17.10.2022
Marc Hirschi lo scorso anno venne bruciato sul traguardo dal rossanese Samuele Battistella e ovviamente masticò amaro. Dodici mesi pià tardi lo svizzero del Team Emirates si è preso la sua bella e brava rivincita nei confronti del destino mica di Battistella.
E sul traguardo di Piazza Libertà a Bassano della Veneto Classic, ultimo appuntamento di lusso del calendario stagionale, l'elvetico ha messo in riga tutti quanti arrivando in solitaria con 10 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Davide ...Formolo e 29 su Nicola Conci, terzo classificato. Decisivo per Hirschi lo strappo piazzato sullo sterrato della Diesel Farm, una delle succose novità del percorso introdotte dall'organizzatore Pippo Pozzato.
Che come nessuno da allestitore di corse riesce mirabilmente a coniugare evento agonistico a promozione turistica, il pathos della gara assieme alla bellezza di scorci paesaggistici da cartolina, la felice intuizione del tratto finale in via Portici Lunghi, per quanto tortuoso, ha regalato squarci continui di immagini tv dedicate al Ponte Vecchio, miglior veicolo turistico della passerella televisiva nazionale non esiste. Pippo è pronto già domattina a fare il responsabile di qualunque Atp o Pro Loco di zona poiché il riscontro e il consenso sono stati totali.
Per la cronaca, è stata l'ultima gara da professionista per Davide Rebellin, 51 anni, evergreen da Lonigo dopo oltre 30 anni da protagonista a gran livello. Festa per lui e festone per tutto il pubblico che ha ballato poi a ritmo di musica in piazza. Per questo è il nuovo ciclismo by Pippo Pozzato, intrattenimento e spettacolo per giovani e famiglie senza perdere di vista il contenuto sportivo, quale Ciao Mama strillato al microfono, questo è il pedale di domani e dopodomani, il ciclismo 2 punto zero.
Bassano Notizie del 17.10.2022 TG Completo
BASSANO. DOPO IL PONTE SI RESTAURA… L’ALPINO In questi giorni prenderà il via il restauro del portale e del dipinto raffigurante l’alpino nel lato di Angarano del ponte degli Alpini. Stiamo parlando del portale Grimani, ovvero il manufatto che da via Angarano porta al monumento nazionale. Inizieranno questa settimana i lavori di ripristino e consolidamento degli elementi lapidei del portale del cinquecento e il restauro del dipinto raffigurante l’Alpino, opera del 1948. L’intervento rientra tra le attività connesse al restauro del Ponte degli Alpini. Dopo l’analisi del degrado sono state realizzate delle schede per il consolidamento conservativo. Nel 2021 è giunta l’autorizzazione da parte della soprintendenza. Parte dell’intervento relativo al dipinto raffigurante l’alpino sarà finanziato da un privato.
CASO SAN LAZZARO. MANCA LA CORRENTE, SALTA LA CONFERENZA DEI SERVIZI Questa mattina si doveva tenere la conferenza dei servizi sull’area produttiva di San Lazzaro, ma è stata rimandata a causa di un problema tecnico. Si è conclusa con un nulla di fatto la conferenza dei servizi sull’area produttiva di San Lazzaro. Questa mattina i tecnici delle aziende Meb Elettroforniture, Agb Alban Giacomo e Brunello Salumi erano pronti a presentare le analisi tecniche relative ai vari impatti ambientali ipotizzati sul territorio, ma il dirigente dell’area urbanistica del comune di Bassano, presidente della conferenza, ha proposto di trasformare la seduta in un tavolo tecnico e di spostare la prima conferenza dei servizi a martedì 25 ottobre alle 9 nella sala del consiglio comunale. In quella sede sarà anche possibile assistere in diretta streaming all’incontro. Una soluzione accettata anche dai due cittadini presenti. Nella seduta di oggi i tecnici delle 3 aziende hanno discusso con i funzionari delle integrazioni al progetto. Il lavoro della conferenza dei servizi si concluderà con un parere tecnico che dovrà essere poi confermato o rettificato in consiglio comunale.
BOLLETTE. PAGAMENTI A RISCHIO PER IL 70 PER CENTO DEI CONDOMINI L'allarme è stato lanciato oggi direttamente dall'Anaci Veneto, l'associazione che racchiude gli amministratori immobiliari: il 70 per cento dei cittadini che vivono in condominio rischia di non riuscire a pagare le bollette. In questo momento gli amministratori sono alle prese con calcoli e preventivi su cui conteggiare le prossime rate condominiali e le previsioni sono a dir poco drammatiche. A preoccupare è soprattutto l'aumento del costo del gas. Diversa la situazione dell'energia. Per far fronte ai costi energetici in alcuni condomini si ipotizza anche la possibilità di installare pannelli fotovoltaici. Ma i tempi potrebbero essere lunghi: a fine mese si accendono i riscaldamenti e tra i condomini sale la preoccupazione.
CALCIO. BASSANO ED EUROCASSOLA, DOMENICA OK Scosso dai cori e dagli striscioni del Gruppo Grappa, i ragazzi della Gradinata Est che hanno caldamente invitato i giallorossi a una reazione sul campo, Bassano confeziona la prestazione più robusta, consistente e performante delle stagione, fa la pelle al Plateola, una delle corazzate annunciate del girone e l'1-0 è persino risicato perchè oltre al gol partita di Alessandro Chia al 26 del primo tempo su straordinario filtrante di Ardit Gashi, il Bfc produce tra il 38' e il 39' due minacce sottoporta con Samnzovo prima e Machiori poi e, nella ripresa le nitide occasioni di Zuin al 32' (conclusione alle stelle dopo un gran dribbling a rientrare) Salata al 36' (salvataggio sulla linea di un difensore padovano) e infine in pieno recupero sciupa un contropiede 5 contro due in campo aperto. Il ritorno di due grossi calibri come Marchiori e Gashi ha cambiato faccia al Bassano e appena rientreranno altri ammaccati illustri come Sandrini, Minozzo e Bruno, questo Bassano, che oggi viaggia a 1 punto dai playoff promozione, può cambiare passo. Microfono proprio allo stopperone Marchiori. E l'Eurocassola invece ha raccolto un punto lussuoso e meritatissimo in casa della grande favorita Clivense: 0-0 bello corposo e debutto per Albertino Tronco, uno che all'Euro in Eccellenza può spostare gli equilibri. E i blaugrana di Cassola restano nelle zone nobii del torneo, ciò che conta di più.
CICLISMO. VENETO CLASSIC, SPETTACOLO DA TREVISO A BASSANO Marc Hirschi lo scorso anno venne bruciato sul traguardo dal rossanese Samuele Battistella e ovviamente masticò amaro. Dodici mesi pià tardi lo svizzero del Team Emirates si è preso la sua bella e brava rivincita nei confronti del destino mica di Battistella. E sul traguardo di Piazza Libertà a Bassano della Veneto Classic, ultimo appuntamento di lusso del calendario stagionale, l'elvetico ha messo in riga tutti quanti arrivando in solitaria con 10 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Davide Formolo e 29 su Nicola Conci, terzo classificato. Decisivo per Hirschi lo strappo piazzato sullo sterrato della Diesel Farm, una delle succose novità del percorso introdotte dall'organizzatore Pippo Pozzato. Che come nessuno da allestitore di corse riesce mirabilmente a coniugare evento agonistico a promozione turistica, il pathos della gara assieme alla bellezza di scorci paesaggistici da cartolina, la felice intuizione del tratto finale in via Portici Lunghi, per quanto tortuoso, ha regalato squarci continui di immagini tv dedicate al Ponte Vecchio, miglior veicolo turistico della passerella televisiva nazionale non esiste. Pippo è pronto già domattina a fare il responsabile di qualunque Atp o Pro Loco di zona poiché il riscontro e il consenso sono stati totali. Per la cronaca, è stata l'ultima gara da professionista per Davide Rebellin, 51 anni, evergreen da Lonigo dopo oltre 30 anni da protagonista a gran livello. Festa per lui e festone per tutto il pubblico che ha ballato poi a ritmo di musica in piazza. Per questo è il nuovo ciclismo by Pippo Pozzato, intrattenimento e spettacolo per giovani e famiglie senza perdere di vista il contenuto sportivo, quale Ciao Mama strillato al microfono, questo è il pedale di domani e dopodomani, il ciclismo 2 punto zero.
L’ALLARME. MANCANO MEDICI, DONAZIONI DI SANGUE IN CALO Il Centro Trasfusionale dell’Ulss 7 perderà tre medici entro fine anno e i sostituti non si trovano. Il nuovo allarme è risuonato all’Assemblea dei Delegati del Reparto Donatori di Sangue Montegrappa. Meno medici uguale meno aperture uguale meno donazioni: nel 2022, il Reparto Montegrappa ne ha perse oltre 400 rispetto ai primi nove mesi dell’anno scorso. L’extrema ratio, ha preavvisato il primario, è riorganizzare le agende su base semestrale o addirittura trimestrale anziché annuale. L’Sos Centri Trasfusionali è comunque un’emergenza nazionale, affrontata pochi giorni fa anche in Conferenza delle Regioni.
L’EVENTO. SGARBI E CANOVA TRA BASSANO E POSSAGNO Le terre del Canova al centro del mondo, là dove le colloca Vittorio Sgarbi a due secoli dalla morte del genio che portò il Pantheon tra i colli alle falde del Grappa. Nel tempio dove l’artista riposa, il vescovo di Treviso Michele Tomasi ha celebrato la messa solenne che ha preceduto la seconda inaugurazione canoviana nel giro di tre giorni. Dopo l’apertura della mostra al museo di Bassano, è festa a Possagno per la casa natale, riordinata dal giovane antiquario Tommaso Ferruda. Quanto alla grande esposizione di Bassano, il solito, caustico Sgarbi ha qualcosa da eccepire sulla grafica del manifesto, con il titolo che sormonta la testa dell’artista, ma promuove in pieno i contenuti e le soluzioni che hanno sopperito alle opere bloccate dalla guerra russo-ucraina.
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