19.10.2024
Elena Pavan «tira una linea» e volta pagina: il primo sindaco leghista di Bassano abbraccia Fratelli d’Italia, il partito che l’ha sostenuta in campagna elettorale.
Ma Elena Pavan tira una linea anche con sette mesi di scontro frontale con Nicola Finco e con quattro mesi di opposizione in municipio.Dal prossimo consiglio comunale l’ex sindaco traslocherà nei banchi di maggioranza, anche se il rapporto con Finco a livello personale è ancora tutto da ricucire.
Assieme a Elena Pavan, entrano in Fratelli ...diversi componenti della sua lista. Non la consigliera Paola Teosini, che rimane autonoma in aula sotto le insegne civiche con cui è stata eletta.
Una cosa però Elena Pavan la mette in chiaro: non potrà votare a favore di atti che sconfessino le sue scelte, leggi in primis l’uscita della polizia locale dall’Unione Montana.
Bassano Notizie del 19.10.2024 TG Completo
CICLISMO. TORNA LA VENETO CLASSIC, MENO DISAGI PER IL TRAFFICO Ci siamo, domenica tocca alla quarta edizione del Veneto Classic, lussuoso galà di ciclismo internazionale che di fatto chiude la stagione 2024 dei grandi eventi del pedale. Un appuntamento che in brevissimo tempo è diventato evento imperdibile nel panorama delle gare di primissima fascia in calendario. Anche stavolta traguardo fissato nel cuore di Bassano nella centralissima Piazza Libertà attorno alle 16.30. In tutto 197 km di percorso selettivo con partenza da Soave nel Veronese, approdo dalle nostre parti col circuito della Tisa, i tornanti secchi e stretti della Diesel Farm a Marsan, quindi ecco Bassano col tratto conclusivo della Destra Brenta da San Michele alla Santissima Trinità, Ponte Nuovo e da lì via Bastion, via Porto di Brenta, via Portici Lunghi e via Bellavitis sino allo striscione di Piazza Libertà. Nelle strade del percorso, traffico interrotto mezz'ora prima del passaggio dei ciclisti e verrà ripristinato nei minuti successivi il loro transito. Quest'anno disagi minori per gli automobilisti per un percorso che impatterà meno rispetto al passato ma in ogni caso, un filo di pazienza in più per una kermesse già di livello mondiale, ne vale la pena.
BASSANO. ANTENNE 5G, VIA AL MONITORAGGIO Una promessa fatta dopo l’installazione delle ultime antenne 5g in città tanto contestate. Quella di monitorare i campi elettromagnetici per tutelare la salute dei cittadini. Tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre partirà una campagna di monitoraggio che interesserà buona parte del territorio comunale di Bassano. L’iniziativa del comune, in collaborazione con Arpav continuerà per due anni e comprenderà 18 monitoraggi della durata minima di 15 giorni. La campagna utilizzerà la strumentazione di Arpav che potrà essere posizionata nei dintorni delle antenne per 15 giorni e la strumentazione acquistata dal comune che resterà posizionata per almeno sei mesi.
IL VIAGGIO. GIURIATTI E MALAGUTI INSEGNANO IL DIALETTO VENETO AGLI AMERICANI Gli studenti americani a scuola di dialetto veneto da Loris Giuriatti e Paolo Malaguti: prosegue il tour staunitense dei due scrittori bassanesi.
BASSANO. “PORTA DEI LEONI CADE A PEZZI, DOBBIAMO STRAPPARLA AL DEGRADO” Tubi arrugginiti, tavole marcescenti, fili di ferro a mo’ di legacci. La vecchia Porta dei Leoni non ruggisce più da tempo. Anzi, ormai fatica anche a reggersi in piedi. Eppure secoli addietro era la via d’accesso a Bassano da sud, come ricorda Tiziano Tasca, memoria storica e fotografica della città con i suoi post quotidiani su Facebook. Due privati si dividono la proprietà e cercano i fondi per il restauro, ma Tasca non fa appello solo a loro e critica l‘immobilismo di chi è preposto alla pubblica conservazione dei beni storici e architettonici.
CASSOLA. RUBA NEL NEGOZIO, LA TITOLARE INSEGUE IL LADRO E LO FA ARRESTARE Scopre il ladro ancora intento a rubare i soldi della cassa, cerca di fermarlo e viene allontanata in malo modo ma non demorde, e quando il malvivente tenta la fuga lo insegue per oltre un chilometro riuscendo a fermarlo e ad assicurarlo alla giustizia. Protagonista di questa storia è una 40enne di origini cinesi titolare di questo negozio di casalinghi e abbigliamento di via Monte Verena a Cassola. I fatti risalgono ad una settimana fa quando verso le 7.30 dello scorso sabato la donna è stata svegliata dall'allarme del suo negozio. Corsa a vedere ha trovato una serie di scaffali messi in disordine e ha notato la sagoma di un uomo che indossava uno zaino sulle spalle e con in mano in sacchetto di plastica. Senza pensarci due volte la donna ha tentato di fermare il ladro, un marocchino di 36 anni con numerosi precedenti, bloccandolo per un braccio ma è stata spinta lontano. L'uomo, che si era introdotto nell'esercizio commerciale forzando una finestra sul retro del negozio, si è dato alla fuga in sella alla sua bicicletta ma è stato inseguito dalla negoziante cinese per circa un km e mezzo. Giunto all'altezza di un cantiere stradale il 36enne è stato fermato da alcuni operai e tratto in arresto. Circa 2500 euro il valore del bottino recuperato dai carabinieri, tra contanti, telefoni cellulari, orologi, auricolari e oggetti vari. Il marocchino è finito in carcere a Vicenza con l'accusa di rapina. Per lui anche una denuncia per tentato furto aggravato. Le telecamere di videosorveglianza della zona, infatti, l'hanno ripreso mentre tentava di entrare nel vicino negozio Mercatopoli, forzando la porta d'ingresso.
ROSA'. EMERGENZE E CALAMITA', ECCO IL NUOVO PIANO Come comportarsi in caso di calamità, quali procedure seguire, dove dirigersi: sono le indicazioni che detta il nuovo Piano di Emergenza comunale a Rosà. Luoghi di primo ritrovo, punti di ricovero e accoglienza della popolazione, centri di raccolta per uomini e mezzi: un’apposita segnaletica lungo le strade individuerà le diverse aree. Appuntamento domenica 20 ottobre dalle 9 a Palazzo Cecchin: sarà anche l’occasione per festeggiare l’anniversario del gruppo di protezione civile, fondato nel 2001, e augurare buon lavoro alla neocoordinatrice Mara Olivo.
COLCERESA. FURGONE CONTRO UN TIR, AUTISTA MIRACOLATO Può dirsi miracolato l'autista di un furgone rimasto coinvolto nella tarda serata di ieri in un incidente stradale avvenuto non lontano dallo svincolo ovest di Colceressa della Superstrada Pedemontana. Nel tamponamento tra un furgone e un autoarticolato, il lato destro del mezzo più piccolo si è letteralmente disintegrato. L'autista del furgone, un uomo di 41 anni, è riuscito ad uscire da solo dal mezzo distrutto e a chiedere aiuto. I vigili del fuoco intervenuti da Bassano hanno messo in sicurezza i mezzi, mentre il ferito è stato preso in cura dal personale sanitario del 118 e trasferito all'ospedale San Bassiano, dove è stato dimesso solo qualche ora dopo con una forte contusione ad una gamba. RIESE PIO X. OMICIDIO VANESSA BALLAN,IL 3 DICEMBRE IL VIA AL PROCESSO Si aprirà il prossimo 3 dicembre il processo a carico di Bujar Fandaj, l'artigiano kossovaro di 40 anni, accusato dell'omicidio di Vanessa Ballan, la 26enne di Riese Pio X incinta di pochi mesi, uccisa lo scorso 19 dicembre con 8 coltellate. Le accuse da cui dovrà difendersi il presunto killer sono omicidio volontario premeditato, aggravato dalla precedente relazione sentimentale con la vittima e revenge porn. Alla fine del mese di ottobre 2023, infatti, Fandaj aveva inviato al compagno della donna, un video che lo ritraeva assieme a Vanessa. Solo due mesi dopo il 40enne era entrato nell'abitazione in cui la donna viveva con il compagno e il figlio di cinque anni e l'aveva massacrata a colpi di coltello. BASSANO. SEMINA IL PANICO IN UN BAR E MANDA IN FRANTUMI LA VETRINA Semina il panico all'interno di un bar e viene cacciato. Ore dopo torna e distrugge una vetrina. È accaduto due sere fa in un locale di viale Venezia a Bassano. L'uomo, pare di origini nordafricane, è entrato nel bar attorno alle 19 dando in escandescenze e spaventando i clienti e la titolare cinese, che ha allertato il 112. Temendo l'arrivo dei carabinieri l'uomo si è allontanato in fretta salvo tornare qualche ora dopo, verso le 23 quando con un oggetto contundente lanciato da lontano ha provocato la distruzione di una delle vetrine.
BASSANO. GENERAZIONI A CONFRONTO, LE INDUSTRIE A CACCIA DI TALENTI Da una parte le aziende, imprese di successo, leader di mercato e preziosa opportunità per i futuri professionisti. Dall'altra i giovani talenti del territorio alla caccia di un'occasione attorno a cui costruire il proprio futuro. A farli incontrare in questi giorni ci pensa Made in Bdg il salone-evento del Raggruppamento bassanese di Confindustria allestito fino a domani negli spazi di Palazzo Bonaguro che oggi ha puntato i riflettori proprio sulla generazione Z e sulle sue esigenze. Sfide tutt'altro che semplici ma indispensabili per passare indenni quei cambi generazionali che fin troppo volte sono costati cari alle aziende del territorio. Di opportunità, questo è certo, il territorio bassanese ai giovani ne offre in abbondanza. L'importante è saper scegliere con attenzione dove indirizzare il proprio futuro.
BASSANO. PAVAN: "TIRO UNA LINEA CON IL PASSATO, SI APRE UNA NUOVA FASE" «Metto la mia esperienza a disposizione della maggioranza». Così Elena Pavan dopo l'iscrizione a Fratelli d’Italia, il partito che l’ha appoggiata in campagna elettorale. L'ex sindaco passa tra i banchi di maggioranza a sostegno dell’amministrazione Finco, dopo mesi di duri scontri a distanza con l’attuale primo cittadino: «Gli proporrò presto di incontrarci».
BASSANO. ELENA PAVAN PASSA A FRATELLI D'ITALIA ED ENTRA IN MAGGIORANZA Elena Pavan «tira una linea» e volta pagina: il primo sindaco leghista di Bassano abbraccia Fratelli d’Italia, il partito che l’ha sostenuta in campagna elettorale. Ma Elena Pavan tira una linea anche con sette mesi di scontro frontale con Nicola Finco e con quattro mesi di opposizione in municipio.Dal prossimo consiglio comunale l’ex sindaco traslocherà nei banchi di maggioranza, anche se il rapporto con Finco a livello personale è ancora tutto da ricucire. Assieme a Elena Pavan, entrano in Fratelli diversi componenti della sua lista. Non la consigliera Paola Teosini, che rimane autonoma in aula sotto le insegne civiche con cui è stata eletta. Una cosa però Elena Pavan la mette in chiaro: non potrà votare a favore di atti che sconfessino le sue scelte, leggi in primis l’uscita della polizia locale dall’Unione Montana.
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