14.10.2024

Bassano Notizie

Edizione completa del 14.10.2024

Servizi 14 Ottobre 2024

NOVE. FUGGE DA CASA DA A 82 ANNI, PERSE LE SUE TRACCE ALL'AEROPORTO È giallo sulla scomparsa di un 82enne che da questa notte non dà più notizie di sè. Niudo Lorenso De Oliveira è uscito da casa di sua figlia a Nove tra mezzanotte e le 5 di questa mattina. I suoi familiari si sono accorti della scomparsa all’alba e hanno avvisato i Carabinieri. L’anziano è stato visto in mattinata in stazione a Bassano dove avrebbe incontrato una coppia di brasiliani. L’82enne è arrivato in Italia dalla figlia e da suo marito a marzo. È brasiliano e non conosce l’italiano. In stazione è stato notato dal barista che ha avvisato la polizia ferroviaria. L’uomo però era già in partenza verso Mestre insieme alla coppia. Una volta arrivato nel veneziano l’82enne ha acquistato un biglietto dell’autobus che lo ha accompagnato fino all’aeroporto di Tessera. E proprio al Marco Polo si sono diretti la figlia e il marito per cercare di rintracciarlo. Niudo Lorenso de Oliveira non ha con sé il passaporto. In aeroporto alle 11.30 si è presentato allo sportello informazioni per chiedere di acquistare un biglietto per il Brasile. Poi si sono perse le tracce dell’uomo. La figlia è rimasta più di tre ore al Marco Polo, ma non è riuscita a vederlo tra gli imbarchi e gli arrivi. Ora sia i Carabinieri che la polizia ferroviaria lo stanno cercando. L’allarme è scattato da questa mattina all’alba e si conoscono i suoi principali spostamenti. Le forze dell’ordine stanno setacciando il percorso che va dall’aeroporto fino a Bassano, tutte le stazioni e le fermate degli autobus convinti che l’anziano stia cercando di ritornare verso l’abitazione della figlia a Nove.
ROMANO D'EZZELINO. ALPINI IN FESTA PER IL CENTENARIO L’emozione che si rinnova è quella per i festeggiamenti del secolo di storia del gruppo alpini di Romano d’Ezzelino, festeggiamenti super partecipati con tanti cittadini, ma anche l’immancabile ritmo della fanfara Monte Grappa e la presenza di rappresentati di oltre 50 gruppo Ana arrivati anche da fuori regione: testimonianza di come anche le penne nere ezzeline abbiamo saputo dare dimostrazione di vicinanza al territorio e all’Italia, con molti interventi di soccorso effettuati negli allarmi sismici e nelle ultime alluvioni che hanno colpito anche Vicenza.
CICLISMO. TORNA LA VENETO CLASSIC, GRANDE SPETTACOLO E MENO DISAGI PER IL TRAFFICO Il grande ciclismo fa tappa a Bassano. Torna domenica 13 ottobre la Veneto Classic on arrivo in piazza Libertà. L'assessore allo sport Mariano Scotton: «Grande spettacolo e meno disagi per il traffico rispetto alle precedenti edizioni».
BASSANO. UN CONCERTO DA FILM PER LA CITTA' DEL DONO "Dona che ti dona". Torna venerdì 18 ottobre il concerto promosso dal Coordinamento "Bassano Città del Dono". Sul palco del teatro remodnini alle 20.30 salirà il Moviechorus di Rubano, che proporrà alcune tra le più belle colonne sonore del cinema e dei musical per una serata di divertimento, sensibilizzazione e solidarietà.
TEZZE SUL BRENTA. IL VESCOVO: "SAMMY BEATO, IN TANTI LO CHIEDONO" Sono passati solo due giorni dall’ultimo saluto a Sammy Basso, il ricercatore vicentino affetto da progeria che ha fatto dei suoi 28 anni di vita un inno alla forza di volontà, alla ricerca del bene anche nelle sfide più dure che già si parla di beatificazione. In molti lo vorrebbero, anche e forse soprattutto per l’esempio che Sammy ha dato e potrebbe dare ai giovani. Ad appoggiare la causa c’è anche il vescovo di Vicenza, che ha celebrato i funerali leggendo le commoventi parole scritte dal ricercatore, un attestato di fede incondizionata, speranza e profonda umanità. Anche se l’idea è appena partita, i sostenitori del percorso di Sammy verso la beatificazione sono già migliaia.
CALCIO. BASSANO STRAPPA UN PUNTO IN RIMONTA Un pari che è un brodo caldo e nulla più. Per come si era messa, Lignano avanti 0-1 dopo 3 minuti per via di una sventola del centravanti Ceriello e friulani vicino al raddoppio neutralizzati dal portiere Costa, l'1-1 va benone così. Anche perché Bassano in totale emergenza: infortunati capitan Marchiori, Luca Forte, Sbrissa, Cecchin, Bernardello e con Bragagnolo a mezzo servizio, il puntone è persino balsamico. Nella ripresa Ongaro si fa murare dal portiere rivale la chance del pari in apertura e meno male che al minuto 22 si riabilita scodellando il cross sul quale il neoentrato Forestan prende l'ascensore, sale sulle nuvole e inzucca l'1-1 liberatorio. Prima della fine non verrà concesso un chiaro rigore ai giallorossi per un evidente fallo su Bergamo ma ormai è solo il terzo della serie e non ci si fa più caso. E il tecnico Zattarin si tiene stretto il punto ma mastica amaro. La classifica non è esattamente uno spettacolo, Bassano è in zona playout, ma l'area più tranquilla è solo un paio di lunghezze più su. E oggi svuotare l'infermeria è la prima esigenza.
CITTADELLA. VIGILI DEL FUOCO, UN SECOLO DI CORAGGIO E SERVIZIO Un secolo di vita, a servizio della comunità. Domenica Cittadella ha celebrato i 100 anni di storia dei vigili del fuoco della città murata, eroi silenziosi e simbolo di protezione per gli abitanti dei 21 Comuni dell’Alta Padovana. Una giornata per rendere omaggio a chi, ogni giorno, con dedizione e sacrificio, è pronto a mettersi in gioco per la sicurezza di tutti. La cerimonia è iniziata con l’onore ai Caduti: una corona d’alloro è stata deposta al monumento dei vigili del fuoco in Riva del Grappa. È quindi seguita la sfilata verso il Duomo, accompagnata dalle note della Banda Nazionale dei pompieri. Al termine della messa, l’alzabandiera in Piazza Pierobon alla presenza del capo dipartimento dei vigili del fuoco, Renato Franceschelli. Cento anni di storia non sono solo un numero, ma il racconto di sacrifici, di vite dedicate agli altri. Il distaccamento di Cittadella, guidato da Giancarlo Selmin, conta su un organico di 29 unità. Nel 2023 sono stati effettuati quasi mille interventi nei territori di competenza e su tutto il territorio provinciale a supporto di Padova e dei comuni della provincia di Treviso e Vicenza.
TEZZE SUL BRENTA. FESTA PER LA SUPERNONNA: "A 104 ANNI IN CASA COMANDA LEI" 104 candeline quelle spente oggi da Maria Peretto. Una vita di lavoro e sacrifici, dapprima l’impiego nella filanda, poi la mamma e la nonna a tempo pieno con tre figli, 7 nipoti e 7 pronipoti. Dai racconti della figlia Gianna si capisce il temperamento di Maria che in casa comanda ancora.
BASSANO. LA CONSEGNA DEI CAPPELLI ALPINI APPUNTAMENTO FISSO SUL PONTE Lo scorso febbraio Bassano, per una settimana, era diventata la Capitale degli alpini per la cerimonia della Consegna del Cappello. L’evento per eccellenza dell’alpinità diventerà un appuntamento fisso per la città. Sono quattro le cerimonie che si svolgono ogni anno e una verrà regolarmente ospitata ai piedi del Grappa. Nel 2025 potrebbe essere la prima delle quattro cerimonie quella ospitata a Bassano. Per gli anni successivi c’è la volontà di spostarla in primavera o in estate bypassando le difficoltà di riscaldare la vecchia caserma Monte Grappa che ospita i nuovi soldati. Intanto ieri mattina sul piazzale della Chiesa di Romano echeggiavano le note suonate dalla Fanfara Ana Monte Grappa. Il Gruppo degli Alpini di Romano d’Ezzelino ha festeggiato cent’anni di storia. Gli alpini di Romano si sono sempre distinti dove ce n’era bisogno, dai soccorsi ai terremotati dell’Aquila fino alle alluvioni che hanno colpito il Veneto. E in paese hanno costruito e realizzato opere e manifestazioni per i cittadini.
ASIAGO. TRAGEDIA AGLI EUROPEI DI GRAVEL, CICLISTA MUORE IN GARA Una grande festa dello sport, funestata da un’imprevedibile tragedia. Un gravissimo lutto si è abbattuto domenica mattina sui Campionati Europei di Gravel ad Asiago: la morte in gara di Silvano Janes, 69 anni, cicloamatore trentino molto noto nella sua terra ma capace di conquistare anche dieci mondiali master, cinque titoli continentali e quaranta tricolori, tra strada e mountain bike. Janes è crollato a terra esanime dopo aver percorso tre chilometri di tracciato, durante il primo giro del circuito. I soccorritori hanno pensato inizialmente a una caduta accidentale. Invece era un malore che non ha lasciato scampo all’atleta: invano i medici hanno provato a rianimarlo per 35 minuti. Sospese e annullate dagli organizzatori tutte le prove amatoriali. Ridotte al minimo le premiazioni delle categorie élite, che hanno visto prevalere il ceco Martin Stosek tra gli uomini e la svizzera Sina Frei tra le donne.
MAROSTICA. UNA COLLETTA PER IL DEFIBRILLATORE CHE HA SALVATO UNA VITA Il defibrillatore che ha contribuito a salvare una vita è tornato al suo posto. Lo aveva utilizzato uno dei due coristi della parrocchia, che hanno rianimato la 69enne colpita da un gravissimo malore mentre andava a messa, il 29 settembre. Dispositivi a portata di mano a Marostica come in poche altre città al mondo. La mappa delle postazioni è consultabile scansionando il QR Code sulle teche. Il defibrillatore, ricorda l’Associazione Primissimo Soccorso, è anche uno strumento per formare le menti in situazioni di emergenza, a casa, nelle scuole, in strada.
TEZZE SUL BRENTA. SAMMY SANTO MODERNO, "MERITA DI DIVENTARE BEATO" Le parole di uno dei sacerdoti più legati a Sammy riflettono il pensiero di molti. «Capita anche ai giorni nostri che un essere umano sia incarnazione piena e vitale della Sapienza di Dio», ha scritto su Facebook l’abate di Bassano don Andrea Guglielmi. Sammy agli onori degli altari: il vescovo di Vicenza Giuliano Brugnotto si è già detto pronto a valutare la causa di beatificazione. Un percorso che, secondo le regole della Chiesa, potrà iniziare solo tra cinque anni. La comunità di Tezze sul Brenta lo sosterrà con convinzione. Sicuramente più rapidi i tempi per rendere omaggio alla figura di Sammy attraverso dediche e intitolazioni: oltre al nuovo campus al Centro Studi di Bassano, potrebbe prendere il suo nome il futuro auditorium della scuola media di Tezze, in via di realizzazione.

NOVE. FUGGE DA CASA DA A 82 ANNI, PERSE LE SUE TRACCE ALL'AEROPORTO È giallo sulla scomparsa di un 82enne che da questa notte non dà più notizie di sè. Niudo Lorenso De Oliveira è uscito da casa di sua figlia a Nove tra mezzanotte e le 5 di questa mattina. I suoi familiari si sono accorti della scomparsa all’alba e hanno avvisato i Carabinieri. L’anziano è stato visto in mattinata in stazione a Bassano dove avrebbe incontrato una coppia di brasiliani. L’82enne è arrivato in Italia dalla figlia e da suo marito a marzo. È brasiliano e non conosce l’italiano. In stazione è stato notato dal barista che ha avvisato la polizia ferroviaria. L’uomo però era già in partenza verso Mestre insieme alla coppia. Una volta arrivato nel veneziano l’82enne ha acquistato un biglietto dell’autobus che lo ha accompagnato fino all’aeroporto di Tessera. E proprio al Marco Polo si sono diretti la figlia e il marito per cercare di rintracciarlo. Niudo Lorenso de Oliveira non ha con sé il passaporto. In aeroporto alle 11.30 si è presentato allo sportello informazioni per chiedere di acquistare un biglietto per il Brasile. Poi si sono perse le tracce dell’uomo. La figlia è rimasta più di tre ore al Marco Polo, ma non è riuscita a vederlo tra gli imbarchi e gli arrivi. Ora sia i Carabinieri che la polizia ferroviaria lo stanno cercando. L’allarme è scattato da questa mattina all’alba e si conoscono i suoi principali spostamenti. Le forze dell’ordine stanno setacciando il percorso che va dall’aeroporto fino a Bassano, tutte le stazioni e le fermate degli autobus convinti che l’anziano stia cercando di ritornare verso l’abitazione della figlia a Nove.

ROMANO D'EZZELINO. ALPINI IN FESTA PER IL CENTENARIO L’emozione che si rinnova è quella per i festeggiamenti del secolo di storia del gruppo alpini di Romano d’Ezzelino, festeggiamenti super partecipati con tanti cittadini, ma anche l’immancabile ritmo della fanfara Monte Grappa e la presenza di rappresentati di oltre 50 gruppo Ana arrivati anche da fuori regione: testimonianza di come anche le penne nere ezzeline abbiamo saputo dare dimostrazione di vicinanza al territorio e all’Italia, con molti interventi di soccorso effettuati negli allarmi sismici e nelle ultime alluvioni che hanno colpito anche Vicenza.

CICLISMO. TORNA LA VENETO CLASSIC, GRANDE SPETTACOLO E MENO DISAGI PER IL TRAFFICO Il grande ciclismo fa tappa a Bassano. Torna domenica 13 ottobre la Veneto Classic on arrivo in piazza Libertà. L'assessore allo sport Mariano Scotton: «Grande spettacolo e meno disagi per il traffico rispetto alle precedenti edizioni».

BASSANO. UN CONCERTO DA FILM PER LA CITTA' DEL DONO "Dona che ti dona". Torna venerdì 18 ottobre il concerto promosso dal Coordinamento "Bassano Città del Dono". Sul palco del teatro remodnini alle 20.30 salirà il Moviechorus di Rubano, che proporrà alcune tra le più belle colonne sonore del cinema e dei musical per una serata di divertimento, sensibilizzazione e solidarietà.

TEZZE SUL BRENTA. IL VESCOVO: "SAMMY BEATO, IN TANTI LO CHIEDONO" Sono passati solo due giorni dall’ultimo saluto a Sammy Basso, il ricercatore vicentino affetto da progeria che ha fatto dei suoi 28 anni di vita un inno alla forza di volontà, alla ricerca del bene anche nelle sfide più dure che già si parla di beatificazione. In molti lo vorrebbero, anche e forse soprattutto per l’esempio che Sammy ha dato e potrebbe dare ai giovani. Ad appoggiare la causa c’è anche il vescovo di Vicenza, che ha celebrato i funerali leggendo le commoventi parole scritte dal ricercatore, un attestato di fede incondizionata, speranza e profonda umanità. Anche se l’idea è appena partita, i sostenitori del percorso di Sammy verso la beatificazione sono già migliaia.

CALCIO. BASSANO STRAPPA UN PUNTO IN RIMONTA Un pari che è un brodo caldo e nulla più. Per come si era messa, Lignano avanti 0-1 dopo 3 minuti per via di una sventola del centravanti Ceriello e friulani vicino al raddoppio neutralizzati dal portiere Costa, l'1-1 va benone così. Anche perché Bassano in totale emergenza: infortunati capitan Marchiori, Luca Forte, Sbrissa, Cecchin, Bernardello e con Bragagnolo a mezzo servizio, il puntone è persino balsamico. Nella ripresa Ongaro si fa murare dal portiere rivale la chance del pari in apertura e meno male che al minuto 22 si riabilita scodellando il cross sul quale il neoentrato Forestan prende l'ascensore, sale sulle nuvole e inzucca l'1-1 liberatorio. Prima della fine non verrà concesso un chiaro rigore ai giallorossi per un evidente fallo su Bergamo ma ormai è solo il terzo della serie e non ci si fa più caso. E il tecnico Zattarin si tiene stretto il punto ma mastica amaro. La classifica non è esattamente uno spettacolo, Bassano è in zona playout, ma l'area più tranquilla è solo un paio di lunghezze più su. E oggi svuotare l'infermeria è la prima esigenza.

CITTADELLA. VIGILI DEL FUOCO, UN SECOLO DI CORAGGIO E SERVIZIO Un secolo di vita, a servizio della comunità. Domenica Cittadella ha celebrato i 100 anni di storia dei vigili del fuoco della città murata, eroi silenziosi e simbolo di protezione per gli abitanti dei 21 Comuni dell’Alta Padovana. Una giornata per rendere omaggio a chi, ogni giorno, con dedizione e sacrificio, è pronto a mettersi in gioco per la sicurezza di tutti. La cerimonia è iniziata con l’onore ai Caduti: una corona d’alloro è stata deposta al monumento dei vigili del fuoco in Riva del Grappa. È quindi seguita la sfilata verso il Duomo, accompagnata dalle note della Banda Nazionale dei pompieri. Al termine della messa, l’alzabandiera in Piazza Pierobon alla presenza del capo dipartimento dei vigili del fuoco, Renato Franceschelli. Cento anni di storia non sono solo un numero, ma il racconto di sacrifici, di vite dedicate agli altri. Il distaccamento di Cittadella, guidato da Giancarlo Selmin, conta su un organico di 29 unità. Nel 2023 sono stati effettuati quasi mille interventi nei territori di competenza e su tutto il territorio provinciale a supporto di Padova e dei comuni della provincia di Treviso e Vicenza.

TEZZE SUL BRENTA. FESTA PER LA SUPERNONNA: "A 104 ANNI IN CASA COMANDA LEI" 104 candeline quelle spente oggi da Maria Peretto. Una vita di lavoro e sacrifici, dapprima l’impiego nella filanda, poi la mamma e la nonna a tempo pieno con tre figli, 7 nipoti e 7 pronipoti. Dai racconti della figlia Gianna si capisce il temperamento di Maria che in casa comanda ancora.

BASSANO. LA CONSEGNA DEI CAPPELLI ALPINI APPUNTAMENTO FISSO SUL PONTE Lo scorso febbraio Bassano, per una settimana, era diventata la Capitale degli alpini per la cerimonia della Consegna del Cappello. L’evento per eccellenza dell’alpinità diventerà un appuntamento fisso per la città. Sono quattro le cerimonie che si svolgono ogni anno e una verrà regolarmente ospitata ai piedi del Grappa. Nel 2025 potrebbe essere la prima delle quattro cerimonie quella ospitata a Bassano. Per gli anni successivi c’è la volontà di spostarla in primavera o in estate bypassando le difficoltà di riscaldare la vecchia caserma Monte Grappa che ospita i nuovi soldati. Intanto ieri mattina sul piazzale della Chiesa di Romano echeggiavano le note suonate dalla Fanfara Ana Monte Grappa. Il Gruppo degli Alpini di Romano d’Ezzelino ha festeggiato cent’anni di storia. Gli alpini di Romano si sono sempre distinti dove ce n’era bisogno, dai soccorsi ai terremotati dell’Aquila fino alle alluvioni che hanno colpito il Veneto. E in paese hanno costruito e realizzato opere e manifestazioni per i cittadini.

ASIAGO. TRAGEDIA AGLI EUROPEI DI GRAVEL, CICLISTA MUORE IN GARA Una grande festa dello sport, funestata da un’imprevedibile tragedia. Un gravissimo lutto si è abbattuto domenica mattina sui Campionati Europei di Gravel ad Asiago: la morte in gara di Silvano Janes, 69 anni, cicloamatore trentino molto noto nella sua terra ma capace di conquistare anche dieci mondiali master, cinque titoli continentali e quaranta tricolori, tra strada e mountain bike. Janes è crollato a terra esanime dopo aver percorso tre chilometri di tracciato, durante il primo giro del circuito. I soccorritori hanno pensato inizialmente a una caduta accidentale. Invece era un malore che non ha lasciato scampo all’atleta: invano i medici hanno provato a rianimarlo per 35 minuti. Sospese e annullate dagli organizzatori tutte le prove amatoriali. Ridotte al minimo le premiazioni delle categorie élite, che hanno visto prevalere il ceco Martin Stosek tra gli uomini e la svizzera Sina Frei tra le donne.

MAROSTICA. UNA COLLETTA PER IL DEFIBRILLATORE CHE HA SALVATO UNA VITA Il defibrillatore che ha contribuito a salvare una vita è tornato al suo posto. Lo aveva utilizzato uno dei due coristi della parrocchia, che hanno rianimato la 69enne colpita da un gravissimo malore mentre andava a messa, il 29 settembre. Dispositivi a portata di mano a Marostica come in poche altre città al mondo. La mappa delle postazioni è consultabile scansionando il QR Code sulle teche. Il defibrillatore, ricorda l’Associazione Primissimo Soccorso, è anche uno strumento per formare le menti in situazioni di emergenza, a casa, nelle scuole, in strada.

TEZZE SUL BRENTA. SAMMY SANTO MODERNO, "MERITA DI DIVENTARE BEATO" Le parole di uno dei sacerdoti più legati a Sammy riflettono il pensiero di molti. «Capita anche ai giorni nostri che un essere umano sia incarnazione piena e vitale della Sapienza di Dio», ha scritto su Facebook l’abate di Bassano don Andrea Guglielmi. Sammy agli onori degli altari: il vescovo di Vicenza Giuliano Brugnotto si è già detto pronto a valutare la causa di beatificazione. Un percorso che, secondo le regole della Chiesa, potrà iniziare solo tra cinque anni. La comunità di Tezze sul Brenta lo sosterrà con convinzione. Sicuramente più rapidi i tempi per rendere omaggio alla figura di Sammy attraverso dediche e intitolazioni: oltre al nuovo campus al Centro Studi di Bassano, potrebbe prendere il suo nome il futuro auditorium della scuola media di Tezze, in via di realizzazione.

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