27.12.2024
BASSANO DEL GRAPPA, INCENDIO DI UNA STALLA A VALROVINA
Sarebbero di natura elettrica le cause dell'incendio scoppiato nella mattinata di ieri in una stalla di via Ca' Meneghetti nella frazione di Valrovina a Bassano del Grappa. I vigili del fuoco arrivati con due autopompe, due autobotti e 12 operatori sono riusciti a circoscrivere le fiamme al ricovero animali evitando il coinvolgimento delle abitazioni vicine In salvo le due mucche, che si trovavano all’interno della stalla.
CAMPODORO. COLPO IN PIENA ...NOTTE A NATALE, ESPLODE IL BANCOMAT
E' caccia agli autori del colpo messo in atto allo sportello bancomat della filiale Antonveneta di via Roma a Campodoro, in alta padovana, fatto esplodere la notte di Natale. Ancora da quantificare l'ammontare del bottino conquistato da una banda di malviventi che, stando a quanto finora emerso, si sposterebbe a bordo di un'auto di colore scuro. Con molta probabilità la stessa banda che poco prima aveva tentato di assaltare un altro bancomat a Vo' Euganeo, questa volta senza riuscirci.
BORGORICCO, GARAGE IN FIAMME LA SERA DI SANTO STEFANO
Fiamme, la sera di Santo Stefano, in un garage di via Ronchi a Borgoricco. Le cause del rogo sono ancora al vaglio dei tecnici del vigili del fuoco intervenuti da Padova prima che l'incendio distruggesse completamente l'autorimessa.Le operazioni dei vigili del fuoco spno terminate solo dopo 5 ore. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta.
Bassano Notizie del 27.12.2024 TG Completo
IL WEEKEND SPORTIVO RACCONTATO DA VINCENZO PITTURERI Il successo del Cittadella e i tornei giovanili di Hockey Pista e Pallacanestro nel punto sportivo di Vincenzo Pittureri
IL 2024 IN PROVINCIA Il bilancio di un anno di attività della Provincia di Vicenza nelle parole del presidente Andrea Nardin.
BREVI NOTIZIE DI CRONACA BASSANO DEL GRAPPA, INCENDIO DI UNA STALLA A VALROVINA Sarebbero di natura elettrica le cause dell'incendio scoppiato nella mattinata di ieri in una stalla di via Ca' Meneghetti nella frazione di Valrovina a Bassano del Grappa. I vigili del fuoco arrivati con due autopompe, due autobotti e 12 operatori sono riusciti a circoscrivere le fiamme al ricovero animali evitando il coinvolgimento delle abitazioni vicine In salvo le due mucche, che si trovavano all’interno della stalla. CAMPODORO. COLPO IN PIENA NOTTE A NATALE, ESPLODE IL BANCOMAT E' caccia agli autori del colpo messo in atto allo sportello bancomat della filiale Antonveneta di via Roma a Campodoro, in alta padovana, fatto esplodere la notte di Natale. Ancora da quantificare l'ammontare del bottino conquistato da una banda di malviventi che, stando a quanto finora emerso, si sposterebbe a bordo di un'auto di colore scuro. Con molta probabilità la stessa banda che poco prima aveva tentato di assaltare un altro bancomat a Vo' Euganeo, questa volta senza riuscirci. BORGORICCO, GARAGE IN FIAMME LA SERA DI SANTO STEFANO Fiamme, la sera di Santo Stefano, in un garage di via Ronchi a Borgoricco. Le cause del rogo sono ancora al vaglio dei tecnici del vigili del fuoco intervenuti da Padova prima che l'incendio distruggesse completamente l'autorimessa.Le operazioni dei vigili del fuoco spno terminate solo dopo 5 ore. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta.
CAPODANNO, SFIDA AI RINCARI PER IL CENONE AL RISTORANTE Cenone di Capodanno a Bassano, dai 30 euro di un menù a la carte escluse le bevande fino ai 150 – 200 euro di una cena di pesce vini compresi, magari con l’open bar dopo la mezzanotte. Prezzi alla mano il prezzo del cenone è leggermente aumentato rispetto al 2023, complice l’aumento dei costi delle materie prime. Rimane comunque alto il numero dei ristoratori che hanno deciso di tenere aperto a San Silvestro. in tavola oltre ai cibi tipici del territorio, a Capodanno ci si può sbizzarrire dalla trattoria al bistrot raffinato; dal ristorante vegetariano alla tavola latino-americana; spaziando tra cucina di mare e proposte creative Quindi si va dalla Tartare di gambero rosso di Mazara, agli Scampi marinati ai frutti rossi, oppure a scelta tra Crudo di mare, Code di gambero su vellutata di zucca e sbriciolata di amaretti, E poi Risotto al radicchio, capesante e crema del loro corallo, Filetto di branzino all’isolana su letto di verdure saltate e insalata di patate. Insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutte le possibilità.
CENTRO STORICO CHIUSO: “DEV’ESSERE VIETATO AI RESIDENTI” Non usa mezzi termine il presidente dei commercianti di Bassano. Questi giorni di allerta che hanno comportato misure antiterrorismo con varchi presidiati sono l’esempio di una ztl allargata. Ma così come è stata concepita non è altro che un sistema che non porta da nessuna parte. All’interno del centro storico possono transitare persone che hanno uno stallo auto o per carico scarico. I veicoli con merci hanno una finestra temporale che va dalle 5.30 del mattino fino alle 10, gli altri hanno accesso libero. Confcommercio deve garantire la sicurezza delle migliaia di persone che frequentano i mercatini, per questo sta pagando delle persone che presidiano i varchi e monitorano quali auto chiedono di entrare in centro storico. Secondo confcommercio coloro che devono parcheggiare in terraglio non possono entrare da tutti i varchi, ma solamente da quello di viale dei Martiri e viceversa per i parcheggi nelle altre zone del centro storico. Ma il software di gestione della Ztl non gestisce gli ingressi separatamente.
CALCIO. CITTADELLA, CHE IMPRESA A BOLZANO La sterzata in cinque giorni. Cittadella cambia passo e ritmo, conquista la seconda vittoria di fila nel secondo spareggio salvezza col Sudtirol, dopo aver stecchito la Reggiana al Tombolato sabato scorso e rivernicia di tutt'altro colore la propria classifica. Certo, al giro di boa, finisse il campionato adesso, i granata sarebbero ai playout nella miglior posizione possibile per gli spareggi salvezza, ma meno di una settimana fa erano ultimi in fondo e dunque sei punti di fila hanno rivitalizzato alla grande il mondo granata. Che adesso non solo ci crede, ma ha l'obbligo di darci dentro sin da domenica, sì dopodomani pomeriggio alle 15 nell'ultimo turno in calendario nel 2024, la suggestiva sfida al Palermo al Tombolato, ennesimo crocevia nel quale fare di tutto per strappare almeno un balsamico puntaccio, ingrossare la striscia positiva e andare alla pausa rinvigoriti nel morale e nello spirito, non solo in graduatoria. E ora torniamo allo straordinario raid di ieri a Bolzano. E dire che era cominciata malissimo, dopo 6 minuti Sudtirol avanti complice una sfortunata deviazione di Casolari su un attacco molto sporadico e casuale degli altoatesini. Sotto 1-0, il Citta non si è scomposto minimamante e già al 9' occorreva una paratissima di Poluzzi per stoppare la conclusione di Pandolfi. Quindi al 26' la paratona era di Kastrati a stoppare la girata del bolzanino Odogwu a scongiurare il 2-0 interno e prima del thè caldo Cittadella impattava al minuto 44 col capolavoro di Casolari che dalla distanza indovinava una parabola telecomandata a incastrarsi sotto l'incrocio per l'1-1 a metà del guado. Nella ripresa gli uomini di Dal Canto, prendevano le redini del comando e al 13' ancora Poluzzi alzava sopra l'asta l'incornata di Amatucci ma al 35', a dieci dal termine, il pallonetto in inzuccata di Pandolfi era un graffio beffardo che mandava in estasi Cittadella col ribaltone dell'1-2 protetto e difeso strenuamente sino al gong. Squadra rigenerata nel gioco e nella compattezza. Ora l'operazione salvezza resta complicata ma non è più pia chimera. Avanti, gambe in spalla.
FURTI ED ESTORSIONE, DENUNCIATI QUATTRO GIOVANI Si erano intrufolati nell’abitazione di un 30enne di Loria e gli avevano rubato il telefono. Dopo qualche giorno, lo avevano contattato e gli avevano restituito il cellulare dopo avergli estorto 70 euro. Non contenti, i due malviventi il 30 novembre si erano ripresentati a casa della vittima e minacciandolo avevano ricevuto altri 60 euro. La vicenda iniziata il 21 novembre è terminata la vigilia di Natale quando i Carabinieri della stazione di Riese Pio X hanno concluso gli accertamenti e hanno denunciato due giovani per furto ed estorsione. Si tratta di un 20enne residente a Castelfranco Veneto e un 22enne di San Martino di Lupari, entrambi con precedenti penali. E sempre i Carabinieri hanno concluso un’indagine che ha portato alla denuncia di due giovani di 26 e 24 anni, entrambi romeni, accusati di aver sottratto con destrezza sette Iphone all’interno di un negozio specializzato di Castelfranco Veneto lo scorso 13 novembre. Il valore dei telefoni si aggira introno ai 10 mila euro. Secondo quanto emerso dalle indagini, i giovani avrebbero distratto i commessi del punto vendita, approfittando del momento per impadronirsi degli smartphone esposti. Dopo il furto, i due ladri si sono resi irreperibili, fuggendo a bordo di una Volkswagen Passat. Attualmente l’auto è ricercata dalle forze dell'ordine che stanno cercando di rintracciare i responsabili per poter recuperare la refurtiva.
SAMMY BASSO E LA SUA FAMIGLIA, “ITALIANI DELL'ANNO 2024” “Una storia di luce e speranza in un anno di crisi e guerre. Tra tante preoccupazioni, la testimonianza della famiglia Basso insegna che l'amore cambia il mondo”. Così il settimanale cattolico “Famiglia Cristiana” ha annunciato di aver scelto la famiglia di Sammy Basso come Italiani dell'anno 2024. “Per la straordinaria testimonianza di amore per la vita e di unità familiare”, si legge nella motivazione, “vissuti nella semplicità, nell’umiltà e nell’autenticità”. Mamma Laura e Papà Amerigo, hanno spiegato i promotori del premio hanno insegnato a tutti che “sebbene gli ostacoli della vita a volte possano sembrare insormontabili, vale la pena viverla con pienezza”. Una lezione che lo stesso Sammy aveva voluto lasciare nel suo lungo testamento letto in occasione del suo funerale dal vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto: “ voglio che sappiate innanzitutto che ho vissuto la mia vita felicemente!” aveva scritto Sammy nella lettera di commiato preparata ancora nel 2017 alla vigilia di un delicatissimo intervento chiururgico. Parole, quelle del giovane ricercatore di Tezze sul Brenta arrivate al cuore di migliaia di persone e capaci di suscitare un ondata emotiva talmente forte da chiedere a gran voce l'avvio di un processo di beatificazione per Sammy. Processo che lo stesso Vescovo di Vicenza si è detto pronto a sostenere. Intanto la lezione di Sammy continua a vivere anche dopo la sua scomparsa con l'obiettivo di proseguire nella ricerca di una cura per la progeria la sindrome di invecchiamento precoce di cui il 28enne era diventato il simbolo.
UN NUOVO CDA PER LE CASE DI RIPOSO, COMPOSTELLA IL PRESIDENTE Due ex componenti del Consiglio di Amministrazione, due medici oggi in pensione e alla presidenza un ex direttore generale dell'Ulss cittadina. Nicola Finco ha schierato il suo pokerissimo d'assi per le nomine dei nuovi componenti del cda dell'Issac colbacchini, l'ente che gestisce le case di riposo bassanesi. Cinque i componenti, tutti uomini (le uniche due candidature femminili sono arrivate da fuori regione) due di loro in passato sono già stati ai vertici della struttura, l'ex presidente Giancarlo Andolfatto e l'attuale presidente di Uripa, l'unione regionale delle case di riposo Roberto Volpe. Con loro il chirurgo oggi in pensione Giovanni Reginato e l'ex pediatra Giovanni Meneghetti. Per il ruolo di presidente è stato scelto l'ex direttore generale dell'ulss cittadina Antonio Compostella che ha ben chiara la complessità del proprio compito. Rilanciare l'immagine dell'Isaac, ripensare gli spazi di villa serena saranno alcune delle priorità che si troverà ad affrontare il nuovo cda cui spetterà il compito di far fronte ad una vera e propria emergenza: il progressivo invecchiamento della popolazione cittadina.
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