23.12.2024
Attenti a quei tre. È diventato virale nei giorni scorsi su whatsapp un messaggio divulgato da ignoti con l’intento di mettere in guardia gli altopianesi su una donna, un uomo e un giovane “sospettati – così si legge testualmente – di rubare”.
Non solo vengono riportati nomi e cognomi dei tre individui, ma anche le loro foto sotto le quali si vedono le loro schede identificative, documenti riservati, provenienti da data base dell’anagrafe comunale dei quali qualcuno, non si ...sa come, è evidentemente entrato in possesso.
L’allerta furti parte da alcuni colpi messi in atto in Altopiano, uno in particolare avvenuto il 10 dicembre in un magazzino di Camporovere ai danni di una ditta di gestione di distributori automatici di cibo e bevande, con la sottrazione di una cifra piuttosto ingente di denaro.
Allarmato in inseguito ai furti, anche il Comune di Gallio, nei giorni scorsi, ha voluto mettere sul chi va là la popolazione, facendo circolare sul suo canale pubblico telegram l’avviso di porre attenzione a tre auto sospette indicandone marca e colore, con la raccomandazione di avvisare tempestivamente la polizia nel caso di avvistamento.
Un messaggio che, nello spam generale, è stato poi associato direttamente alle foto dei tre individui divulgate nel contempo via whatsapp, costringendo l’amministrazione di Gallio a rimuovere il messaggio precisando la propria estraneità a questo abbinamento e a segnalare il tutto ai carabinieri.
A quella del Comune si aggiungono le denuncie dei tre sospettati che hanno subito una violazione della loro privacy e una diffamazione assai pesanti e che ora, con i loro legali, si rivolgeranno anche alla polizia postale per venire a capo di tutta questa intricata vicenda.
Bassano Notizie del 23.12.2024 TG Completo
IL PUNTO SPORTIVO DI VINCENZO PITTURERI I risultati e le emozioni del fine settimana sportivo raccontati da Vincenzo Pittureri
ALLARME TERRORISMO, NATALE BLINDATO AD ASIAGO Pedonalizzazione dei centri storici e barriere dissuasive al loro ingresso; predisposizione di rigorose misure di sicurezza a protezione dei siti più affollati Sono queste solo alcune delle misure che il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutosi in Prefettura a Vicenza, ha chiesto di attuare ai comuni in occasione delle prossime giornate di festa. Un Natale blidato è quanto si apprestano a vivere ancora una volta le città più turistiche della provincia, Bassano ed Asiago in primis. Se ai piedi del Grappa si deciderà solo nelle prossime ore come mettere in sicurezza il Mercatino di Natale, spazio ritenuto particolarmente sensibile dopo l'attentato di Magdeburgo, ad Asiago, sono già state prese le prime decisioni: fioriere, transenne e barriere limiteranno l'accesso delle auto alla zona del centro e saranno garantiti maggiori controlli nelle aree più affollate.
BASSANO E LA SFIDA DEL 2025: PIANO MAR, SANTA CHIARA E MOBILITA' Entusiasmanti ma difficili. Così Nicola Finco riassume i primi sei mesi del suo mandato da primo cittadino di Bassano. Sei mesi trascorsi a conoscere la macchina amministrativa e a disegnare le priorità del proprio mandato, ricco di questioni annose e ancora irrisolte per la città e che saranno al primo punto dell'agenda comunale del 2025. E gli obiettivi fin d'ora sono ben chiari NICOLA FINCO – Sindaco di Bassano 1+2 Per il Polo Santa Chiara, che di sicuro non ospiterà il teatro, nuove idee dovrebbero arrivare dal Premio cittadino di Architettura che nel 2025 sarà proprio incentrato sulla riqualificazione di quest'area. Sul fronte della viabilità, invece, l'amministrazione valuta un'ampliamento della pedonalizzazione del centro storico. Salvo il commissariato con la riqualificazione dell'ex caserma Montegrappa, resterà in città anche la Polizia Stradale che prenderà casa a due passi dalla Pedemontana, mentre Veneto Lavoro sarà ospitato nell'ex Pretura. Sfida importante quella dei nuovi ambiti territoriali sociali, mentre già dal prossimo anno è previsto un fitto piano di alienazioni il cui ricavato servirà a sistemare i vecchi palazzi comunali. Capitolo scuole: sorgerà la nuova Canova ma alcuni istituti rischieranno di chiudere. Non quelli di periferia, assicura il sindaco, mentre è allo studio un piano di rilancio delle case di riposo cittadine: venerdì sarà nominato il nuovo cda di Isaac che tra gli impegni avrà quello di ripensare Villa Serena. Il prossimo anno dovrebbe finalmente vedere la nascita di un marchio d'area, mentre sul fronte culturale si comincerà a lavorare in vista del 2028 anno in cui i Musei civici bassanesi celebreranno i 200 anni di vita. Tanti i progetti sui cui lavorare e tanto il lavoro svolto,
CALCIO. BASSANO RISORGE E VINCE 2-0 Di fatto un'altra squadra. Con Zecchin al timone Bassano ha cambiato faccia e offre un calcio arioso e spregiudicato, un atteggiamento coraggioso e senza paura, sempre proteso all'attacco. Il 2-0 nel primo scontro salvezza coi bergamaschi della Virtus Ciserano, nonostante una raffica impressionante di assenze, regala i giallorossi in edizione speciale. Che ripartono dalla rimonta di sette giorni prima a Campodarsego: arrembanti ed avvolgenti, ieri sono partiti sparati: pronti via e in nemmeno due minuti, Sbrissa, semplicemente regale, smazza un assist delizioso per l'accorrente Cecchin e il golden boy del Bfc, 18 anni anni appena compiuti, insacca l'1-0 che schioda la faccenda. Qui Bassano è un tornado: un attimo dopo non viene concesso ai giallorossi un rigore solare per un fallo di mano palese in area, qui di ancora Cecchin insegue il pallonetto del 2-0 su cui il portiere lombardo Rovelli si supera. Quindi sventola di De Carli di poco alta sulla traversa, ormai è un assedio vero e proprio: Raicevic mastica la conclusione in girata liberissimo nel cuore dell'area. Eppoi Moro, altro 18 enne yeye prodotto del vivaio, incorna da un passo sopra l'asta. E di nuovo Raicevic a botta sicura va a un soffio dall'eurogol. La Virtus Cesarano da il primo e unico segnale di vita con Belloli, diagonale abbrancato da Costa e allo scadere del tempo, prima dell'intervallo, 2-0 sontuoso autografato da Raicevic spalle alla porta nel traffico. E nella ripresa, serena gestione del tesoro da parte del Bfc che ha rischiato persino il tris con la capocciata sfiorata di un niente del solito Raicevic. Ma questo Bassano riverniciato di fresco può indovinare una straordinaria remuntada sopravvivenza.
ATTENTI A QUEI TRE, MA E' UNA FAKE NEWS Attenti a quei tre. È diventato virale nei giorni scorsi su whatsapp un messaggio divulgato da ignoti con l’intento di mettere in guardia gli altopianesi su una donna, un uomo e un giovane “sospettati – così si legge testualmente – di rubare”. Non solo vengono riportati nomi e cognomi dei tre individui, ma anche le loro foto sotto le quali si vedono le loro schede identificative, documenti riservati, provenienti da data base dell’anagrafe comunale dei quali qualcuno, non si sa come, è evidentemente entrato in possesso. L’allerta furti parte da alcuni colpi messi in atto in Altopiano, uno in particolare avvenuto il 10 dicembre in un magazzino di Camporovere ai danni di una ditta di gestione di distributori automatici di cibo e bevande, con la sottrazione di una cifra piuttosto ingente di denaro. Allarmato in inseguito ai furti, anche il Comune di Gallio, nei giorni scorsi, ha voluto mettere sul chi va là la popolazione, facendo circolare sul suo canale pubblico telegram l’avviso di porre attenzione a tre auto sospette indicandone marca e colore, con la raccomandazione di avvisare tempestivamente la polizia nel caso di avvistamento. Un messaggio che, nello spam generale, è stato poi associato direttamente alle foto dei tre individui divulgate nel contempo via whatsapp, costringendo l’amministrazione di Gallio a rimuovere il messaggio precisando la propria estraneità a questo abbinamento e a segnalare il tutto ai carabinieri. A quella del Comune si aggiungono le denuncie dei tre sospettati che hanno subito una violazione della loro privacy e una diffamazione assai pesanti e che ora, con i loro legali, si rivolgeranno anche alla polizia postale per venire a capo di tutta questa intricata vicenda.
LA STANGATA SUGLI SCI, 300 EURO AL GIORNO PER UNA FAMIGLIA Potremmo chiamarla la stangata sugli sci perché per una famiglia di 4 persone una domenica sulle piste dell’altopiano viene a costare dai 271 ai 307 euro. Conti alla mano nelle stazioni sciistiche le Melette di Gallio e il Verena di Roana lo skipass per gli adulti costa 42 euro, per lo ski Verena nei festivi il rincaro è di 3 euro. Calcolando che la nostra famiglia tipo è composta da due genitori, da un figlio con meno di 9 anni che paga quindi 22 euro e uno junior ovvero fino a 12 anni che paga 32 alle Melette e 38 euro al Verena il prezzo degli skipass oscilla tra i 138 e i 150 euro. A questa cifra dobbiamo aggiungere il noleggio degli sci per quattro persone che a Gallio costa 57 e a Roana 67 euro. Poi c’è il cibo, dai 5 euro del toast o delle patate fritte ai 6 euro del panino con la salsiccia, 5 euro per una birra media e 2 euro e 50 per una coca cola. Alla fine mangiando snack e evitando il ristorante circa 50 euro. Infine il costo dell’auto. Se la nostra famiglia di riferimento parte da Bassano per i 50 chilometri percorsi spende 26 euro, mentre se parte da Vicenza percorre 70 chilometri spendendo 36 euro più il pedaggio della A31 dal capoluogo a Piovene Rocchette. Una spesa totale di circa 300 euro. Una giornata intera sulla neve è sempre più un miraggio per una famiglia con due figli, visto che tra inflazione, bollette e caro vita i soldi per gli extra sono molto risicati. Una vera e propria stangata nonostante le ski area e i ristoranti dell’altopiano tentino di contenere i costi.
NON SOLO CALCIO, NATALE DI SOLIDARIETA' PER I “FEDELISSIMI” Per una volta niente sacche, palloni o materiale tecnico: dal pulmino di Fc Bassano sono scesi invece i pacchi regalo destinati alle famiglie più bisognose della città. Come divenuto ormai tradizione, infatti, i Fedelissimi, storici tifosi del calcio bassanese, anche quest'anno hanno voluto portare cibo ed indumenti alla mensa di Casa San Francesco Un dono prezioso quello dei Fedelissimi, che hanno portato il loro aiuto anche alla Caritas di San Zeno di Cassola e che è stato possibile grazie al volontariato: quello fatto ogni domenica dagli storici tifosi giallorossi sempre presenti al bar dello stadio Mercante. Una trentina i pacchi preparati dai tifosi giallorossi che andranno a rendere più sereno il Natale di 30 famiglie.
RACCOLTA RIFIUTI, MAROSTICA PASSA A ETRA DA SETTEMBRE 27 tra ecopiazzole e isole ecologiche nel territorio comunale di Marostica. Era questa la soluzione che aveva proposto Etra per il comune scaligero. Un piano che avrebbe creato un importante disagio per gli utenti secondo l’amministrazione che aveva bocciato da subito la proposta. A Marostica rimarrà il porta a porta, ma dal primo settembre comunque si cambierà. Il comune dovrà attenersi alla normativa regionale e passerà da Sesa a Etra. Dal 2021 la possibilità di scegliere la società dei rifiuti attraverso una gara ha permesso in 3 anni a una famiglia di due persone con una casa di 100 metri quadri un risparmio di 450 euro. La raccolta porta a porta rimarrà sia in collina che in centro, con qualche aggiustamento per quanto riguarda l’umido.
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