18.11.2024

BASSANO. UNA ROTONDA SULLA STRADA DELLA PARITA' DI GENERITA'

Uan rotatoria per agevolare la strada verso la completa parità di genere. Parlano le promotrici dell'intitolazione di una rotonda a levatrici e ostetriche: «Donne che negli anni hanno aiutato altre donne a partorire e le bambine e i bambini a nascere», come riporta la targa all'incrocio tra via Ca' Baroncello, via Ca' Rezzonico e via Parolini, a Bassano.

Servizi 18 Novembre 2024

Bassano Notizie del 18.11.2024 TG Completo
COLCERESA. LE VITTIME DEI FURTI: "NON CI SENTIAMO SICURI PIU' NEMMENO A CASA" Ladri scatenati a Colceresa. Più di venti le abitazioni visitate dai malviventi nel giro di un paio d'ore. Le testimonianze delle vittime: «Non ci sentiamo più sicuri nemmeno all'interno delle nostre abitazioni».
BASSANO. UNA ROTONDA SULLA STRADA DELLA PARITA' DI GENERITA' Uan rotatoria per agevolare la strada verso la completa parità di genere. Parlano le promotrici dell'intitolazione di una rotonda a levatrici e ostetriche: «Donne che negli anni hanno aiutato altre donne a partorire e le bambine e i bambini a nascere», come riporta la targa all'incrocio tra via Ca' Baroncello, via Ca' Rezzonico e via Parolini, a Bassano.
BASSANO. E' ARRIVATO L'ALBERO IN PIAZZA, DA GALLIO UN ABETE ALTO 16 METRI È alto oltre 16 metri e quest'anno è sceso direttamente dai boschi delle Melette, in comune di Gallio, il grande abete che, come vuole la tradizione, diventerà il simbolo del Natale Bassanese. Oggi l'arrivo come sempre atteso da tantissimi in piazza Libertà e da domani il via alle decorazioni. Bassano e Confcommercio non hanno dunque badato a spese e anche per questo Natale 2024 la città del Grappa sarà di nuovo città di luce, grazie alle sue ormai irrinunciabili luminarie. L'accensione delle luminarie è in programma per il prossimo sabato quando sarà ufficialmente acceso anche l'albero di piazza Libertà. Novità assoluta, invece, la presenza di alcune decorazioni sul Ponte Vecchio. Una scelta che però pare non essere piaciuta a molti bassanesi come testimoniano le critiche e i meme che impazzano in queste ore sui social.
BASSANO. CA' BARONCELLO, LA ROTATORIA INTITOLATA A LEVATRICI E OSTETRICHE La rotatoria che da un paio d'anni regola l'incrocio tra via Parolini, via Ca' Rezzonico e via Ca' Baroncello, a Bassano, da oggi ha un nome. L'amministrazione cittadina, su richiesta della Commissione Pari Opportunità, ha deciso infatti di intitolarla alle levatrici ed ostetriche, due figure di fondamentale importanza per l'universo femminile che oggi trovano il loro piccolo grande riconoscimento. Questa mattina la cerimonia di intitolazione, con tanto di posizionamento di una targa, alla presenza di alcune ostetriche e di due classi del Liceo Brocchi. Un'intitolazione fortemente voluta anche per ridurre il gap di genere esistente nella toponomastica bassanese. Basti pensare che solo 18 delle 635 strade bassanesi sono intitolate ad una donna.
CALCIO. BASSANO, BRUTTA SBANDATA CONTRO L'ESTE Si è interrotta dopo 6 risultati utili la striscia positiva del Bassano che aveva fatturato 8 punti consecutivi, buoni a dare una prima risistemata alla classifica. Poi, però ieri, in trasferta dinanzi alla bestia nera Este sempre vincente negli scontri diretti, il Bfc è capitolato: si è illuso per oltre metà gara col momentaneo 1-1 all'intervallo di Sagrillo, salvo tracollare nella ripresa. Tre gol incassati, mai accaduto prima per una difesa bunker sino alla scorsa settimana, pessima prestazione, la più brutta della stagione sinora. Graduatoria di nuovo sbiadita, per farla luccicare bisognerebbe battere i furlani del Cjarlins domenica al Mercante, ma occorre un pomeriggio ben più consistente di questo. Moraschi di testa dopo 22 minuti lancia i padovani, Sagrillo pareggia al minuto 35 sugli sviluppi di una punizione calciata da Ongaro. E nella ripresa il collasso di Bassano. Due minuti, azione fotocopia da corner e ancora Moraschi a svettare per il muovo sorpasso Este. E all'8' altro calcio d'angolo, palla stavolta a Rosso che castiga Costa per il 3-1 che di fatto chiude i conti. Poi i giallorossi non reagiscono, fanno solo flanella e la società a fine gara si scuserà pubblicamente coi tifosi al seguito, un gesto che le fa indubbiamente onore. Ma il modo migliore per farsi perdonare da parte della squadra è fare bottino domenica , quando conterà di più.
COLCERESA. IL PAESE IN BALIA DEI PREDONI, “DORMIAMO CON LE ARMI PRONTE” Una dozzina di abitazioni assaltate tra via Tibalda e via Michelina nella frazione di Mure, più di 20 complessivamente in paese nel giro di un paio d’ore. Forse la peggiore serata da quando è nato il comune di Colceresa, dopo la fusione tra Mason e Molvena. Una raffica di colpi senza precedenti, messi a segno da ladri agilissimi e fulminei a dileguarsi. In via Ghebo i malviventi, sorpresi a rubare, sono scappati tirando sassi contro i residenti. Altrove sono stati messi in fuga per caso. La difesa fai da te, ormai, è più che una tentazione.
COLCERESA. LADRI ANCHE A CASA DEL SINDACO: “SFRONTATI E DISPOSTI A TUTTO” Un’incursione tutt’altro che silenziosa, quella dei ladri che hanno tentato di fare irruzione in casa del sindaco di Colceresa. Enrico Costa ha sentito armeggiare sul balcone: mettendosi a gridare, ha respinto l’assalto, a differenza purtroppo di molti compaesani. La polizia locale ha già intensificato i pattugliamenti. Per quel che possono servire a tenere lontane bande così sfrontate, gli accorgimenti suggeriti sono i soliti. E se malauguratamente dovesse capitare di trovarsi a tu per tu con i predoni, la raccomandazione è evitare reazioni impulsive e inseguimenti.
ROTZO. EMERGENZA LUPI, ALTRI TRE CANI DA CACCIA SBRANATI Tre segugi sbranati domenica in Altopiano. Nuova predazione dei lupi vicino ai padroni dei cani. Questa volta è accaduto nel territorio comunale di Rotzo, tra Camporosà ai confini con il Trentino e Campo Vecio. Il cacciatore domenica mattina ha lasciato i suoi cani da caccia liberi e dopo pochi minuti ha sentito i guaiti dei segugi. In mezzo al bosco l’uomo ha trovato la femmina del gruppo di nove anni uccisa e uno dei sui 3 cuccioli di un anno divorato. Nel pomeriggio ha poi ritrovato il secondo cucciolo con delle ferite e l’ultimo illeso. Un altro episodio simile è avvenuto a Bertigo a Gallio dove è stato ucciso un segugio. E in tutto sono 160 i cani sbranati dai lupi. Un piano di abbattimento che dovrà essere stabilito prima della prossima stagione di apertura delle malghe secondo il sindaco di Rotzo. Una stagione che si preannuncia difficile dopo le difficoltà sopportate dai malgari negli scorsi anni.
PADOVA. I 102 ANNI DI ENRICO VANZINI, L'ULTIMO SOPRAVVISSUTO DI DACHAU Ha compiuto 102 anni Enrico Vanzini, ultimo italiano sopravvissuto all'orrore del campo di concentramento di Dachau. Lombardo di nascita ma cittadellese d'adozione, Vanzini da qualche tempo è ospite di una casa di riposo nel Padovano dove nelle scorse ore è stato festeggiato anche da Valerio Lago, vicesindaco di Tezze sul Brenta, comune di cui è cittadino onorario, che gli ha portato gli auguri di un'intera comunità. Una giornata di festa per Enrico Vanzini, che nella sua vita ha conosciuto e combattuto il buio più profondo. Deportato a Dacahu nell'ottobre del '44 ha affrontato l'orrore dei campi di concentramento. Arruolato nel Sonderkommando ha trascorso le giornate raccogliendo cadaveri nelle camere a gas per portarli nei forni crematori. Sopravvissuto a quell’orrore, per sessant’anni ha tenuto quel terribile segreto dentro di sé e solo vent'anni fa ha trovato il coraggio di raccontare. Da allora, al racconto di quei tragici ricordi, ha dedicato la sua intera vita. I suoi 102 anni, al centro di una grande festa.
BASSANO. SCONTRO SUI NOMADI, BOTTA E RISPOSTA FINCO-REMONATO È battaglia tra il sindaco Nicola Finco e il consigliere comunale Manuel Remonato. Motivo del contendere la presenza della famiglia Sinti a San Lazzaro. Sabato il consigliere di E’ il momento era diventato il portavoce dei cittadini del quartiere che si sentivano vittime di una decisione calata dall’alto dall’amministrazione. Immediata la risposta del primo cittadino. E il sindaco tira in ballo le riunioni che ha organizzato per affrontare il tema dei nomadi. Manuel Remonato non ci sta e accusa il sindaco di manipolare la realtà delle cose. Il consigliere dopo l’incontro del 22 agosto aveva cercato il dialogo con l’amministrazione e in merito alla riunione del 24 settembre spiega di essere stato convocato poche ore prima. Manuel Remonato spiega di aver provato più volte a chiedere un incontro con telefonate e messaggi ai quali l’assessore alla sicurezza e il sindaco non hanno mai risposto. E sulla riunione del 24 settembre Finco continua. Remonato si difende dicendo che su quella riunione si è aggiornato e non era stata presa nessuna decisione o linea guida. Poi il silenzio.

Bassano Notizie del 18.11.2024
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COLCERESA. LE VITTIME DEI FURTI: "NON CI SENTIAMO SICURI PIU' NEMMENO A CASA" Ladri scatenati a Colceresa. Più di venti le abitazioni visitate dai malviventi nel giro di un paio d'ore. Le testimonianze delle vittime: «Non ci sentiamo più sicuri nemmeno all'interno delle nostre abitazioni».

BASSANO. UNA ROTONDA SULLA STRADA DELLA PARITA' DI GENERITA' Uan rotatoria per agevolare la strada verso la completa parità di genere. Parlano le promotrici dell'intitolazione di una rotonda a levatrici e ostetriche: «Donne che negli anni hanno aiutato altre donne a partorire e le bambine e i bambini a nascere», come riporta la targa all'incrocio tra via Ca' Baroncello, via Ca' Rezzonico e via Parolini, a Bassano.

BASSANO. E' ARRIVATO L'ALBERO IN PIAZZA, DA GALLIO UN ABETE ALTO 16 METRI È alto oltre 16 metri e quest'anno è sceso direttamente dai boschi delle Melette, in comune di Gallio, il grande abete che, come vuole la tradizione, diventerà il simbolo del Natale Bassanese. Oggi l'arrivo come sempre atteso da tantissimi in piazza Libertà e da domani il via alle decorazioni. Bassano e Confcommercio non hanno dunque badato a spese e anche per questo Natale 2024 la città del Grappa sarà di nuovo città di luce, grazie alle sue ormai irrinunciabili luminarie. L'accensione delle luminarie è in programma per il prossimo sabato quando sarà ufficialmente acceso anche l'albero di piazza Libertà. Novità assoluta, invece, la presenza di alcune decorazioni sul Ponte Vecchio. Una scelta che però pare non essere piaciuta a molti bassanesi come testimoniano le critiche e i meme che impazzano in queste ore sui social.

BASSANO. CA' BARONCELLO, LA ROTATORIA INTITOLATA A LEVATRICI E OSTETRICHE La rotatoria che da un paio d'anni regola l'incrocio tra via Parolini, via Ca' Rezzonico e via Ca' Baroncello, a Bassano, da oggi ha un nome. L'amministrazione cittadina, su richiesta della Commissione Pari Opportunità, ha deciso infatti di intitolarla alle levatrici ed ostetriche, due figure di fondamentale importanza per l'universo femminile che oggi trovano il loro piccolo grande riconoscimento. Questa mattina la cerimonia di intitolazione, con tanto di posizionamento di una targa, alla presenza di alcune ostetriche e di due classi del Liceo Brocchi. Un'intitolazione fortemente voluta anche per ridurre il gap di genere esistente nella toponomastica bassanese. Basti pensare che solo 18 delle 635 strade bassanesi sono intitolate ad una donna.

CALCIO. BASSANO, BRUTTA SBANDATA CONTRO L'ESTE Si è interrotta dopo 6 risultati utili la striscia positiva del Bassano che aveva fatturato 8 punti consecutivi, buoni a dare una prima risistemata alla classifica. Poi, però ieri, in trasferta dinanzi alla bestia nera Este sempre vincente negli scontri diretti, il Bfc è capitolato: si è illuso per oltre metà gara col momentaneo 1-1 all'intervallo di Sagrillo, salvo tracollare nella ripresa. Tre gol incassati, mai accaduto prima per una difesa bunker sino alla scorsa settimana, pessima prestazione, la più brutta della stagione sinora. Graduatoria di nuovo sbiadita, per farla luccicare bisognerebbe battere i furlani del Cjarlins domenica al Mercante, ma occorre un pomeriggio ben più consistente di questo. Moraschi di testa dopo 22 minuti lancia i padovani, Sagrillo pareggia al minuto 35 sugli sviluppi di una punizione calciata da Ongaro. E nella ripresa il collasso di Bassano. Due minuti, azione fotocopia da corner e ancora Moraschi a svettare per il muovo sorpasso Este. E all'8' altro calcio d'angolo, palla stavolta a Rosso che castiga Costa per il 3-1 che di fatto chiude i conti. Poi i giallorossi non reagiscono, fanno solo flanella e la società a fine gara si scuserà pubblicamente coi tifosi al seguito, un gesto che le fa indubbiamente onore. Ma il modo migliore per farsi perdonare da parte della squadra è fare bottino domenica , quando conterà di più.

COLCERESA. IL PAESE IN BALIA DEI PREDONI, “DORMIAMO CON LE ARMI PRONTE” Una dozzina di abitazioni assaltate tra via Tibalda e via Michelina nella frazione di Mure, più di 20 complessivamente in paese nel giro di un paio d’ore. Forse la peggiore serata da quando è nato il comune di Colceresa, dopo la fusione tra Mason e Molvena. Una raffica di colpi senza precedenti, messi a segno da ladri agilissimi e fulminei a dileguarsi. In via Ghebo i malviventi, sorpresi a rubare, sono scappati tirando sassi contro i residenti. Altrove sono stati messi in fuga per caso. La difesa fai da te, ormai, è più che una tentazione.

COLCERESA. LADRI ANCHE A CASA DEL SINDACO: “SFRONTATI E DISPOSTI A TUTTO” Un’incursione tutt’altro che silenziosa, quella dei ladri che hanno tentato di fare irruzione in casa del sindaco di Colceresa. Enrico Costa ha sentito armeggiare sul balcone: mettendosi a gridare, ha respinto l’assalto, a differenza purtroppo di molti compaesani. La polizia locale ha già intensificato i pattugliamenti. Per quel che possono servire a tenere lontane bande così sfrontate, gli accorgimenti suggeriti sono i soliti. E se malauguratamente dovesse capitare di trovarsi a tu per tu con i predoni, la raccomandazione è evitare reazioni impulsive e inseguimenti.

ROTZO. EMERGENZA LUPI, ALTRI TRE CANI DA CACCIA SBRANATI Tre segugi sbranati domenica in Altopiano. Nuova predazione dei lupi vicino ai padroni dei cani. Questa volta è accaduto nel territorio comunale di Rotzo, tra Camporosà ai confini con il Trentino e Campo Vecio. Il cacciatore domenica mattina ha lasciato i suoi cani da caccia liberi e dopo pochi minuti ha sentito i guaiti dei segugi. In mezzo al bosco l’uomo ha trovato la femmina del gruppo di nove anni uccisa e uno dei sui 3 cuccioli di un anno divorato. Nel pomeriggio ha poi ritrovato il secondo cucciolo con delle ferite e l’ultimo illeso. Un altro episodio simile è avvenuto a Bertigo a Gallio dove è stato ucciso un segugio. E in tutto sono 160 i cani sbranati dai lupi. Un piano di abbattimento che dovrà essere stabilito prima della prossima stagione di apertura delle malghe secondo il sindaco di Rotzo. Una stagione che si preannuncia difficile dopo le difficoltà sopportate dai malgari negli scorsi anni.

PADOVA. I 102 ANNI DI ENRICO VANZINI, L'ULTIMO SOPRAVVISSUTO DI DACHAU Ha compiuto 102 anni Enrico Vanzini, ultimo italiano sopravvissuto all'orrore del campo di concentramento di Dachau. Lombardo di nascita ma cittadellese d'adozione, Vanzini da qualche tempo è ospite di una casa di riposo nel Padovano dove nelle scorse ore è stato festeggiato anche da Valerio Lago, vicesindaco di Tezze sul Brenta, comune di cui è cittadino onorario, che gli ha portato gli auguri di un'intera comunità. Una giornata di festa per Enrico Vanzini, che nella sua vita ha conosciuto e combattuto il buio più profondo. Deportato a Dacahu nell'ottobre del '44 ha affrontato l'orrore dei campi di concentramento. Arruolato nel Sonderkommando ha trascorso le giornate raccogliendo cadaveri nelle camere a gas per portarli nei forni crematori. Sopravvissuto a quell’orrore, per sessant’anni ha tenuto quel terribile segreto dentro di sé e solo vent'anni fa ha trovato il coraggio di raccontare. Da allora, al racconto di quei tragici ricordi, ha dedicato la sua intera vita. I suoi 102 anni, al centro di una grande festa.

BASSANO. SCONTRO SUI NOMADI, BOTTA E RISPOSTA FINCO-REMONATO È battaglia tra il sindaco Nicola Finco e il consigliere comunale Manuel Remonato. Motivo del contendere la presenza della famiglia Sinti a San Lazzaro. Sabato il consigliere di E’ il momento era diventato il portavoce dei cittadini del quartiere che si sentivano vittime di una decisione calata dall’alto dall’amministrazione. Immediata la risposta del primo cittadino. E il sindaco tira in ballo le riunioni che ha organizzato per affrontare il tema dei nomadi. Manuel Remonato non ci sta e accusa il sindaco di manipolare la realtà delle cose. Il consigliere dopo l’incontro del 22 agosto aveva cercato il dialogo con l’amministrazione e in merito alla riunione del 24 settembre spiega di essere stato convocato poche ore prima. Manuel Remonato spiega di aver provato più volte a chiedere un incontro con telefonate e messaggi ai quali l’assessore alla sicurezza e il sindaco non hanno mai risposto. E sulla riunione del 24 settembre Finco continua. Remonato si difende dicendo che su quella riunione si è aggiornato e non era stata presa nessuna decisione o linea guida. Poi il silenzio.

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14/01/2025 SAN BASSIANO, IL “PREMIO CULTURA” A GIURIATTI E MALAGUTI

13/01/2025 MONOSSIDO DI CARBONIO, SEI RICOVERATI

13/01/2025 CALCIO. BASSANO PREPARA IL RISCATTO COL CHIONS

13/01/2025 DAL TRAPIANTO DI RENE ALLA LAUREA IN MEDICINA SULLA TELEDIALISI

16/01/2025 INVERNO SENZA NEVE, POCHE LE PISTE DA SCI APERTE

15/01/2025 ASIAGO IN ROSA ASPETTA LA TAPPA PIU’ LUNGA DEL GIRO

15/01/2025 SICUREZZA SUL LAVORO, IL 90% DEI CONTROLLI EVIDENZIA IRREGOLARITÀ

13/01/2025 GELO E VENTO, NIENTE NEVICATE PER I PROSSIMI DIECI GIORNI

13/01/2025 IL GIRO TORNA SUL GRAPPA, IL 25 MAGGIO ARRIVO AD ASIAGO

10/01/2025 SOCCORSO ALPINO DI ASIAGO, NEL 2024 SALVATE 43 PERSONE

10/01/2025 GALLIO. VALLE DEL PAKSTALL, SI STUDIA IL RILANCIO

09/01/2025 GALLIO. VALLE DEL PAKSTALL, SI STUDIA IL RILANCIO

08/01/2025 TRE FRATELLI CONDANNATI PER VIOLENZA

05/01/2025 ALTOPIANO. IL SOCCORSO ALPINO SLAVA TRE ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTA'

05/01/2025 ASIAGO. RISCHIANO DI CONGELARE, ESCURSIONISTI SALVATI DAL SOCCORSO ALPINO

05/01/2025 ASIAGO. “POCO RISPETTO PER I CADUTI, IL SACRARIO E’ DIMENTICATO”

04/01/2025 GALLIO. VALLE DEL PAKSTALL, SI STUDIA IL RILANCIO

04/01/2025 ARRIVA IL FREDDO, SI SPARA LA NEVE MA NON DAPPERTUTTO

04/01/2025 ASIAGO. ARRIVA IL FREDDO, SI SPARA LA NEVE MA NON DAPPERTUTTO

03/01/2025 BIGLIETTO DA TRE EURO PER I PEDONI, POLEMICHE TRA I TURISTI

02/01/2025 GALLIO. BIGLIETTO DA TRE EURO PER I PEDONI, POLEMICHE TRA I TURISTI

31/12/2024 CANOVE. BOCCIATO IL “SENZA ZAINO” PROTESTA DEI GENITORI

30/12/2024 ALTOPIANO DI ASIAGO PRESO D' ASSALTO DAI TURISTI

29/12/2024 IL SOLE RIEMPIE L’ALTOPIANO: A MIGLIAIA TRA ASIAGO E PISTE

28/12/2024 ASSALTO ALL’ALTOPIANO: “VIETATO CAMMINARE LUNGO LE PISTE”

24/12/2024 ASIAGO, BABBO NATALE ARRIVA DAL CIELO

24/12/2024 FINTI LADRI IN ALTOPIANO, IL COMUNE DI ASIAGO AVVIA UN'INDAGINE

23/12/2024 ALLARME TERRORISMO, NATALE BLINDATO AD ASIAGO

23/12/2024 ATTENTI A QUEI TRE, MA E' UNA FAKE NEWS

23/12/2024 LA STANGATA SUGLI SCI, 300 EURO AL GIORNO PER UNA FAMIGLIA

21/12/2024 TERRORISMO, INNALZATA LA VIGILANZA SUI MERCATINI DI NATALE

18/12/2024 BREVI NOTIZIE DI SPORT

18/12/2024 VICENZA. IL NUOVO QUESTORE: “NESSUNA ZONA FRANCA, CONTROLLI CONTINUI”

17/01/2025 GLI AUMENTI NON SI FERMANO A NORDEST LE CITTA’ PIU’ CARE

17/01/2025 PETIZIONE ANTICRIMINALITÀ, LA LEGA RACCOGLIE MILLE FIRME

17/01/2025 CALCIO. CITTADELLA, COL MANTOVA PER SPICCARE IL VOLO

16/01/2025 ANZIANI, IN AUMENTO LA DECADENZA CONGNITIVA

16/01/2025 INGLESI IN PIAZZA DELLE ERBE “E’ IL MERCATO PIU’ BELLO”

16/01/2025 FA ESPLODERE LA CASA CON IL GAS ANZIANO MUORE TRA LE FIAMME

16/01/2025 NONNO FA ESPLODERE CASA, “HO TENTATO DI FERMARLO”

16/01/2025 BREVI NOTIZIE DI CRONACA

16/01/2025 SANITARI IN FUGA, SINDACATO: “MANCANO I RICONOSCIMENTI”

16/01/2025 CHOC IN PAESE, TRE FAMIGLIE SENZA CASA

15/01/2025 CYBERBULLISMO, I GENITORI TORNANO A SCUOLA

14/01/2025 TROPPO ALCOL TRA I GIOVANI, TUMORI IN AUMENTO

14/01/2025 TENSIONE AL FAST FOOD, POLIZIA CONTRO LE BABY GANG

13/01/2025 TENSIONE AL FAST FOOD, POLIZIA CONTRO LE BABY GANG

11/01/2025 ARMATI DI MITRA ASSALTANO IL SUPERMERCATO, 1500 EURO IL BOTTINO

11/01/2025 CALCIO. CITTADELLA ALL'ESAME DEL CESENA

11/01/2025 NUOVO TRIBUNALE A BASSANO , “NON SARA' UN TRIBUNALINO”

10/01/2025 NUOVI APPALTI, PROCEDURE PIÙ VELOCI E MENO BUROCRAZIA

10/01/2025 NUOVO HOSPICE PEDIATRICO, PIÙ LETTI PER I PICCOLI PAZIENTI

10/01/2025 POCHI VACCINI, IL MORBILLO TORNA A FARE PAURA

10/01/2025 CALANO I TRAPIANTI, APPELLO AI DONATORI

10/01/2025 A SP 47 DIVENTA STATALE, "MIGLIORERA' LA SICUREZZA"

10/01/2025 ALCOL E NUOVO CODICE DELLA STRADA: “FACCIAMO CHIAREZZA”

09/01/2025 DROGA, RAPINE E BULLISMO, EMERGENZA TRA I MINORENNI

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09/01/2025 POCHI VACCINI, IL MORBILLO TORNA A FARE PAURA

09/01/2025 CALCIO. RINFORZI IN ARRIVO PER CITTADELLA E BASSANO

08/01/2025 DROGA, RAPINE E BULLISMO, EMERGENZA TRA I MINORENNI

17/01/2025 Bassano Notizie

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