25.10.2024
Minaccia aggravata, danneggiamento, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e ricettazione. Sono le denunce rimediate in meno di 48 ore da un 27enne di nazionalità marocchina residente a Bassano che tra giovedì e sabato della scorsa settimana ha distrutto la vetrina di un bar, minacciato il commesso di un negozio di ferramenta e rubato una bicicletta del valore di oltre quattromila euro.
Tutto è iniziato nel pomeriggio di giovedì: il 27enne, è entrato al bar all'Angolo di viale Venezia ...dove in evidente stato di alterazione psicofisica ha prima discusso animatamente con la barista per poi uscire e danneggiare il plateatico del locale. Rintracciato dai carabinieri il marocchino è stato trovato in possesso di una tenaglia, poi sequestrata, utilizzata molto probabilmente proprio per danneggiare il locale. Ma la rottura procurata al plateatico è stato nulla rispetto a quanto causato allo stesso bar in tarda serata quando, tornato in viale Venezia ha sfondato una vetrina, prima di fuggire in sella ad una bicicletta del valore di circa 4mila euro che, si scoprirà poi, era stata rubata poco prima ad un ventenne di Romano d'Ezzelino.
Le indagini effettuate dai carabinieri della Compagnia di Bassano hanno permesso di scoprire anche che nel pomeriggio di giovedì il 27enne aveva minacciato il commesso di una ferramenta del centro con una roncola prelevata dagli scaffali dello stesso negozio salvo poi desistere e acquistare la tenaglia che gli sarebbe stata sequestrata poco dopo dai militari. Per lui come detto una sfilza di denunce oltre ad una sanzione per ubriachezza.
Bassano Notizie del 25.10.2024 TG Completo
BASSANO. UNA CITTA' INSOLITA NELL'ULTIMO CALENDARIO DI FULVIO BICEGO Una serie iniziata nel 2007, dalle cartoline alle stampe antiche, raccolte da un grande appassionato di storia locale. Fulvio Bicego vive a Bassano dalla fine degli anni settanta, ma è stato un grande studioso della storia e dell’arte della città. Anche quest’anno è riuscito a stupire con il suo calendario 2025 e la sua “Bassano insolita”. Tramonti sublimi tra gli edifici storici di Bassano e una meravigliosa nevicata immortalata dal drone. L’obiettivo è quello di raggiungere la cifra di 126 mila euro donati in beneficenza con 15 edizioni dei calendari. Questa sarà l’ultimo calendario ha spiegato Fulvio Bicego, anche per motivi di salute, ma presto continuerà il suo lavoro per la città con qualche altra sorpresa. E questa volta i soldi che verranno raccolti dalla vendita delle copie serviranno per restaurare gli affreschi del municipio e non solo.
BASSANO. PAVAN IN MAGGIORANZA, GLI ALLEATI A FRATELLI D'ITALIA: "NO AI RICATTI O TUTTI A CASA" È la linea su cui si sono trovati compatti e allineati sindaco, assessori e consiglieri comunali non di Fratelli d’Italia, nella prima, burrascosa riunione del gruppo di maggioranza dopo l’annuncio dell’arrivo di Elena Pavan. Un incontro dai toni a dir poco vivaci. Come molti altri consiglieri, Gianni Castellan, esponente di Italia Viva eletto con la lista Finco, non è disposto ad accettare per ora un ruolo attivo di Elena Pavan in maggioranza. A difendere una mossa che a loro giudizio non può che rafforzare l’amministrazione, il capogruppo di Fratelli d’Italia Stefano Giunta, il presidente del consiglio comunale Stefano Monegato e l’assessore Andrea Zonta. «Lasciare alla porta Elena Pavan - hanno già fatto sapere i meloniani - significa mettere in discussione anche la presenza di Fratelli d’Italia in maggioranza».
BASSANO. ESPLODE LA RUOTA DEL SUV, PAUROSO INCIDENTE AL CASELLO Uno pneumatico del Suv è esploso e altri due si sono staccati, volando sulla carreggiata. Poteva avere gravi conseguenze anche per gli automobilisti di passaggio, il pauroso schianto poco dopo la mezzanotte, all’altezza del casello di Bassano Est della Superstrada Pedemontana Veneta. Dopo lo scoppio della gomma, il Range Rover fuori controllo è uscito semidistrutto dall’impatto con la cuspide che separa lo svincolo dalle corsie di marcia. Miracolosamente illeso o quasi il conducente del monovolume, un 23enne trasportato all’ospedale San Bassiano per accertamenti e subito dimesso nelle ore successive. Tremendo il rischio corso pure da un’altra vettura, che ha colpito in pieno una delle ruote perse dal Suv. Anche in questo caso, per fortuna, danni al veicolo ma incolume il guidatore. Sul posto, oltre a un’ambulanza del 118, sono accorsi i vigili del fuoco, la polizia stradale per i rilievi e il personale ausiliario della superstrada a pedaggio. Le operazioni di soccorso dei pompieri sono terminate dopo circa un’ora.
SPORT. IL PUNTO DI PITTU Due insidiose trasferte a caccia di punti per Cittadella e Bassano e il big-match tra Bassano e i campioni d'Italia del Forte dei Marmi nell'hockey su pista. I principali appuntamenti del week-end sportivo nel punto di Vincenzo Pittureri.
BASSANO. VETRINE SFONDATE, FURTO E MINACCE: QUATTRO DENUNCE IN POCHE ORE Minaccia aggravata, danneggiamento, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e ricettazione. Sono le denunce rimediate in meno di 48 ore da un 27enne di nazionalità marocchina residente a Bassano che tra giovedì e sabato della scorsa settimana ha distrutto la vetrina di un bar, minacciato il commesso di un negozio di ferramenta e rubato una bicicletta del valore di oltre quattromila euro. Tutto è iniziato nel pomeriggio di giovedì: il 27enne, è entrato al bar all'Angolo di viale Venezia dove in evidente stato di alterazione psicofisica ha prima discusso animatamente con la barista per poi uscire e danneggiare il plateatico del locale. Rintracciato dai carabinieri il marocchino è stato trovato in possesso di una tenaglia, poi sequestrata, utilizzata molto probabilmente proprio per danneggiare il locale. Ma la rottura procurata al plateatico è stato nulla rispetto a quanto causato allo stesso bar in tarda serata quando, tornato in viale Venezia ha sfondato una vetrina, prima di fuggire in sella ad una bicicletta del valore di circa 4mila euro che, si scoprirà poi, era stata rubata poco prima ad un ventenne di Romano d'Ezzelino. Le indagini effettuate dai carabinieri della Compagnia di Bassano hanno permesso di scoprire anche che nel pomeriggio di giovedì il 27enne aveva minacciato il commesso di una ferramenta del centro con una roncola prelevata dagli scaffali dello stesso negozio salvo poi desistere e acquistare la tenaglia che gli sarebbe stata sequestrata poco dopo dai militari. Per lui come detto una sfilza di denunce oltre ad una sanzione per ubriachezza.
CALCIO. SERIE B, IL CITTADELLA AFFAMATO DI PUNTI A CARRARA Tronchin di nuovo convocato dopo mesi di stop, Negro ancora ai box e fuori uso pure Casolari, per il riacutizzarsi del vecchio malanno a un piede. Cittadella domani pomeriggio alle 17.15 sarà di scena a Carrara dove il nuovo tecnico granata Alessandro Dal Canto ha guidato sino allo scorso inverno i toscani di casa e li conosce bene. Al Citta servono punti, preferibilmente tre per abbandonare le cattive acque della zona retrocessione, ma anche un pari sarebbe preziosissimo per dare continuità e regolarità al cammino appena intrapreso. In pratica è un duello salvezza anticipato a tutti gli effetti. Inizia una settimana da 3 partite e Cittadella non può permettersi di inciampare. Guai se non addenta qualcosa. HOCKEY. UBROKER BASSANO IN EMERGENZA ASPETTA I CAMPIONI D’ITALIA Domenica pomeriggio alle 18 al palazzo arriva il Forte dei Marmi campione d'Italia, partitissima in cartellone e l'Ubroker Bassano è con le bende e coi cerotti in emergenza totale: Nicolas Barbieri è stato sottoposto a un secondo intervento chirurgico per la rimozione di uno stent renale e si rivede in pista forse il 10 novembre, Gerard Riba soffre di un'infiammazione tendinea al polso ed è fermo da 3 giorni e infine l'azzurro Alberto Pozzato si è procurato oggi un taglio a una mano, risolto con 3 punti di sutura all'ospedale. Barbieri ko mentre per Riba e Pozzato Riposo e terapia per entrambi e domenica due ore prima del match provino per capire se potranno andare in campo per qualche spicciolo di partita. «Proveremo a tenere botta in qualche modo» dice coach Ale Bertolucci: «Ci aggrappiamo all'appoggio del nostro pubblico».
CASTELFRANCO. SCHIANTO IN SCOOTER MENTRE VA A SCUOLA, MUORE A 15 ANNI Aveva appena 15 anni Kevin Gentilin, lo studente dell'istituto agrario Sartor di Castelfranco Veneto, morto questa mattina mentre in sella al suo scooter si stava recando scuola. Uno schianto terribile in via Sile, in piena zona industriale, nella frazione di Salvatronda dove il giovane viveva con la famiglia. Stando alla prima ricostruzione effettuata dalla polizia locale di Castelfranco il ragazzo stava superando una colonna di auto quando giunto quasi all'altezza della rotonda con via delle Industrie è stato travolto dall'auto di un 43enne di Vedelago che, sopraggiungendo in direzione opposta, stava svoltando verso sinistra diretto sul posto di lavoro. Un impatto tremendo che non ha dato scampo al ragazzo. Inutili tutti i tentativi dei sanitari del 118 di prestargli aiuto. Il quindicenne è deceduto pochi istanti dopo l'impatto. Sul posto, poco dopo, è arrivata la madre del giovane. Il padre Cristian è titolare di una ditta di costruzioni, noto in paese. Il traffico in via Sile è andato tilt per ore. Quanto accaduto questa mattina è stato l'episodio più tragico registrato in zona. Ma chi vive e lavora da queste parti denuncia da anni la pericolosità di questa strada.
BASSANO. TROPPE AUTO IN CENTRO STORICO, FINCO: "PRONTI AD AMPLIARE LA ZTL" L’annuncio di Nicola Finco anticipa l’appello che il consiglio di quartiere era già pronto a rinnovare al sindaco: sperimentare una pedonalizzazione più spinta del centro, già proposta alla giunta precedente. Prove che non devono limitarsi però solo ai fine settimana, secondo i portavoce dei residenti. I primi a essere coinvolti saranno i rappresentanti del mondo del commercio: sul tavolo, al momento, un’estensione del perimetro della Ztl e non degli orari, per evitare che le vie del centro siano utilizzate come scorciatoie per aggirare intasamenti e code in viale delle Fosse e discesa Brocchi.
ENEGO. UN PARCO NEL PAESE DEI NONNI PER LUCA ATTANASIO, AMBASCIATORE DI PACE Luca Attanasio, ambasciatore di pace, simbolo di legalità. Così è stato presentato agli alunni delle scuole di Enego il diplomatico italiano ucciso in Congo nel 2021. Il paese altopianese, in cui affondano le sue radici familiari, nell’ambito delle iniziative del Tavolo della legalità rivolte in modo particolare ai giovani, gli rende omaggio dedicandogli un monumento installato presso il parco giochi di via Cappelllari. L’inaugurazione del monumento ha visto la significativa presenza delle forze dell’ordine, con i comandanti della Guardia di Finanza Francesca Minciotti e dei Carabinieri Matteo Alessandrelli, nonché la commossa partecipazione dei genitori di Luca, Salvatore e Alida. Una bella giornata di festa per la famiglia Attanasio che accoglie con emozione questo tributo a Luca e che chiede ancora verità su quanto successo nel febbraio 2021 in Congo.
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