avverte che metterà subito alla prova il Governo su sanità e giustizia.
A TAVOLA CON FARINETTI. "VINO E INSETTI, POLEMICHE INUTILI" “È nata prima la gallina, forse”. Nel titolo e nelle pagine del suo ultimo libro, Oscar Farinetti coltiva l’arte del dubbio, che non è paura di scegliere, sbagliare, cambiare rotta, fare marcia indietro. Sbagliato, semmai, è predicare il sovranismo alimentare, secondo l’ambasciatore del gusto italiano nel mondo, ormai di casa a Bassano in libreria Palazzo Roberti. Nessuna preclusione neppure verso l’impiego degli insetti in cucina: pura questione di abitudini, cultura e tradizioni. Levate di scudi che Farinetti boccia quanto i tentativi di etichettare a priori il vino come dannoso.
CARO VITA. GIU’ LE BOLLETTE, NON IL CONTO DELLA SPESA L’inflazione, in realtà, ha già rallentato la sua corsa, +10% a gennaio contro il +12 sfiorato a dicembre, ma gli effetti nelle tasche dei bassanesi stentano a percepirsi. Grazie alle tariffe regolamentate l’inverno finora ha portato bollette meno raggelanti del previsto. Non abbastanza per festeggiare. Rincari sopra la media investono ancora il carrello della spesa: un abbondante +12 per cento a gennaio. Conseguenza pure delle dinamiche stagionali. Fattori che si sommano gli uni agli altri e che obbligano una persona su cinque a limitare gli acquisti alimentari, secondo le ultime stime. Sugli scontrini di frutta e verdura pesa sempre l’impennata dei costi di produzione: l’anno scorso +23%, ha calcolato Coldiretti.
MAROSTICA. IL POLITEAMA RINASCE: “SARA’ IL TEATRO DEL TERRITORIO” Il Politeama si avvia a completare la sua resurrazione candidandosi a diventare "il teatro del territorio". Non a caso, c’erano diversi sindaci a battezzare il cantiere per il completo recupero del Politeama di Marostica. Agli 800 oltre mila euro di finanziamenti dal Ministero della Cultura, il Comune ne ha aggiunti 200 mila per arredi, allestimenti e impianti e altri 70 mila per sistemare il tetto. Una rinascita che contrasta con la malinconica paralisi del Teatro Astra a Bassano.
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