02.09.2024
Veh mo lì Super Mario. Il Citta ha il suo SuperMario ma non è un videogame. E' Supermario Ravasio, addizione felice e vincente di agosto che ha autografato al minuto 12 del match il sacco di Modena, la scorreria del Braglia che ha fatto volare Cittadella: 0-1 in Emilia, secondo raid esterno in una settimana dopo quello di Brescia e la classifica che si fa bella golosa e rigogliosa a una lunghezza dalla vetta. Per carità, siamo solo alla quarta ...giornata di un campionato lungo eterno ma è comunque molto meglio viaggiare lassù con le migliori, piuttosto che in fondo con le peggiori, Monsieur Lapalisse concorderebbe con noi. Dunque riassumendo: la sensazione è che Marchetti ci abbia visto giusto ache stavolta con una gran pesca al piano di sotto, parliamo di Ravasio, naturalmente, poi benone Maniero tra i pali, sostituto di Kastrati ed autore di un paio di paratone d'autore e bene tutti gli altri, mirtabile esempio di compattezza. Ergo, partenza solidissima e unico rammarico, il ricorso del Pisa che potrebbe togliere il punto strappato ai toscani. Lì sarà determinante la versione della terna arbitrale se confermerà o meno di essere stata informata dal Cittadella del cambio in lista tra Desogu e De Luca. Ma a quota 7 in graduatoria nessun pericolo di contraccolpo comunque.
Bassano Notizie del 02.09.2024 TG Completo
CADE DA 6 METRI E RESTA IN TRAPPOLA, SENTITO IL COMPAGNO Sono state le sue grida d'aiuto, attorno alle 4,30 di questa mattina, ad attirare l'attenzione di alcuni residenti di via Villaraspa che hanno dato l'allarme. Quando sono arrivati, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco hanno trovato una donna di 36 anni chiusa in trappola all'interno di un cavedio che separa due palazzine. Aveva il volto tumefatto, e fratture agli arti inferiori. Seppur in stato confusionale e sotto shock la trentaseienne ha fatto comprendere ai suoi soccorritori di essere caduta da una finestra del secondo piano, dopo un litigio con due persone. Un volo di almeno 6 metri quello fatto dalla donna, sulle cui cause al momento stanno indagando i carabinieri della compagnia di Bassano.
CITTADINI DI NUOVO IN STRADA: “PRONTI A FERMARE LE RUSPE” Le ruspe potrebbero arrivare da un giorno all’altro secondo i residenti di quartiere San Vito a Bassano. E loro sono scesi in strada anche questa mattina per protestare contro l’ecopiazzola e per mantenere il porta a porta per la raccolta dei rifiuti. Sono una cinquantina coloro che si sono incontrati vicino all’area di sgambamento dei cani e loro le ruspe non le vogliono lasciare entrare nell’area verde. I cittadini si sentono abbandonati e presi in giro dai loro rappresentanti. Questa mattina hanno ripreso la raccolta firme perché quelle 700 consegnate prima della lettera dell’ex sindaco Elena Pavan non sono servite. E poi c’è il nodo della tariffa dei rifiuti che secondo i cittadini potrebbe aumentare. E tra i residenti c’è anche qualche cittadino che vive nei comuni limitrofi ed è preoccupato che la stessa cosa possa accadere in altre zone.
INCENDIO DI VIA PAROLINI, CASA INAGIBILE RIPRISTINATA IN POCHI GIORNI Ci vorrà ancora qualche giorno prima che la famiglia evacuata dalla casa Ater di vicolo Parolini possa rientrare nella sua abitazione. L’incendio è divampato sabato sera poco dopo le 20, quando una ventola del bagno dell’appartamento al secondo piano ha preso fuoco. Il fumo ha invaso l’abitazione e la prontezza degli inquilini del primo piano ha permesso ai vigili del fuoco di arrivare immediatamente. L’appartamento al primo piano è stato invaso dall’acqua, per questo non è ancora agibile. Diversa invece la questione per l’appartamento del secondo piano in cui è scoppiato l’incendio. Il fumo ha invaso l’abitazione e i vigili del fuoco entrati con gli autorespiratori hanno dovuto verificare in alcune aree della struttura che non ci fossero ulteriori focolai. Il comune cercherà di ripristinare gli impianti e le condizioni di salubrità dell’appartamento utilizzando operai interni.
PORTONI APERTI, A NOVE TORNA PROTAGONISTA LA CERAMICA Per tre giorni, dal 6 all'8 di settembre, Nove si trasformerà ancora una volta nella capitale della ceramica: 80 artisti e artigiani in arrivo da tutto il mondo metteranno in mostra la propria arte e le proprie produzioni, tra incontri, visite guidate, laboratori didattici e premi internazionali. Da non perdere l' appuntamento con il piatto dei record e la nuova area dei fuochi. In occasione di Portoni Aperti andrà in scena anche la prima edizione del Premio terrae novae che assegnerà 10mila euro alla migliore opera di arredo urbano ceramico selezionata tra 40 candidature europee e che diventerà parte del museo diffuso. Preziosa anteprima della festa il 4 settembre con una mostra allestita al museo del gioiello di Vicenza, mentre sinergie sono previste anche con Marostica e la partita a scacchi: un bus navetta collegherà infatti i due comuni nei giorni della festa, da sempre occasione perfetta per fare il punto sul comparto principe del territorio novese.
ROSSANO VENETO. SAGRA DA RECORD, ESORDIO DA TUTTO ESAURITO Ha subito esaurito le scorte, l’area Flamingo Kiosk della sagra di Rossano Veneto. Un debutto da tutto esaurito, per la festa paesana che consolida anche il suo valore sociale. È stato proprio il diacono a benedire l’avvio della sagra, che proseguirà fino all’8 settembre, ricorrenza della Natività di Maria, con animazioni, dj set, concerti e serate danzanti. Il culmine di un’estate di eventi, iniziata a luglio con la notte bianca in musica.
CALCIO. CITTADELLA, UNA PIRATERIA DIETRO L'ALTRA Veh mo lì Super Mario. Il Citta ha il suo SuperMario ma non è un videogame. E' Supermario Ravasio, addizione felice e vincente di agosto che ha autografato al minuto 12 del match il sacco di Modena, la scorreria del Braglia che ha fatto volare Cittadella: 0-1 in Emilia, secondo raid esterno in una settimana dopo quello di Brescia e la classifica che si fa bella golosa e rigogliosa a una lunghezza dalla vetta. Per carità, siamo solo alla quarta giornata di un campionato lungo eterno ma è comunque molto meglio viaggiare lassù con le migliori, piuttosto che in fondo con le peggiori, Monsieur Lapalisse concorderebbe con noi. Dunque riassumendo: la sensazione è che Marchetti ci abbia visto giusto ache stavolta con una gran pesca al piano di sotto, parliamo di Ravasio, naturalmente, poi benone Maniero tra i pali, sostituto di Kastrati ed autore di un paio di paratone d'autore e bene tutti gli altri, mirtabile esempio di compattezza. Ergo, partenza solidissima e unico rammarico, il ricorso del Pisa che potrebbe togliere il punto strappato ai toscani. Lì sarà determinante la versione della terna arbitrale se confermerà o meno di essere stata informata dal Cittadella del cambio in lista tra Desogu e De Luca. Ma a quota 7 in graduatoria nessun pericolo di contraccolpo comunque.
PRIMO GIORNO PER NIDI E ASILI, RITORNO A SCUOLA CON L'INCUBO CALDO Si sono riaperti questa mattina i cancelli di asili nido e scuole d’infanzia. In aula per primi, come tradizione, sono tornati i bambini fra gli 0 e i 6 anni. Tra poco più di una settimana, invece, sarà la volta anche degli studenti di primaria e secondarie che per la loro prima campanella dovranno attendere mercoledì 11 settembre. Confermate, dunque, le date previste già da tempo per l'inizio del nuovo anno scolastico dopo che, nelle ultime settimane, si era ipotizzato un possibile slittamento del rientro in classe a causa delle temperature torride di questa fine estate. Anche le scuole bassanesi, infatti, se non in rarissimi casi, non sono dotate di impianti di climatizzazione e rimanere in aula con gli oltre 30 gradi registrati in questi giorni potrebbe risultate complesso. Da parte sua l'amministrazione comunale, per voce dell'assessore all'istruzione Marina Bizzotto, fa sapere di non aver ricevuto particolari richieste da parte degli istituti, dicendosi disponibile a pensare, per il futuro, a soluzioni che possano aiutare a mitigare, anche a scuola, i cambiamenti climatici. Intanto, comincia un altro anno, e sul fronte delle iscrizioni, per i nidi siamo al tutto completo.
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