12.11.2024
La recente adesione al progetto del Comune di Gallio (ora manca solo Rotzo!), la nomina del presidente e l’avvio delle prime azioni di promozione della montagna altopianese: queste le novità degli ultimi mesi per l’OGD, organizzazione di gestione della destinazione “Asiago 7 Comuni-L’Altopiano”, costituita dai comuni e dalla categorie economiche, divenuta fondazione nell’aprile di quest’anno.
Presidente è stato nominato il giovane e dinamico sindaco di Enego Marco Frison, che parla dell’avvio dell’attività di questo organismo finalizzata ad un turismo sempre ...più attrattivo per diversi target e sempre più destagionalizzato e non, come avviene da tempo, concentrato soprattutto ad agosto o a Natale.
In avvio una massiccia campagna promozionale sui social, per cui è stata ingaggiata un’esperta del settore, lavorando al contempo sul territorio per fare in modo che tutto l’Altopiano si presenti unito.
Bassano Notizie del 12.11.2024 TG Completo
ENEGO. ALTOPIANO UNITO PER UN TURISMO SEMPRE MENO STAGIONALE La recente adesione al progetto del Comune di Gallio (ora manca solo Rotzo!), la nomina del presidente e l’avvio delle prime azioni di promozione della montagna altopianese: queste le novità degli ultimi mesi per l’OGD, organizzazione di gestione della destinazione “Asiago 7 Comuni-L’Altopiano”, costituita dai comuni e dalla categorie economiche, divenuta fondazione nell’aprile di quest’anno. Presidente è stato nominato il giovane e dinamico sindaco di Enego Marco Frison, che parla dell’avvio dell’attività di questo organismo finalizzata ad un turismo sempre più attrattivo per diversi target e sempre più destagionalizzato e non, come avviene da tempo, concentrato soprattutto ad agosto o a Natale. In avvio una massiccia campagna promozionale sui social, per cui è stata ingaggiata un’esperta del settore, lavorando al contempo sul territorio per fare in modo che tutto l’Altopiano si presenti unito.
BASSANO. L'ULTIMO CALENDARIO DI BICEGO: "HO RESTITUITO ALLA CITTA' IL TANTO CHE MI HA DATO" Il restauro degli affreschi dapontiani sulla facciata del municipio è l'ultimo regalo di Fulvio Bicego alla città di Bassano. Dopo quindici edizioni si chiude la serie dei calendari benefici, che hanno finanziato tante iniziative: «Ho cercato di restituire almeno in parte il tanto che mi ha dato la città che mi ha accolto quasi cinquant'anni fa».
BASSANO, CASA DELLA COMUNITA’, IL CANTIERE AVANZA A PIENO RITMO Sono passati sei mesi dall’inizio dei lavori per la casa della comunità di Bassano e il cantiere è a pieno ritmo. Quasi 14 milioni di euro la spesa di cui sei sono arrivati direttamente dal Pnrr. Sarà pronta per marzo 2026. Al piano terra verranno sistemati gli ambulatori dei medici di medicina generale e di continuità assistenziale, il punto unico di accesso, il centro di salute mentale e il Serd. Al primo piano l’area specialistica ambulatoriale. Al secondo piano le funzioni del dipartimento prevenzione tra cui gli spazi per le vaccinazioni. Due le possibilità per accedere alla casa della comunità, o con i numeri di telefono 116-117, servizio che inizierà sperimentalmente nell’ulss 7 a dicembre. O direttamente attraverso il punto unico di accesso. Quando un cittadino ha bisogno di un intervento avvia la richiesta e questa viene decodificata e smistata al settore inerente al suo bisogno. La presa in carico dei pazienti fragili e cronici del territorio è gestita dagli infermieri di comunità che gestiscono il suo percorso di cura. L’obiettivo della casa della comunità è di prendere in carico completamente i pazienti in modo multidisciplinare. Spesso sono più di uno i settori di cui una persona ha bisogno per risolvere la sua richiesta. Per il momento però nessun allarmismo per quanto riguarda il medico di base vicino a casa come spiega il direttore del Distretto 1 dell’Ulss 7 Pedemontana.
ROSSANO VENETO. BALLERINA AGGREDITA IN DISCOTECA: “PESTATA DA UN BRANCO DI DONNE” Il setto nasale fratturato, dolori dappertutto, prognosi di dieci giorni. Camila è ancora sconvolta da quanto è successo l'altra sera in una discoteca di Villa del Conte. L'aggressione subita ha dell'incredibile, innanzitutto perchè a sferrarle il pugno in faccia è stata una donna e poi perchè la violenza è scaturita senza motivo. Camila allora si rivolge alla donna per chiedere conto del gesto. È stato il branco di donne ad aver assalito Camila, ingelosite forse dalla bellezza della 46 enne showgirl che abita a Rossano Veneto. L'arrivo di ambulanza e carabinieri hanno poi richiamtato l'attenzione anche dei buttafuori che fino a qwuel momento non erano intervenuti. Il rammarico di Camila è che le assalitrici non siano state fermate.
TEZZE SUL BRENTA. "LA MIA CASA DEVASTATA DAI LADRI PER UN BRACCIALETTO" In camera da letto sembra passato un tornado. Nulla più è al suo posto. La signora Rosanna mostra la devastazione lasciata dai ladri nella casa di sua proprietà, dove abita la nipote con il compagno e il figlioletto di due anni, a Stroppari di Tezze sul Brenta. Nulla ha potuto il bastardino Birba contro gli intrusi, saltati dentro dalla finestra del bagno. Erano le sei di pomeriggio. In un lampo i malviventi hanno ridotto le stanze così. Si sono accontentati di un braccialetto in argento, prima di darsi alla fuga, disturbati dal rientro della padrona di casa. Inutile chiedere come ci si senta il giorno dopo. In via Puccini è la seconda visita indesiderata in due anni. Sulla porta d’ingresso, ancora le tracce della precedente incursione. Ma ben peggiori sono i segni che queste esperienze lasciano sulle persone.
BASSANO. WOMEN FOR FREEDOM AL MUSEO HEMINGWAY, LA SOLIDARIETA' SPOSA LA CULTURA Da Bassano a Kathmandu sulla rotta della solidarietà, con un viaggiatore da Nobel come Ernest Hemingway a indicare idealmente la strada. Il Museo di Ca’ Erizzo ha ospitato l’evento promosso da Women for Freedom a sostegno del progetto “A scuola con Chiara”. Un progetto che trova continuità, grazie ai fondi raccolti in questa occasione con il supporto delle Fondazioni Luca e Mediolanum. Per la onlus con sede a Bassano, il decennale è un solido trampolino verso nuovi obiettivi.
TEZZE SUL BRENTA. PIU' SENTINELLE CONTRO I FURTI, "VIA AI CONTROLLI DI VICINATO" Il Bassanese nella morsa dei ladri. Diverse le bande che stanno colpendo a ripetizione in questi giorni. I malviventi sono tornati anche a Tezze sul Brenta. Nel mirino la frazione di Stroppari. Cresce la preoccupazione tra i residenti e ieri il gruppo di minoranza Progetto per Tezze ha presentato una mozione per partire con il controllo di vicinato. Secondo il capogruppo Luca Mocellin «l'aumento di eventi criminosi degli ultimi tempi richiede che tutti i possibili strumenti di deterrenza vengano messi in campo, a partire dalla partecipazione attiva al fianco delle forze dell'ordine di gruppi di cittadini formati ed istruiti per segnalare, collaborare e alzare il livello di monitoraggio nei quartieri».
CASSOLA. BRETELLA ANAS, RIAPERTA PARZIALMENTE VIA ASIAGO I lavori dovevano partire a metà ottobre, ma a causa del maltempo c’è stato un ritardo di 15 giorni. Ora iniziano a sciogliersi alcuni dei nodi più intricati della viabilità di Cassola con la riapertura parziale di via Asiago e il via all’asfaltatura della rotatoria di via Papa Giovanni Paolo 2°. Le novità riguardano i due fronti caldi del grande cantiere della circonvallazione San Giuseppe San Zeno. Italia Opere ha reso percorribili in entrambi i sensi di marcia la nuova rotonda di via Asiago permettendo ai residenti di raggiungere la frazione di San Zeno senza essere costretti a una lunga deviazione. È stato però chiuso un tratto di via Vecchia per consentire il proseguo dei lavori.
BASSANO. CALCI E TESTATE A UN POLIZIOTTO, DASPO PER DUE GIOVANI Interviene per sedare una discussione scoppiata per un banale panino e finisce per rimediare una sberla, un calcio, una testata e persino una minaccia di morte. Vittima un poliziotto in forza alla Questura di Vicenza che la notte tra il 5 e il 6 di ottobre si trovava a Bassano in occasione della fiera. L'agente, in borghese, è intervenuto per placare gli animi ed evitare che due avventori de La Tana del Lupo, un locale di via Roma, potessero venire alle mani. Uno dei due però, un trentenne già noto alle forze dell'ordine, gli ha sferrato una sberla e un calcio prima che un suo amico, un 19enne di origini nordafricane rincarasse la dose colpendo il poliziotto con una testata e minacciandolo con la frase: «Ti ammazzo fra, vieni qua». Per i due bassanesi, subito identificati, è scattata la denuncia per lesioni, percosse e minacce. Nei loro confronti, il Questore di Vicenza, Dario Sallustio, ha emesso un Daspo, il cosiddetto Daspo Willy, che prevede il divieto di accesso e lo stazionamento nelle immediate vicinanze del locale di via Roma per i prossimi due anni. Nel caso del trentenne, inoltre, il Questore ha previsto un' ulteriore sanzione: il cosiddetto “Daspo fuori contesto”. L'uomo, infatti, è risultato già gravato da un daspo sportivo di tre anni rimediato per gli scontri del post partita tra il Giorgione ed Fc Bassano, avvenuti nell'aprile 2022. Per questa ragione Sallusti ha emesso nei suoi confronti il divieto ad assistere ad allenamenti e competizioni sportive per i prossimi 5 anni obbligandolo per i prossimi 3 a presentarsi per la firma al Commissariato di Polizia di viale Pecori Giraldi in occasione di tutte le partite di campionato e Coppa della formazione giallorossa, sia quelle casalinghe che quelle in trasferta.
CASSOLA. VIA IL LAMPIONE PERICOLOSO... MA DA SETTE MESI ORA SONO AL BUIO Queste immagini sono di gennaio 2023. Il lampione ripreso dai residenti è completamente marcio alla base e oscillava con il vento rischiando di cadere. Siamo in via Sansovino, il primo marzo di quell’anno un residente ha chiesto al Comune di sostituirlo ma per lui è iniziata un’agonia che deve ancora terminare. Dopo 13 mesi, esattamente il 9 aprile di quest’anno è arrivata la ditta incaricata a rimuovere il punto luce e per eliminare il pericolo ha tolto il lampione senza sostituirlo. Questa quindi è la situazione dopo quasi due anni dalla segnalazione. Un cono di plastica posizionato nel buco lasciato nel marciapiede perché qualcuno non ci finisca dentro.
BASSANO. NOMADI A SAN LAZZARO, "E' UNA SOLUZIONE PROVVISORIA" «È una soluzione assolutamente provvisoria». Questa la risposta dell’amministrazione comunale in merito allo spostamento della famiglia sinti a San Lazzaro in un’area attrezzata Sulla decisione presa dalla giunta alcuni residenti avevano evidenziato le loro perplessità. Secondo i cittadini di quartiere San Lazzaro i patti erano altri, quel parcheggio avrebbe dovuto ospitare i Rom che si trovano all’ex caserma Fincato. Ma la famiglia sinti che era stata spostata dal parcheggio Gerosa a quartiere Prè non avrebbe potuto affrontare l’inverno senza corrente elettrica e acqua. Comunque sarà una soluzione temporanea, ha ribadito l’assessore, in attesa di confrontarsi con il quartiere. Ci sarà da individuare una nuova piazzola, sistemarla e adeguarla e renderla abitabile per poi spostarli di nuovo, ha spiegato Alessandro Campagnolo che fa leva anche sul fatto che la famiglia Sinti ha due minori che frequentano le scuole al Centro Studi. Ci sarà una soluzione condivisa da tutti nei prossimi mesi.
CALCIO. SERIE B, CITTADELLA KO CON IL CESENA: TORNA LA PAURA In serie B il Cittadella dopo il pari con la Samp e soprattutto la scorreria fuori programma di Palermo pareva aver raddrizzato il ruolino. E invece il brusco ko interno col Cesena, uno 0-2 firmato da Bastoni e da un rigore del talentino Shpendi nell'ultima mezz'ora ha fatto affiorare antichi spettri che parevano alle spalle oltreché precipitare i granata nuovamente in pessime situazioni di classifica, ora il Citta è penultimo. Inoltre le valutazioni del tecnico Dal Canto nel postpartita, sconsolato e quasi disarmato e impotente nella sua lucida e spietata analisi, hanno reso più pesante e malinconico un quadro già estremamente critico. La pausa di campionato e due settimane per preparare la prossima trasferta di Bari domenica 24 novembre sono utili per invertire la rotta, ma la contestazione dei tifosi e un successo casalingo che manca addirittura da 10 mesi, sono segnali che non possono più essere ignorati. HOCKEY PISTA. UBROKER BASSANO NELLA TANA DELLA CAPOLISTA LODI Nell'hockey pista, turno infrasettimanale del campionato di serie A con l'Ubroker Bassano che dopo aver raccolto due vittorie di fila, 8-3 a Novara e 5-2 domenica coi pugliesi del Giovinazzo che hanno lanciato i giallorossi al quinto posto, sarà di scena domani sera alle 20.45 nel covo della capolista solitaria Lodi, che sinora ha vinto 5 partite su 5, imbattuta e pare imbattibile. Nel Bassano, l'azzurro Pozzato è guarito ma è ancora in ritardo di condizione, tuttavia la squadra vuol provare a reggere l'urto della prima della classe. Come conferma coach Ale Bertolucci.
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