10.09.2024
Polpette al topicida o farcite di chiodi nel cuore di San Giacomo. Diversi cani avvelenati e ora ricoverati in clinica veterinaria. Lettere minatorie anonime ad almeno quattro famiglie proprietarie di animali. A lanciare per primi l’allarme, i volontari dell’Enpa, dopo i ritrovamenti in alcune aree verdi molto frequentate tra le vie Matteotti, Tartini, Pergolesi, Dissegna.
Ma oltre ad abbandonare le esche avvelenate, fenomeno purtroppo non nuovo, gli ignoti criminali stavolta si sono spinti oltre.
«Atti inaccettabili», li definisce il sindaco ...Simone Bontorin negli avvisi affissi per raccomandare a tutti la massima attenzione. La caccia ai responsabili è aperta.
Bassano Notizie del 10.09.2024 TG Completo
ROMANO. BOCCONI AL TOPICIDA NEI PARCHI E MINACCE AI PROPRIETARI DEI CANI Polpette al topicida o farcite di chiodi nel cuore di San Giacomo. Diversi cani avvelenati e ora ricoverati in clinica veterinaria. Lettere minatorie anonime ad almeno quattro famiglie proprietarie di animali. A lanciare per primi l’allarme, i volontari dell’Enpa, dopo i ritrovamenti in alcune aree verdi molto frequentate tra le vie Matteotti, Tartini, Pergolesi, Dissegna. Ma oltre ad abbandonare le esche avvelenate, fenomeno purtroppo non nuovo, gli ignoti criminali stavolta si sono spinti oltre. «Atti inaccettabili», li definisce il sindaco Simone Bontorin negli avvisi affissi per raccomandare a tutti la massima attenzione. La caccia ai responsabili è aperta.
BASSANO. DOMANI LA PRIMA CAMPANELLA, STOP AI CELLULARI IN CLASSE Prenderà il via ufficialmente domani, 11 settembre, il nuovo anno scolastico per migliaia di ragazzi che frequentano le scuole bassanesi e la prima campanella è già pronta a squillare in centinaia di aule. Tante le novità in arrivo ad iniziare dal divieto di utilizzo del cellulare fino alla terza media: gli smartphone non potranno essere usati nemmeno a scopo didattico, con l'unica eccezione di studenti con disabilità o disturbi dell’apprendimento. Modifiche sono previste anche per il voto in condotta: alle superiori, un 6 in questa materia corrisponderà ad un debito in educazione civica da recuperare a fine anno. Con il cinque in condotta scatta, invece, la bocciatura. La vera novità del nuovo anno saranno le tante innovazioni apportate alla scuola dall'arrivo dei fondi Pnrr, il cui obiettivo è quello di rivoluzionare la scuola.
BASSANO. SAN VITO, IL TAR BOCCIA IL RICORSO DEI RESIDENTI: “E’ IRRICEVIBILE” «Irricevibile». È il perentorio aggettivo con cui il Tar del Veneto ha respinto il ricorso di sette cittadini di San Vito contro l’ecopiazzola di via Cogo. La quarte sezione del Tribunale Amministrativo ha rigettato punto per punto le contestazioni dei residenti: in primis, non essere stati avvisati di una decisione che pregiudicherebbe il valore dei loro immobili. «In capo al Comune non gravava l’obbligo di comunicazione», ribatte il Tar che poi spiega: «Il fondo in questione può essere destinato ad area di interesse comune tramite uno specifico progetto». I ricorrenti sostenevano infine che la realizzazione dell’ecopiazzola non rispetterebbe i criteri del Decreto Ministeriale sulla raccolta differenziata dei rifiuti in tema di viabilità, rumori, odori. «Questioni di merito che non ci competono», osservano i giudici, che si pronunciano solo sulla legittimità degli atti. Giovanni Sponza, portavoce del comitato, prende atto di un verdetto già nell’aria e si rimette all’assemblea straordinaria di quartiere.
BASSANO. ECOPIAZZOLE, AVANTI TUTTA: AL XXV APRILE IN CAMBIO UN PARCO Il conto alla rovescia è finito: domani, in quartiere XXV Aprile, inizieranno i lavori di realizzazione della nuova ecopiazzola. Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente del consiglio di gestione di Etra che non ha lasciato margini alle polemiche dei residenti. Servizio integrativo, non sostitutivo, dunque, la nuova ecopiazzola nella quale i residenti della zona potranno conferire in qualunque momento i loro rifiuti, ad esclusione dell'umido, evitando così l'accumulo di sacchetti e bidoni che fin troppe volte risulta visibile all'esterno dei condomini. Il costo della nuova ecopiazzola sarà finanziato per il 70% con fondi Pnrr e pertanto non è previsto nessun aumento delle tariffe per i residenti. L'area in cui sorgerà l'ecopiazzola sarà oggetto di un'importante riqualificazione: 400 mila euro la somma che verrà investita dal Comune. Nel progetto è prevista anche la realizzazione di una casetta per il quartiere, quel quartiere che nei giorni scorsi si è mobilitato contro l'ecopiazzola. Una soluzione, questa, difesa invece dal presidente del XXV Aprile.
MAROSTICA. LA PARTITA DA' SCACCO ALLE POLEMICHE, VIA AI RIMBORSI DEI BIGLIETTI Un'altra edizione da applausi quella 2024 della Partita a Scacchi di Marostica, rovinata dall'allerta meteo che ha costretto gli organizzatori ad annullare le due rappresentazioni domenica, non senza qualche polemica. Vista l'impossibilità di recuperare gli spettacoli annullati, la Pro Marostica ha già attivato la procedura di rimborso per i possessori dei biglietti non utilizzati.
POVE DEL GRAPPA / MUSSOLENTE. SCHIANTI E FUGHE, GIOVANI NEI GUAI: "IRRESPONSABILI AL VOLANTE" C’era un giovane di 23 anni, al volante dell’Audi che ha sfondato il muretto del giardino di una casa a Pove del Grappa, all’incrocio tra via Roma e via Bosa, nella notte tra venerdì e sabato. Se la caverà con una sanzione di poche centinaia di euro, anche se il sindaco Francesco Dalmonte avrebbe voluto una punizione più severa: assieme ai due amici che viaggiavano con lui, il conducente si è allontanato senza avvertire le forze dell’ordine, lasciando una scia di danni e una macchia d’olio sull’asfalto molto pericolosa per gli altri utenti della strada. Un episodio pressoché analogo ai due avvenuti nel fine settimana a Mussolente, dove altri due giovani automobilisti sono fuggiti dopo altrettanti schianti, contro recinzioni e pali della luce in via Piana d’Oriente e sotto il campanile di Casoni.
BASSANO. TUTTI IN SELLA PER IL CRITERIUM D'ALTRI TEMPI, IN BICI COME UNA VOLTA Gli organizzatori l'hanno definito un evento ciclo goliardico ma quello del Criterium d'Altri Tempi è diventato ormai, per Bassano, un appuntamento irrinunciabile di ogni fine estate. Cinquanta le coppie di ciclisti in costume che si sfideranno in sella a biciclette realizzate rigorosamente prima del 1987 in una gara di regolarità: l'obiettivo sarà quello di percorrere i quasi tre chilometri del tracciato tra le vie del centro storico non tanto cercando di pedalare il più velocemente possibile, ma impiegando lo stesso tempo del compagno di avventura. Ovviamente senza poter utilizzare orologi o qualsivoglia strumento capace di facilitare l'impresa. Tanti i premi in palio: oltre al criterium anche il premio eleganza, quello lontananza, giovani d'altri tempi e poi la maglia nera riservata agli ultimi e quella rosa per la migliore coppia femminile.
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