BASSANO. ASSEMBLEE E PROTESTE, SETTIMANA BOLLENTE PER LE ECOPIAZZOLE Quella appena iniziata si preannuncia una settimana incandescente per l'amministrazione Finco ancora una volta alle prese con il caos ecopiazzole. Domani alle 20 nella sede del Quartiere XXV è prevista un'assemblea straordinaria sul tema, richiesta con forza dai residenti che si dicono ancora fiduciosi di poter bloccare il progetto. Questa mattina, intanto, sono state protocollate altre firme per chiedere di ripensare la collocazione dell'impianto. E la speranza è che domani anche in questo senso possano arrivare risposte positive. A proposito di San Vito: qui i residenti stanno preparando la mobilitazione in vista del prossimo consiglio comunale di giovedì dove intendono far sentire la loro voce. E alla vigilia dell'assemblea di domani, Flavia Bernardi vuole lanciare un messaggio direttamente al sindaco Finco.
ROSA'. RUSPE IN CENTRO, DEMOLITI SEI EDIFICI LUNGO LA STATALE L'intervento era atteso da anni: l'abbattimento di sei storici edifici di via Mazzini, poco più a sud dell'incrocio semaforico che domina il centro di Rosà. Le ruspe sono in azione da sabato e continueranno a lavorare ancora qualche giorno, il tempo di demolire gli edifici più lontani dalla statale che dunque, rimarrà, regolarmente aperta. Per Rosà un momento storico capace di catalizzare per ore l'attenzione dell'intero paese. Oltre cinquemila metri cubi il volume complessivo delle strutture oggi di proprietà del Comune. L'opera di demolizione consentirà di mettere in sicurezza questo breve tratto di statale anche se al momento non sono previsti interventi di ampliamento della carreggiata. Da parte sua, però, il Comune ha in progetto la riqualificazione dell'intera area che sorge a pochi passi dalla piazza e dallo storico duomo.
MAROSTICA. ADDIO AD ANGELO, IL REDUCE DI RUSSIA VISSUTO 102 ANNI Addio ad Angelo Lunardon: si è spento a 102 anni l’ultimo reduce della campagna di Russia, fondatore del ristorante “La Rosina”. Il funerale martedì 24 settembre alle 16 nella chiesa parrocchiale di Valle San Floriano.
BASSANO. ASSEMBLEE E PROTESTE, SETTIMANA BOLLENTE PER LE ECOPIAZZOLE Quella appena iniziata si preannuncia una settimana incandescente per l'amministrazione Finco ancora una volta alle prese con il caos ecopiazzole. Martedì 24 settembre alle 20 nella sede di Quartiere XXV Aprile è prevista un'assemblea straordinaria sul tema, richiesta con forza dai residenti che si dicono ancora fiduciosi di poter bloccare il progetto. Questa mattina, intanto, sono state protocollate altre firme per chiedere di ripensare la collocazione dell'impianto. E la speranza è che domani anche in questo senso possano arrivare risposte positive. A proposito di San Vito: qui i residenti stanno preparando la mobilitazione in vista del prossimo consiglio comunale di giovedì dove intendono far sentire la loro voce. E alla vigilia dell'assemblea, Flavia Bernardi vuole lanciare un messaggio direttamente al sindaco Finco.
CALCIO. BASSANO, IL DERBY NEL SEGNO DI RAICEVIC Il risorgimento giallorosso ha i gomiti spianati di Filip Raicevic, il centrattacco che firma la sua resurrezione con un gol old style da centravanti vero. Minuto 32 della ripresa, l'attaccante protegge sfera spalle alla porta, resiste a una prima carica, quindi in girata fulmina il portiere sul palo opposto con la rete del 2-1 che spacca il derby e riconsegna il montenegrino alla copertina dopo due anni funestati da due gravi infortuni seppur costellati da gol pesanti. Ma questo vale doppio. Bassano piega il Montecchio producendo calcio in lievitazione, occasioni a raffica (salvataggio sulla linea in apertura del castellano Caneva su tiro di Mioni), rete del tedaroto Bragagnolo al 26' per il vantaggio Bfc; eppoi nella ripresa, pari immediato del Montecchio con superbo timbro di testa di Manarin in torsione, quindi nuovo assalto giallorosso con opportunità per Raicevic e Sagrillo, palo di Banse e infine ecco la giocata felice e vincente di Raicevic per la festa Bassano. Poi, proprio Raicevic si gode il suo personalissimo magic moment. Trovata la quadra ora però Bassano è atteso a un calendario da brivido: sabato a Treviso in anticipo e tra 10 giuorni il Belluno al Mercante, le due big conclamate all'esame della ciurma di Zattarin. Panico e paura? No, sicuramente no, ma come dire, vivida attenzione.
MOTORI. MARCO SIGNOR TRIONFA AL RALLY CITTA' DI BASSANO Gran Rally, sissignori, anzi signorsì, perché la 41. edizione del Rally Città di Bassano ha visto trionfare neppure troppo a sorpresa l'asolano Marco Signor, che con la sua Toyota Yaris ha tagliato il traguardo per primo nella centralissima piazza Libertà, confermando il primato della vigilia squadernato nello shakedown di Marostica e soprattutto mettendo in riga tanto la Volkswagen Polo del biellese Corrado Pinzano che la Skoda Fabia del molisano Beppe Testa, igià, Pinzano e Testa, i due favoritissimi finiti secondo e terzo alle spalle del vincitore. Il quale trasmette la sua legittima soddisfazione, Complimenti da estendere all'organizzazione della Bassano Rally Racing, onestamente esemplare anche questa volta e pensiero finale demandato a un'icona del rally mondiale che poi è da sempre anche idolo locale, Miki Biasion, il rally in persona.
BASSANO. DROGA NELL'AUTO E IN TAVERNA, ARRESTATO OPERAIO Quando è stato fermato dalla polizia in via Folo, a Bassano, per un normale controllo stava viaggiando in auto con la fidanzata. Ed è bastato che aprisse la portiera perché gli agenti percepissero un'inconfondibile odore di hashish provenire dall'interno della sua auto. Al giovane alla guida del mezzo, un operaio incensurato di 24 anni residente a Romano, non è rimasto che ammettere le proprie responsabilità e consegnare ai poliziotti quanto aveva tentato di nascondere nel porta oggetti del cruscotto: all'interno di un astuccio era contenuto un vaso in vetro con due pezzi di stupefacente, un coltello, un bilancino e diverso materiale per il confezionamento. Poco distante, contenute in un marsupio c'erano altre due dosi di hashish. Accompagnato al Commissariato di viale Pecori Giraldi e sottoposto a perquisizione personale, il 24enne aveva con sé 1230 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio. Inevitabile, per gli agenti del commissario Carlo Dalla Costa passare al setaccio anche l'abitazione del giovane dove, in un mobile della taverna, veniva rinvenuto altro stupefacente e materiale utile allo spaccio: complessivamente la polizia ha sequestrato oltre 370 grammi di hashish, della resina e del liquido contenenti il principio attivo THC estratto dai cannabinoidi, oltre a delle sigarette elettroniche con cui utilizzarlo. Arrestato in flagranza con l'accusa di spaccio di stupefacenti è stato posto ai domiciliari. Questa mattina si è tenuta l'udienza di convalida in attesa del processo fissato per il prossimo 8 ottobre.
BASSANO. PIOGGIA DI RINUNCE TRA I PROF, DECINE DI CATTEDRE ANCORA SCOPERTE Tanti “no, grazie” da parte dei professori assegnati, molti buchi da tappare e una coperta troppo corta per tutte le cattedre vuote. A quasi due settimane dal ritorno in classe gli orari di lezione sono ancora provvisori: colpa soprattutto di una pioggia di rinunce, decine anche nelle scuole bassanesi. Mancano in particolare insegnanti di sostegno e docenti di indirizzo per le discipline tecniche e scientifiche. Esaurito il secondo turno di nomine, il famoso algoritmo è pronto a rimettersi in azione.
GALLIO. “SCARGAR MALGA”, IL RITO DELLA TRANSUMANZA SI RINNOVA Non una semplice tradizione ma un vero e proprio rito collettivo. Parliamo della pratica della transumanza che nel caso di Gallio ha un nome ben preciso “Scargar malga” la grande festa organizzata dall'amministrazione comunale per accompagnare le mandrie da Malga Busafonda, dove hanno trascorso l'estate fino alla stalla di Ronchi di dietro. Decine i capi di bestiame che hanno attraversato il centro di Gallio dove è stata allestita anche una mostra mercato di prodotti d'alpeggio, accanto a laboratori per i più piccoli e degustazioni di prodotti tipici. Un vero e proprio evento immersivo raccontato dagli esperti di Asiago Guide. Per chi vive o frequenta l'Altopiano il rito della transumanza è stata anche l'occasione per far sentire la propria vicinanza agli allevatori alle prese con una stagione segnata da tantissime predazioni.
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