08.08.2024
Le regole sono quelle imposte dall'ordinanza emessa lo scorso aprile dalla Suprema Corte di Cassazione che ha dichiarato nulle le sanzioni comminate da autovelox privi di omologazione. Regole che ad oggi non verrebbero rispettate da numerose comuni tanto da aver spinto il Centro Consumatori Italia ad inviare una nuova Pec, per ora indirizzata agli amministratori trevigiani ma preso estesa anche al vicentino in cui si intima di interrompere l'utilizzo dei velox, chiedendo aiuto anche ai prefetti.
Nella raccomandata i ...consumatori si rivolgono in modo diretto prefetti.
La giustificazione addotta da molti amministratori per la riaccensione degli autovelox è stata ovunque la stessa: sono strumenti indispensabili per la sicurezza sulle strade.
Bassano Notizie del 08.08.2024 TG Completo
BASSANO. SCOMPARE DA CASA E VAGA TUTTA LA NOTTE, RITROVATO A SANDRIGO Sono state ore di apprensione quelle vissute dalla famiglia di un 81enne bassanese, scomparso nella serata di ieri dalla sua abitazione di San Michele e ritrovato solo dopo le 15 di oggi ad oltre 20 chilometri di distanza, in territorio comunale di Sandrigo. A dare l'allarme, nella mattinata di oggi, era stata la moglie dell'uomo che al suo risveglio non l'aveva trovato accanto. Dopo la chiamata al 112 è stato attivato il piano provinciale per la ricerca scomparsi che ha visto al lavoro carabinieri e protezione civile assieme ai vigili del fuoco di Bassano e un'unità della centrale di Vicenza con esperti in topografia. In tarda mattinata è intervenuto anche l'elicottero dei vigili del fuoco alzatosi in volo da Venezia per sorvolare la zona della Valtrippona, da dove era scomparso l'anziano e il greto del fiume Brenta. Solo attorno alle 15, l'81enne è stato notato mentre camminava in via Chizzalunga, a pochi metri a pochi metri dalla Sp 248 Schiavonesca Marosticana, all'altezza del bar bianco. L'anziano, che al momento del ritrovamento era in stato confusionale, ma in discreta salute fisica, non ha saputo dare spiegazioni sulle ragioni del suo allontanamento.
MAROSTICA. AUTO RIBALTATA DOPO LO SCHIANTO, PAURA PER BIMBO E DONNA INCINTA La frenata, poi il tamponamento. Uno scontro talmente violento da rovesciare ruote all'aria la Ford Fiesta condotta da una 28enne di Marostica. La donna, in stato di gravidanza, viaggiava con il figlioletto di appena un anno, fortunatamente rimasto illeso. L'incidente è accaduto attorno alle 9,20 di questa mattina all'altezza del civico 73 di viale Vicenza, lungo la provinciale 248 a Marostica. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Bassano che hanno liberato la donna e il figlioletto bloccati nell'auto rovesciata. Con loro anche i sanitari del San Bassiano che hanno preso in carica la giovane madre ma anche i due ventenni che viaggiavano sulla seconda vettura coinvolta, un Bmw di colore bianco. Sul posto per i rilievi e la regolazione del traffico sono arrivate due pattuglie della Polizia locale Nordest Vicentino da Marostica e Sandrigo ed una volante del Commissariato bassanese. Il traffico lungo la tratta di Schiavonesca Marosticana interessata dall'incidente è rimasto interrotto per quasi due ore. Auto e camion sono stati deviati lungo le arterie laterali non senza pesanti ripercussioni al traffico dell'intera zona.
IL CASO. VELOX RIACCESI, BATTAGLIA A COLPI DI LETTERE E DIFFIDE Le regole sono quelle imposte dall'ordinanza emessa lo scorso aprile dalla Suprema Corte di Cassazione che ha dichiarato nulle le sanzioni comminate da autovelox privi di omologazione. Regole che ad oggi non verrebbero rispettate da numerose comuni tanto da aver spinto il Centro Consumatori Italia ad inviare una nuova Pec, per ora indirizzata agli amministratori trevigiani ma preso estesa anche al vicentino in cui si intima di interrompere l'utilizzo dei velox, chiedendo aiuto anche ai prefetti. Nella raccomandata i consumatori si rivolgono in modo diretto prefetti. La giustificazione addotta da molti amministratori per la riaccensione degli autovelox è stata ovunque la stessa: sono strumenti indispensabili per la sicurezza sulle strade.
BASSANO. INCUBO GRANDINE SULLA VENDEMMIA, "ASSICURARSI NON BASTA" Hanno tremato per l’ennesimo violento temporale, che ha messo a repentaglio anche i brindisi con i “Calici di stelle” nel cuore di Bassano. I viticoltori della Pedemontana in piazza con il meglio delle loro produzioni, minacciate sempre più spesso da sbalzi climatici ed eventi atmosferici estremi. L’annata 2024 è partita sotto le piogge battenti di tarda primavera, che hanno creato più di qualche problema alle piante. Il gran caldo di luglio, viceversa, ha accelerato la maturazione delle uve. L’incubo in agguato rimane appunto la grandine. In pochi minuti rischia di vanificare il lavoro di un’intera stagione.
CICLISMO. LAMON BRONZO OLIMPICO CON LE FRECCE AZZURRE DELLA PISTA È stato il primo a fare ingresso a Casa Italia per raccogliere gli applausi del clan azzurro, come il primo a scattare sui pedali in pista per lanciare il formidabile quartetto dell’inseguimento a squadre verso una nuova impresa olimpica. Francesco Lamon, veneziano di origini e vicentino di adozione, tornerà anche questa volta a Longa di Schiavon con la medaglia al collo: non l’oro da record del 2021 a Tokio, pazienza, ma il bronzo subito ritratto e postato sui social dalla fidanzata, la rosatese Sara Zarpellon. L’amarezza per la finalissima mancata è già alle spalle. «Abbiamo reagito alla delusione dando il 200 per cento», parola di Francesco: una prestazione super nel duello per il terzo posto con la Danimarca, eterna avversaria già battuta tre anni fa nella sfida per il metallo più prezioso. Filippo Ganna, Jonathan Milan e Simone Consonni, i compagni di vittorie che il 30enne delle Fiamme Azzurre definisce ormai dei fratelli. Assieme hanno conquistato anche il titolo mondiale. A Parigi, sul podio, il gradino è più basso, «ma l’importante è esserci», l’orgoglio di Francesco per un bronzo che vale oro.
LUSIANA CONCO. PNRR, INCETTA DI FONDI: IN ARRIVO QUASI 2,5 MILIONI DI EURO Oltre due milioni di euro per le imprese private. Sono i fondi del bando piccoli borghi che arriveranno a Lusiana Conco.
BASSANO. ALBERI CADUTI E BLACK-OUT, SCIA DI DANNI DOPO LA BUFERA Decine di alberi abbattuti e black-out in parte non risolti a 24 ore di distanza. È la scia di danni del forte temporale di mercoledì pomeriggio tra l’Altopiano e la pianura. Tra i 40 interventi dei vigili del fuoco in provincia di Vicenza, quelli per rimuovere le piante sradicate dal vento che hanno interrotto provvisoriamente il transito lungo alcune strade a Mezzaselva e Tresché Conca di Roana. Sulle colline bassanesi rami e tronchi sono caduti sulle linee elettriche, lasciando parzialmente al buio la frazione di San Michele. Generatori ancora in funzione questa mattina, mentre operai e tecnici erano al lavoro per riparare il guasto il più in fretta possibile.
BASSANO. IRAP, SCONTRO SULL'AUMENTO: "UNA TASSA PER LA PEDEMONTANA" La conferma si avrà solo tra qualche giorno con il nuovo bilancio di previsione che, come consuetudine, verrà presentato attorno a Ferragosto, ma l'ipotesi che la Regione abbia intenzione di aumentare le aliquote dell'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive, sembra ormai cosa certa. Il Veneto ha scelto di applicare due diverse aliquote, quella minima pari allo 0,10% ed una seconda dello 0,50% destinata alle aziende più inquinanti, dalle acciaierie alle concerie, passando per la logistica e grande distribuzione. Esonerate dall’aumento, invece, le imprese giovanili, femminili e le cooperative sociali. Una decisione, quella della Regione che pare proprio non piacere alle imprese. Specie perché penalizza in particolare le aziende con più dipendenti. Una tassa per la Pedemontana è come è già stato ribattezzato questo aumento che in parte dovrebbe proprio andare a coprire i costi dell'infrastruttura.
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