05.11.2024
Resta in carcere il 34enne che ha ferito quattro persone tra sanitari e carabinieri in ospedale a Cittadella. L'arresto dell'uomo è stato convalidato dal GIP dopo l'interrogatorio di garanzia. Un interrogatorio durato quasi due ore in cui l'accusato, dopo qualche esitazione iniziale, ha spiegato nel dettaglio cosa gli è passato nella testa sabato scorso. Per qualche ora l'uomo ha girovagato per il centro della città murata armato di coltello dirigendosi poi verso il pronto soccorso seminando il panico tra medici ...e pazienti. Un soggetto con vari problemi psichiatrici secondo il suo avvocato Jacopo Al Jundi, che ha chiesto al giudice la perizia.
Il 34enne che di fronte al giudice ha ammesso le sue colpe e e si è scusato per quanto successo. Ha inoltre sottolineato che non era nel suo intento ferire qualcuno. Un folle gesto che però poteva trasformarsi in tragedia. Tutto questo grazie all'intervento del vicebrigadiere e del maresciallo che hanno bloccato il 34enne, evitando il peggio. Dalle prime ricostruzioni l'uomo è entrato in ospedale a piedi nudi e una volta all'interno avrebbe estratto il coltello dal giubbotto. A distanza di qualche giorno, l'aggressore è ancora sotto shock.
Il personale sanitario che è sempre più in balia della furia dei pazienti e a volte dei loro parenti che non accettano le cure. Il sindacato delle professioni infermieristiche, Nursind, chiede che vengano presi provvedimenti per mettere in sicurezza medici e infermieri. A partire dalle guardie giurate presenti 24 ore su 24 in pronto soccorso. E poi si chiedono corsi di autodifesa per il personale sanitario. Infine la richiesta di spazi protetti all'interno delle strutture sanitarie in cui potersi rifugiare in caso di violenze e aggressioni e in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine.
Bassano Notizie del 05.11.2024 TG Completo
BASSANO. "INSEGNIAMO ALLE DONNE A GESTIRE LE PROPRIE FINANZE PER PREVENIRE LA VIOLENZA DOMESTICA" Un corso di educazione finanziaria rivolto alle donne: è l’iniziativa che il Comune di Bassano e il Soroptimist Club hanno organizzato per fornire gli strumenti di emancipazione contro le prevaricazioni in ambito soprattutto familiare.
BASSANO. ADDIO A QUINCY JONES, DIECI ANNI FA SUPERSTAR IN PIAZZA GARIBALDI È morto all'età di 91 anni Quincy Jones, storico produttore di Michael Jackson, tra i più famosi musicisti del Novecento. Nel 2014 fu protagonista di una memorabile serata in piazza Garibaldi a Bassano assieme a molti vip nostrani, dai Pooh ad Anna Tatangelo.
BASSANO. 487 STUDENTI IN MENO IN CINQUE ANNI, "SCUOLE DA RIPENSARE" Per il sindaco Finco non ci sono dubbi: è arrivato il momento di ripensare le scuole cittadine. Una necessità che trova origine nei numeri, specchio evidente di una denatalità che non risparmia certo la città di Bassano. Le proiezioni che confrontano il 2029 con il 2022 evidenziano, nelle sole scuole primarie, una riduzione di 487 alunni, corrispondenti a 25 classi destinate a sparire. E per non farsi trovare impreparata l'amministrazione cittadina ha già un piano. Le frazioni, assicura Finco, verranno tutelate ma inevitabilmente qualche scuola, oggi inadeguata, sarà costretta a chiudere. In cambio, assicura il primo cittadino, saranno aumentati i servizi, ad iniziare dai doposcuola, sempre più al centro delle richieste delle famiglie, mentre gli edifici dismessi dovranno essere ripensati a servizio della comunità.
CITTADELLA. ESALAZIONI DALLA CALDAIA, MADRE E TRE FIGLI INTOSSICATI Tragedia sfiorata nella notte in via San Leopoldo, in Borgo Treviso, a pochi passi dal centro storico di Cittadella. Un’intera famiglia formata da quattro persone - una mamma di 42 anni e i tre figli di 20, 17 e 11 anni - ha rischiato di morire intossicata a causa delle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate da una caldaia. L’allarme è scattato attorno alle due, a lanciarlo è stata la primogenita: svegliata nel cuore della notte, avvertiva nausea e forti dolori alla testa. Non appena entrati nell’appartamento, il rilevatore portatile di monossido di carbonio in dotazione ai sanitari del 118 ha iniziato a suonare, segnalando così la presenza nell’aria del gas mortale. Mamma e figli sono stati immediatamente trasferiti nel pronto soccorso della città murata, dove hanno ricevuto le cure del caso. Fortunatamente nessuno di loro è in pericolo di vita: nel pomeriggio di oggi sono stati dimessi e hanno potuto fare ritorno a casa.
ASIAGO/BASSANO. RESTAURI FERMI, UN ALTRO 4 NOVEMBRE SENZA CERIMONIE TRA LEITEN E OSSARIO Onori a distanza per i 54 mila caduti della Grande Guerra che riposano al Leiten. Il corteo del 4 novembre ad Asiago si è fermato ai piedi del sacrario malfermo, chiuso da tempo aspettando il restauro che continua a slittare. Parzialmente aperto, ma vietato a ogni tipo di cerimonia, il Tempio Ossario di Bassano, altro grande malato in attesa da anni di terapie definitive. In trecento l’hanno visitato nella domenica di apertura straordinaria disposta dal ministero della Difesa. Da Roma la giunta comunale attende però altri segnali. I costi però sono decisamente aumentati, dopo le verifiche sulla tenuta antisismica dell’edificio.
PIANEZZE. TAGLI AI COMUNI, “SAREMO COSTRETTI A CHIUDERE LA PORTA AI CITTADINI” Comuni paralizzati dalla nuova manovra del Governo Meloni. Dai sindaci del bassanese si alza un grido d’allarme sulla bozza che dovrà passare in Parlamento. Azzerato il fondo anti dissesti, ridotti i fondi per gli investimenti, tagli anche alla sicurezza. È una scure quella che si è levata contro i comuni, 1,4 miliardi di tagli in 5 anni. Il disegno di legge della manovra 2025 deve passare al vaglio del Parlamento. Il governo per contenere la spesa pubblica ha deciso di tagliare sui territori. I tagli cresceranno fino al 2029. A pesare sarà l’azzeramento del fondo per la difesa idrogeologica. Dal 2028 al 2030 è prevista una riduzione di 200 milioni l’anno dei contributi assegnati ai comuni per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. L’appello del sindaco di Pianezze è rivolto ai politici locali, affinchè nei vari passaggi parlamentari vengano effettuate delle modifiche al disegno di legge.
CITTADELLA. COLTELLATE ALL'OSPEDALE, "MI PENTO PER QUELLO CHE HO FATTO" Resta in carcere il 34enne che ha ferito quattro persone tra sanitari e carabinieri in ospedale a Cittadella. L'arresto dell'uomo è stato convalidato dal GIP dopo l'interrogatorio di garanzia. Un interrogatorio durato quasi due ore in cui l'accusato, dopo qualche esitazione iniziale, ha spiegato nel dettaglio cosa gli è passato nella testa sabato scorso. Per qualche ora l'uomo ha girovagato per il centro della città murata armato di coltello dirigendosi poi verso il pronto soccorso seminando il panico tra medici e pazienti. Un soggetto con vari problemi psichiatrici secondo il suo avvocato Jacopo Al Jundi, che ha chiesto al giudice la perizia. Il 34enne che di fronte al giudice ha ammesso le sue colpe e e si è scusato per quanto successo. Ha inoltre sottolineato che non era nel suo intento ferire qualcuno. Un folle gesto che però poteva trasformarsi in tragedia. Tutto questo grazie all'intervento del vicebrigadiere e del maresciallo che hanno bloccato il 34enne, evitando il peggio. Dalle prime ricostruzioni l'uomo è entrato in ospedale a piedi nudi e una volta all'interno avrebbe estratto il coltello dal giubbotto. A distanza di qualche giorno, l'aggressore è ancora sotto shock. Il personale sanitario che è sempre più in balia della furia dei pazienti e a volte dei loro parenti che non accettano le cure. Il sindacato delle professioni infermieristiche, Nursind, chiede che vengano presi provvedimenti per mettere in sicurezza medici e infermieri. A partire dalle guardie giurate presenti 24 ore su 24 in pronto soccorso. E poi si chiedono corsi di autodifesa per il personale sanitario. Infine la richiesta di spazi protetti all'interno delle strutture sanitarie in cui potersi rifugiare in caso di violenze e aggressioni e in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine.
ROMANO D'EZZELINO. CINGHIALI SCATENATI, "DISTRUTTI ANNI DI LAVORO" Cinghiali a ridosso dell'abitato di Romano d'Ezzelino. Numerosi i danni in un podere in via Pragalera. La frustrazione e la preoccupazione di Raffaele Donazzan, agricoltore di 70 anni, che nelle scorse settimane si è visto il pascolo devastato dalle incursioni degli animali selvatici e ora teme per il futuro della sua attività. Oltre al mancato raccolto di fieno, dal quale Donazzan trae sostentamento per il proprio bestiame, l'agricoltore ha subito anche la razzia di castagne, mele e fichi. Nei giorni scorsi il sopralluogo dei periti di Avepa, l'agenzia veneta per il pagamento, incaricati di quantificare i danni e determinare l'ammontare del risarcimento. Secondo il proprietario, si tratterebbe di qualche migliaia di euro. Cinghiali, cervi e caprioli non sono tuttavia gli unici animali selvatici a frequentare la zona.
BASSANO. UN CORSO DI EDUCAZIONE FINANZIARIA PER DONNE PIU' LIBERE Sono già 60 le donne iscritte al corso di educazione finanziaria che inizierà sabato 9 novembre alla Fondazione Pirani Cremona. Una iniziativa patrocinata dal comune di Bassano e organizzata da Soroptimist Club per aiutare le donne a sviluppare quelle competenze che potranno essergli utili per gestire le proprie finanze personali e pianificare un futuro in autonomia. Le lezioni saranno tenute da Maila Bozzetto, educatrice finanziaria che fornirà alle donne presenti al corso i nuovi strumenti di emancipazione contro le prevaricazioni e le violenze. La prima lezione sarà di introduzione e si occuperà del bilancio familiare. Tra i temi trattati il risparmio e gli investimenti, la pensione e le assicurazioni e la trasmissione del patrimonio.
ASIAGO. NOVEMBRE "ESTIVO", MAI COSI' CALDO DAL 2015 IN ALTOPIANO Ancora una giornata di metà autunno molto più vicina all’estate che all’inverno. La novembrata prosegue, anche se le previsioni annunciano temperature in discesa a partire da domani, con cali più sensibili in montagna dopo un ponte di Ognissanti a dir poco spettacolare. L’Altopiano dei Sette Comuni è stato preso d’assalto dai turisti come in alta stagione, in coincidenza con l’avvio di novembre più caldo degli ultimi nove anni. Quasi 18 gradi e mezzo registrati nel cuore della giornata di sabato all’aeroporto di Asiago: la temperatura massima più alta a novembre dal 2015 a oggi. L’escursione termica risulta forte però non solo tra il giorno e la notte, ma anche tra le varie zone dell’Altopiano. Tutto questo grazie alla persistenza dell’alta pressione che regala appunto cieli tersi con minime rigide e massime ben oltre la media.
TEZZE SUL BRENTA. UN MESE SENZA SAMMY BASSO, "IL SUO RICORDO SEMPRE VIVO" Quando si aprono le porte del municipio di Tezze sul Brenta, ad accogliere chi entra, c'è la joelette di Sammy, la speciale carrozzina utilizzata dagli amici accompagnarlo lungo i chilometri macinati in tante maratone. È passato un mese da quando il ricercatore affetto da progeria non c'è più ma il suo ricordo, le sue parole e la sua eredità a Tezze sono assolutamente vive. Un cittadino del mondo, come testimoniano le tantissime manifestazioni d'affetto giunte da ogni parte a mamma Laura e papà Amerigo. Nei giorni scorsi la tv spagnola ha mandato in onda un lungo documentario dedicato alla progeria e a quello che è stato definito l'incredibile caso di Sammy Basso. Nell'ultimo mese Sammy è stato più volte al centro delle cronache. Le parole del suo testamento letto in occasione dei funerali hanno scosso anime e coscienze. Ma è stato quello solo uno dei messaggi che il 28enne ha lasciato a chi gli è stato accanto nella vita, come i ricercatori del network italiano lamonopatie. In suo ricordo sono state organizzate raccolte fondi e proposte intitolazione di spazi pubblici, come il nuovo campus in centro studi a Bassano o l'auditorium di Tezze. Sul web hanno già superato quota 16,600 le firme per chiedere che venga avviato un processo di beatificazione. I tempi della Chiesa, ben diversi da internet, richiedono invece che siano trascorsi almeno 5 anni dalla sua morte. Intanto Sammy il suo piccolo grande miracolo l'ha già fatto: accendere i riflettori su una patologia rarissima come la progeria. E se per ora Sammy non potrà annoverato nella schiera dei beati un posto particolare l'ha già conquistato nel presepe napoletano, grazie ad artigiano di San Gregorio Armeno che ha voluto realizzarne una statuina per il prossimo Natale.
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