06.09.2022
Mancano solo i costumi e il pubblico, che gremirà invece le tribune nei quattro spettacoli del fine settimana avviati verso il tutto esaurito. Con la prima, vera prova in piazza a Marostica è già Partita a Scacchi: mosse di studio, anche per vincere l’emozione di un ritorno atteso fin troppo a lungo.
L’euforia è nell’aria, ma il regista Maurizio Panici predica concentrazione: ci sono solo tre giorni, per assemblare mesi e mesi di allenamenti e preparativi separati.
Una sfida in ...più: insegnare in fretta movimenti, meccanismi e segreti della Partita all’esercito degli esordienti, quasi metà dei 650 figuranti.
Bassano Notizie del 06.09.2022 TG Completo
ATLETICA. DUE MEDAGLIE EUROPEE AL MEETING DI CASSOLA Settembre vuol dire Marconi Cassola ed è proprio a settembre che scatta il Marconi time, il doppio classico appuntamento di atletica leggera all'impianto cassolese con diversi protagonisti nazionali in passerella. Si comincia sabato con la quarta edizione del Serenissima Para Atletics Meeting con atleti normodoati e paralimpici in pista, qiunidi domenica pomeriggio ecco il Mennea Day, per celebrare l'indimentiato e indimentivabile Pietro oro olimpici e primatista mondiale dei 200 metri (detentore tuttora del record europeo, pur non essendo più tra noi). E tra gli eventi collaterali la mostra fotografica dedicata alle passioni e alle sfide degli sport paralimpici allestita nei locali di Cre ta Innovbation Hub di via Cà Baroncello 6 a San Giuseppe di Cassola. Tra gli ospiti d'onore la martellista azzurra Sara Fantini, bronzo europeo a Monaco e Andrea Dalla Valle, argento nel salto triplo anch'esso agli ultimi Europei in Germania. Due big indiscussi.
BASSANO. IMPEGNO DIFENDE MARIN: "SFIDUCIATO DAL SINDACO" Rompere con gli alleati o restare al loro fianco come voce critica, nonostante tutto. Impegno per Bassano deciderà nei prossimi giorni se seguire le orme di Roberto Marin, e il resto della maggioranza attende di saperlo. La lista civica intanto, in un comunicato diffuso dalla coordinatrice Giulia Bindella, difende Marin, che viceversa non sarebbe mai stato supportato dai colleghi di giunta di fronte a quelle che vengono definite le espressioni di sfiducia del sindaco: «In tre anni di amministrazione - scrive Impegno per Bassano - non solo è mancata una squadra coesa, ma abbiamo assistito a cacciate e fuoriuscite eccellenti». In maggioranza, l’abbandono di Marin viene accolto con dispiacere da Gianluca Pietrosante, consigliere della lista Pavan ed esponente di Fratelli d’Italia: «Non è soltanto Bassano che perde una delle poche teste pensanti e uno dei pochi signori rimasti, ma tutta la politica, ridotta ormai a una giungla», si rammarica Pietrosante su Facebook. Le minoranze, invece, chiedono la convocazione di un consiglio comunale urgente, dopo il precipitare degli eventi. Escludono che Marin possa essere il loro futuro candidato sindaco, ma un possibile compagno di strada, quello sì.
BASSANO. PAVAN CONTRO MARIN: “HA ALTRI PROGETTI POLITICI” L’assessore Claudio Mazzocco si assume la responsabilità del presunto scoop: Roberto Marin futuro candidato sindaco del centrosinistra. Elena Pavan non si spinge a tanto, ma è sicura che l’attuale amministrazione ritroverà l’ex vicesindaco come avversario. All’indomani del polemico addio di Marin e di un vertice straordinario di maggioranza, il sindaco riunisce attorno a sé la giunta pressoché al completo e il capogruppo leghista Gerin per ribattere a critiche e accuse. «Le mie dimissioni non sono un fulmine a ciel sereno», ha messo in chiaro Marin, e su questo concordano tutti. Punto di rottura, a maggio, la presa di posizione di Impegno per Bassano sui nodi della sanità locale. Pesantissimi i giudizi sul comunicato di Marin. «Da delirio», lo definisce senza mezzi termini Andrea Zonta, che ribatte sui costi del progetto Genius Center. La scelta del successore di Marin sarà questione di pochi giorni, promette intanto il sindaco.
MAROSTICA. LA PARTITA A SCACCHI PROVA LE MOSSE Mancano solo i costumi e il pubblico, che gremirà invece le tribune nei quattro spettacoli del fine settimana avviati verso il tutto esaurito. Con la prima, vera prova in piazza a Marostica è già Partita a Scacchi: mosse di studio, anche per vincere l’emozione di un ritorno atteso fin troppo a lungo. L’euforia è nell’aria, ma il regista Maurizio Panici predica concentrazione: ci sono solo tre giorni, per assemblare mesi e mesi di allenamenti e preparativi separati. Una sfida in più: insegnare in fretta movimenti, meccanismi e segreti della Partita all’esercito degli esordienti, quasi metà dei 650 figuranti.
ROSA'. GLI ADOLESCENTI SFIDANO IL "SENTIERO DELLA MORTE" Si racconta sia la nuova moda in voga fra diversi adolescenti rosatesi. Più ragazze che ragazzi, qualcuno anzi sostiene siano solo ragazzine. In ogni caso è pericoloso e vivamente sconsigliato: lo chiamano sentiero della morte e spinge per sfida, per noia o più semplicemente per farsi un video da brividi ed emozioni forti da postare nei social e sentirsi più grandi e più fighi, alcuni teenegersi di Rosà ad attaversare la roggia Balbi che da Via Bertorelle imbocca la statale si filmano mentre attraversano la roggia camminando su un muretto stretto, talvolta anche in coppia, mentre sotto scorre profonda l'acqua della roggia, alta più di qualche metro. Chi li ha visti, già diverse volte li ha richiamati con la paura però di distrarli e farli scivolare di sotto. Dell'episodio è stato informato sia il sindaco Elena Mezzalira che le forze dell'ordine. Il presidente del Circolo Noi Rosà, Emilio Pegoraro, il primo che ha dato l'allarme, assieme ai gestori del bar del Patronato si sta adoperando per monitorare la situazione e sensibilizzare i genitori.
TEZZE. PRONTA LA SCUOLA DEL FUTURO Una scuola che è già un modello, un gioiello prima ancora di venire inaugurata. E' il pubblico che supera il privato: già, la scuola media Francesco D'Assisi di Tezze sul Brenta è stata ampliata secondo criteri d'avanguardia, l'istituto del terzo millennio pensato per il futuro. Ci saranno monitor a ogni aula tutti cabalati e un l'idea per il domani è fornire un tablet a tutti i ragazzi per collegarsi ai monitor. I costi di realizzazione ammontano a 4 milioni di euro, di cui 1 milione e 800 mila garantiti dal Ministero a Roma, il resto proveniente dalle casse comunali. C'è poi in programma un altro stralcio di lavori a est dell'edificio per altri 3 milioni di euro, ma lì al momento mancano le coperture economiche. Ma lo sforzo per l'opera è sicuramente ammirevole Sabato alle 10 è prevista l'inaugurazione ufficiale alla presenza del governatore Luca Zaia. E se putacaso per il nuovo edificio da 3 milioni che tra l'altro ospiterà l'auditorium comunale, non potrà esserci il contributo economico del ministero a Roma, chissà che stavolta una generosa mano non possa arrivare allora dalla Regione.
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