12.12.2024

LADRI IN AZIONE A COLCERESA: “PENE CERTE E PIU’ SEVERE”

Ladri ancora in azione nel bassanese. Questa volta a essere stato preso di mira è il comune di Colceresa in particolare nelle frazioni di Mure e Villa, la stessa zona dei colpi andati a segno a novembre. Quattro gli episodi tra via Mottarello, via Collesello e via Villa.

Servizi 12 Dicembre 2024

Bassano Notizie del 12.12.2024 TG Completo
LADRI IN AZIONE A COLCERESA: “PENE CERTE E PIU’ SEVERE” Ladri ancora in azione nel bassanese. Questa volta a essere stato preso di mira è il comune di Colceresa in particolare nelle frazioni di Mure e Villa, la stessa zona dei colpi andati a segno a novembre. Quattro gli episodi tra via Mottarello, via Collesello e via Villa.
AUTONOMIA, SI AL REFERENDUM, ZAIA: “IL PERCORSO NON SI FERMA” Via libera della Cassazione al Referendum per abrogare la Legge sull’Autonomia. Pd all’attacco: “Il fallimento di Zaia”. Il Governatore: “Il percorso non si ferma. Chi crede nell’autonomia non deve andare a votare
EMERGENZA CASA: “TROPPA DOMANDA, MOLTA SELEZIONE” Emergenza casa. Il caso di Francesca rivela una triste realtà. Dopo mesi di ricerche disperate la donna insieme al marito, il padre e la figlia piccola ora rischia di rimanere su una strada perché è stata sfrattata e deve abbandonare il suo appartamento. Un’emergenza che gli agenti immobiliari conoscono già da tempo. Il marito ha un impiego a tempo indeterminato, il padre una pensione, lei svolge lavori saltuari. Per loro trovare casa è diventata un'impresa impossibile. I proprietari faticano a dare le proprie abitazioni a chi ha un bambino o un animale. Gli stabili non mancano. Su 35 milioni di case in Italia sono 9 milioni quelle sfitte.
FINGE DI AVERE UNA PISTOLA E RAPINA UN BAR, 25ENNE IN MANETTE Finge di avere una pistola e minaccia di morte il barista facendosi dare l'incasso. Poi fugge ma viene fermato poco distante dai carabinieri e arrestato. In manette è finito un 25enne residente in Alta Padovana, già noto alle forze dell'ordine. I fatti si sono verificati nella serata di iei in un bar del centro di cittadella: il giovane dopo aver bevuto alcune bevande alcoliche ha cominciato a infastidire i dipendenti del locale, fino a quando, dicendo di essere in possesso di una pistola li ha minacciati di morte comvincendoli a farsi consegnare i 325 euro in contanti presenti nel registratore di cassa, per poi darsi alla guda. Immediata è scattata la chiamata al 112 che ha permesso ai carabinieri di rintracciare il giovane poco distante dal locale rapinato. Perquisito, il 25enne è stato trovato ancora in possesso del denaro e pertanto arrestato in flagranza di reato. L'incasso è stato restituito al titolare del bar, mentre nessuna traccia è stara rinvenuta dell'arma che il giovane aveva minacciato di possedere.
MATTINATA DI SANGUE, DUE MORTI SULLE STRADE Mattinata di sangue sulle strade del Veneto. A perdere la vita un 57enne a Sandrigo e un 89enne a Riese Pio X poco prima di mezzogiorno. Il primo schianto alle 6.40. Nicolae Neda, operaio di 57 anni, stava andando a lavoro quando in via Galvani nell’area artigianale di Sandrigo, è stato investito e ucciso da un’auto. L’uomo era in sella alla sua bicicletta quando c’è stato l’impatto con la macchina all’incrocio con via Volta come racconta un testimone. Da una prima ricostruzione dell’incidente Nicolae Neda si stava immettendo in via Galvani da via Volta girando a sinistra quando l’auto che sopraggiungeva alla sua sinistra lo ha travolto. Un impatto violentissimo, la vittima è piombata sull’asfalto. A chiamare i soccorsi l’automobilista. Quando i sanitari sono arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso del 57enne. Sia il conducente del veicolo che l’operaio deceduto lavoravano in zona industriale a Sandrigo. La dinamica dello schianto è ancora tutta da chiarire e sul posto sono intervenuti i Carabinieri. Uno schianto frontale invece quello che ha ucciso Sergio Piva, 89 anni di Riese Pio X. Il pensionato stava procedendo alla guida della sua Toyota Yaris in via Schiavonesca da Altivole verso il centro di Riese quando si è scontrato con un furgone che faceva consegne per Amazon. Per estrarre i corpi dei due automobilisti dalle lamiere dei due mezzi sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Castelfranco Veneto. I soccorritori una volta arrivati sul posto hanno cercato di rianimare l’anziano, ma per lui non c’era più nulla da fare. Il conducente del furgone, un 28enne di Riese Pio X, è stato soccorso dall’infermiere e dal medico del 118 e trasportato con l’elisoccorso al Ca’ Foncello di Treviso in prognosi riservata. Sulla dinamica dell’incidente stanno ora facendo chiarezza gli agenti della polizia locale della Marca Occidentale. Sergio Piva viveva a 500 metri dal luogo dell’incidente. Era molto conosciuto per aver lavorato per anni fino alla pensione come caporeparto alla Berco di Castelfranco Veneto. Aveva perso un figlio trentenne proprio a causa di un incidente stradale. Lascia la moglie e due figlie.
PROTESTE IN QUARTIERE FIRENZE: SALVI DUE PINI MARITTIMI Quartiere Firenze ha vinto la sua battaglia. O almeno ci è riuscito a metà. Due dei cinque pini marittimi destinati all'abbattimento sono salvi. O almeno per ora. Si tratta delle due piante che sorgono a pochi passi dalla sede del quartiere e che, almeno per il momento, non saranno abbattute. Soddisfazione per la decisione dell'amministrazione è stata espressa dalla civica Bassano per Tutti - Europa Verde che chiede però al comune di pensare ad un piano del verde capace di rivere la città nel suo complesso. Della stessa opinione anche il Pd cittadino che torna sulla scelta dell'amministrazione di abbattere i pini marittimi di quartiere Firenze definendola “una risposta emergenziale ad un problema strutturale” Prima di pensare a tagliare quelle piante, divenute simbolo di un'intera area della città, il comune, suggerisce il Pd, dovrebbe valutare altre possibilità.
TENNIS. BASSANO, RETROCESSIONE INDOLORE Una retrocessione forse annunciata ma sulla quale costruire i successi di domani. La Società Tennis Bassano la scorsa estate una volta tornata in serie A avrebbe potuto dilapidare un patrimonio ingaggiando fior di giocatori e vivere l'avventura in massima serie. Oppure scegliere di investire sulle risorse interne del proprio vivaio, mandare in campo le promesse di casa, consapevole che la salvezza sarebbe stata un miraggio, ma ora ha un parco atleti molto più maturo e in grado nel giro di un paio di stagioni di risalire in A per poi restarc

Bassano Notizie del 12.12.2024
TG Completo

LADRI IN AZIONE A COLCERESA: “PENE CERTE E PIU’ SEVERE” Ladri ancora in azione nel bassanese. Questa volta a essere stato preso di mira è il comune di Colceresa in particolare nelle frazioni di Mure e Villa, la stessa zona dei colpi andati a segno a novembre. Quattro gli episodi tra via Mottarello, via Collesello e via Villa.

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FINGE DI AVERE UNA PISTOLA E RAPINA UN BAR, 25ENNE IN MANETTE Finge di avere una pistola e minaccia di morte il barista facendosi dare l'incasso. Poi fugge ma viene fermato poco distante dai carabinieri e arrestato. In manette è finito un 25enne residente in Alta Padovana, già noto alle forze dell'ordine. I fatti si sono verificati nella serata di iei in un bar del centro di cittadella: il giovane dopo aver bevuto alcune bevande alcoliche ha cominciato a infastidire i dipendenti del locale, fino a quando, dicendo di essere in possesso di una pistola li ha minacciati di morte comvincendoli a farsi consegnare i 325 euro in contanti presenti nel registratore di cassa, per poi darsi alla guda. Immediata è scattata la chiamata al 112 che ha permesso ai carabinieri di rintracciare il giovane poco distante dal locale rapinato. Perquisito, il 25enne è stato trovato ancora in possesso del denaro e pertanto arrestato in flagranza di reato. L'incasso è stato restituito al titolare del bar, mentre nessuna traccia è stara rinvenuta dell'arma che il giovane aveva minacciato di possedere.

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