21.09.2022
E' ancora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Vicenza, l'operaio 55enne, originario della Guinea, rimasto gravemente ferito nel pomeriggio di ieri all'interno dei capannoni della carpenteria metallica, "Fiore Technologies", di Mussolente.
Erano da poco passate le 16 quando il 55enne, residente a Bassano, stava tagliando con un flessibile a disco una vecchia cisterna. E' bastato che l'uomo facesse partire la lama perché il contenitore esplodesse facendolo sbalzare a diversi metri di distanza. A provocare l'esplosione sarebbe stata la ...presenza all'interno della vecchia cisterna di un liquido altamente infiammabile, con molta probabilità un diluente. Le scintille provocate dal flessibile avrebbero innescato lo scoppio che ha travolto l'operaio provocandogli gravissime ferire al capo, al volto all'addome. Immediatamente soccorso dai colleghi e dai titolari il 55enne è stato affidato alle cure dei sanitari del san Bassiano che, vista la gravità delle lesioni riportate, l'hanno trasferito al nosocomio di Vicenza, dove è stato ricoverato in terapia intensiva.
Sull'accaduto ora indagano lo Spisal e i carabinieri della stazione di romano che avranno il compito di verificare se tutte le norme di sicurezza sul lavoro siano state rispettate e accertare così eventuali responsabilità.
Quello occorso alla Fiore Tecnologies è solo uno dei due incidenti sul lavoro accaduti ieri a Mussolente, dove un altro operaio è rimasto ferito, fortunatamente in modo non grave, schiacciato dal muletto che stava utilizzando. Due episodi che hanno portato ad un'inevitabile mobilitazione sindacale.
Bassano Notizie del 21.09.2022 TG Completo
MUSSOLENTE. ESPLODE UNA CISTERNA, GRAVE OPERAIO E' ancora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Vicenza, l'operaio 55enne, originario della Guinea, rimasto gravemente ferito nel pomeriggio di ieri all'interno dei capannoni della carpenteria metallica, "Fiore Technologies", di Mussolente. Erano da poco passate le 16 quando il 55enne, residente a Bassano, stava tagliando con un flessibile a disco una vecchia cisterna. E' bastato che l'uomo facesse partire la lama perché il contenitore esplodesse facendolo sbalzare a diversi metri di distanza. A provocare l'esplosione sarebbe stata la presenza all'interno della vecchia cisterna di un liquido altamente infiammabile, con molta probabilità un diluente. Le scintille provocate dal flessibile avrebbero innescato lo scoppio che ha travolto l'operaio provocandogli gravissime ferire al capo, al volto all'addome. Immediatamente soccorso dai colleghi e dai titolari il 55enne è stato affidato alle cure dei sanitari del san Bassiano che, vista la gravità delle lesioni riportate, l'hanno trasferito al nosocomio di Vicenza, dove è stato ricoverato in terapia intensiva. Sull'accaduto ora indagano lo Spisal e i carabinieri della stazione di romano che avranno il compito di verificare se tutte le norme di sicurezza sul lavoro siano state rispettate e accertare così eventuali responsabilità. Quello occorso alla Fiore Tecnologies è solo uno dei due incidenti sul lavoro accaduti ieri a Mussolente, dove un altro operaio è rimasto ferito, fortunatamente in modo non grave, schiacciato dal muletto che stava utilizzando. Due episodi che hanno portato ad un'inevitabile mobilitazione sindacale.
CARO VITA. PELLET E LEGNA INTROVABILI, A RUBA LE STUFE Magari fosse solo raddoppiato. Le ultime quotazioni di mercato vedono i prezzi del pellet almeno triplicati per colpa dell'aumento della domanda e dei costi di produzione. 13 euro e 70 il costo al sacco previsto per il rivenditore nella prossima fattura, che dunque diventeranno almeno 15 al cliente. E sempre che continui ad arrivare il pellet, diventato introvabile come la legna. L'unico segnale positivo, al momento, è quello registrato dalla vendita di stufe, cresciuto del 50-60 % negli ultimi mesi. I bassanesi, insomma, hanno scelto di correre ai ripari, preferendo acquistare un paio di bancali pellet piuttosto che spendere migliaia di euro in bollette.
GALLIO. MORI' PER UN ERRORE MEDICO: "SUBITO IL RISARCIMENTO" La morte di Sergio Stella, geometra comunale e arbitro internazionale di hockey su ghiaccio fu conseguenza di un errore medico. A stabilirlo, a 9 anni di distanza dal decesso del 55enne, avvenuto il 21 settembre del 2013 è la sentenza del tribunale civile di Vicenza che ha condannato l'Ulss 7 a risarcire poco meno di 700 mila euro alla famiglia di Stella. Il 12 luglio del 2013 Sergio Stella, a seguito del morso ad una mano di uno dei suoi cani, si era rivolto al pronto soccorso di Asiago dove era stato medicato e dove gli era stato prescritto un antibiotico. Proprio il farmaco, assunto per una settimana, gli aveva provocato un danno epatico che lo aveva costretto al ricovero, prima sull'Altopiano e poi a Bassano dove, durante la sua permanenza nel reparto di gastroenterologia aveva contratto un'infezione polmonare. Una patologia che ne avrebbe causato un'immunodepressione tale da impedirgli il trasferimento a Padova per il trapianto, l' unica possibilità per sopravvivere. Ora la sentenza di primo grado che condanna l'azienda sanitaria ma che non mette ancora la parola fine sul caso, lasciando ancora in sospeso la famiglia.
BASSANO. IL DOPO-MARIN: BILANCIO A VIDALE, ZONTA VICESINDACO Tra i criteri per individuare il successore del dimissionario Marin come custode dei conti del municipio, aveva indicato competenza e capacità di saltare sul treno in corsa senza dover fare troppo rodaggio. Requisiti che hanno spinto il sindaco Elena Pavan a nominare assessore al Bilancio il consigliere comunale leghista Marco Vidale, 30 anni da compiere, commercialista e revisore legale, presidente della Commissione Bilancio in via Matteotti. Bollette più alte da pagare e fondi del Pnrr a cui continuare a dare l’assalto, anche per i grandi progetti che sta seguendo l’assessore ai lavori pubblici Andrea Zonta: un impegno che motiva la sua promozione a vicesindaco. Elena Pavan, infine, accoglie con piacere la disponibilità di Impegno per Bassano, il gruppo di Marin, a restare in maggioranza, pur con l’annunciato spirito critico.
ELEZIONI. ITALEXIT: “VIA DALL’EUROPA PER TORNARE SOVRANI” Si presenta agli elettori come il movimento che vuole liberare l’Italia da quella che il fondatore Gianluigi Paragone definisce «la gabbia della moneta unica» e dell’Unione Europea. «Riconquistiamo la nostra sovranità nazionale», lo slogan di Italexit. Nel collegio bassanese della Camera, Italexit punta su Ilaria Brunelli, capogruppo consiliare della lista Pavan Sindaco salita alla ribalta per le battaglie no green pass. Posizione condivisa con una delle candidate più in vista a livello nazionale, Nunzia Schilirò, l’ex vicequestore sospesa dalla Polizia, in visita nei giorni scorsi in città.
RALLY. "AMIKI MIEI" CELEBRA BIASION “Amiki miei” è un film che è sempre di prima visione e non smette di catturare e stregare la platea. E Amiki Miei, la kermesse a cadenza biennale che Miki Biasion, l'indimenticato bicampione mondiale di rally dedica alla leggendaria Lancia Delta, l'auto che lui per due volte ha portato al trionfo iridato, si è tenuta stavolta a Roana e si è snodata lungo l'Altopiano di Asiago. Una grande festa che ha coinvolto equipaggi e semplici appassionati giunti no solo da tutta Italia ma anche da mezza Europa per celebrare un campionissimo e ammirare un bolide senza tempo. Lo stesso Miki Biasion dopo il percorso altopianese dei vari piloti intervenuti, ha regalato una personalissima esibizione in un piccolo circuito ricavato sulle stradine attorno al laghetto Spillek di Roana in un toboga di emozioni,tra sgommate, accelerazioni e frenate pirotecniche di tutte le macchine in passerella, più di 100 in totale, inclusa una mitica Lancia Stratos che un altro drago, il padovano Sandro Munari, fece furoreggiare nel 1975 e nel 76.
Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto .
L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. L’informazione è vicina ai cittadini, tempestiva ed equilibrata. L’intrattenimento qualificato con spazi che danno voce alle diverse componenti sociali.
Dal 1995 l’impegno editoriale di Videomedia S.p.A è attivo anche attraverso www.ladomenicadivicenza.it, unico settimanale online di attualità, politica e cultura della provincia di Vicenza.
Videoitaliani.it è il sito di Videomedia S.p.A. per la vendita diretta di proprie produzioni legate alla Collana Teatro Dialettale Veneto, alla storia di Vicenza nelle varie epoche, la Grande Guerra e le diverse edizioni della Ginnastica per la Terza età. Vari successi del Vicenza Calcio negli anni e le adunate nazionali degli alpini.
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Privacy policy.