Bassano Notizie del 02.08.2024 TG Completo
BASSANO. PFAS A SAN MICHELE: “SUBITO UNA COMMISSIONE D’INDAGINE”
BASSANO. AVVERATO IL SOGNO DI NATALIE, POTRA’ ARRIVARE A SCUOLA SICURA Ora vi parliamo di Natalie, la ragazza di 12 anni che frequenta l’istituto Vittorelli e non poteva andare a scuola sicura perché doveva percorrere un tratto in mezzo alle auto. Vediamo come è andata. Una nuova strada per Natalie. Per 5 anni è stato papà Roberto a farle da scudo mentre la figlia passava tra le auto per raggiungere la scuola Vittorelli. Ora il comune ha rialzato il tratto terminale di via Beata Giovanna per permettere alla studentessa di attraversare la strada da sola. La carrozzina elettrica è pesante e il papà di Natalie da solo non riusciva ad alzarla per scendere dal marciapiede. Così doveva andare contromano in discesa brocchi ogni giorno per accompagnarla a scuola. La problematica era stata sottoposta all’amministrazione Pavan a maggio 2023. Nel mese di ottobre l’assessore Andrea Zonta aveva fatto un sopralluogo con un tecnico comunale e aveva progettato una soluzione per Natalie. Così il giorno dopo le elezioni, prima del ballottaggio è stato rialzato il marciapiede.
CALCIO. Aspettando di formalizzare l'arrivo del centravanti Mario Ravasio dalla Lucchese, che sta nicchiando un po', il Cittadella ha definito l'arrivo dell'esterno offensivo Simone Rabbi, 22 anni, bolognese, un metro e 80, cresciuto nel Bologna e fatto debuttare in A coi rossoblù da Mihailovic da giovanissimo. Proviene dalla Spal, non è uomo gol ma uomo assist, possiede buonissimi colpi e piedi morbidi. Ha già vissuto la B con la Spal e a Cittadella è a un bivio della carriera: decollare facendo valere indubbie qualità di estro e fantasia, oppure appiattirsi e perdere l'occasione propizia. Intanto proprio i granata dopo una serie di amichevoli vincenti, Real Vicenza, Este e Virtus Verona, sono incappati in un primo ko in ritiro col Legnago, formazione di C vincente per 3-2 rendendo vane le reti di Magrassi e Vita. Sabato alle 18 nuovo collaudo per il Citta al Mercante con il Bassano che a sua volta nella prima sgambata precampionato ha perso 2-0 con l'Arzignano, squadra anch'essa di Lega Pro al piano di sopra. Giallorossi senza il centravanti Colombi, senza Raicevic e privo di altre pedine che hanno comunque tenuto botta benone con una sola settimana di lavoro sulle gambe, considerando che una delle due reti dell'Arzi è stata molto occasionale e fortuita. Tra l'altro il ko con l'Arzignano, esattamente come 12 mesi fa, è di buon auspicio. Poi il Bassano affrescò un'annata da incorniciare. Chissà che valga anche quest'anno.
CASSOLA. LADRI CON LE RUSPE NELLA DITTA ORAFA, BOTTINO DA MIGLIAIA DI EURO Assalto all'azienda orafa DiBi di Cassola. I ladri hanno bloccato, con dei mezzi pesanti, tutte le strade di accesso alla fabbrica ed hanno scardinato l'ingresso con una ruspa. Bottino da migliaia di euro. Una ruspa scardina il portone blindato, i ladri entrano nell'azienda orafa DiBi di Cassola e rubano tutti i metalli preziosi che trovano. In soli 12 minuti l'impresa di via Grande viene devastata. Erano circa le 2.40 di notte quando almeno sei banditi, col volto travisato, hanno messo a segno il colpo. Un'operazione, questa, studiata nei minimi dettagli. Ogni via di accesso all'azienda è stata bloccata. I mezzi utilizzati per il furto risultano rubati tra cui un'autobetoniera sottratta ad un'azienda di Susegana, nel trevigiano. Il bottino dei malviventi ammonta a centinaia di migliaia di euro. I binari della ferrovia che collega Bassano a Castelfranco sono stati danneggiati. Il passaggio dei treni è rimasto sospeso fino alle 11 del mattino. La fuga della banda dell'oro è proseguita attraverso un campo di mais fino a via Andolfatto. A terra i segni del passaggio dei mezzi pesanti. I malviventi hanno infine abbattuto un albero per impedire alle forze dell'ordine di raggiungerli. I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza per cercare di risalire ai responsabili.
DAL CALDO ESTREMO ALLA GRANDINE, ANCORA MALTEMPO NEL BASSANESE Dal caldo estremo alla grandine. Sono stati oltre 120 gli interventi dei Vigili del Fuoco in tutta la regione per l'ondata di maltempo che ha travolto il veneto giovedì sera. Le provincie più colpite dalla perturbazione sono Treviso, Vicenza, Padova e Venezia. Flagellate dal maltempo anche Bassano, Marostica e Cassola. I proiettili di ghiaccio hanno colpito, in particolare, l'area Pedemontana con chicchi del diametro di 3 centimetri. Alcune strade, tra cui via Ognissanti a Bassano, si sono allagate. Diversi i blackout che hanno lasciato al buio alcuni quartieri e mandato in tilt i semafori. La forza del vento ha piegato gli alberi facendoli poi crollare su giardini e strade. Eventi eccezionali, quali grandinate, bombe d'acqua ed alluvioni, sembrano diventati ormai ordinari. Gli effetti del cambiamento climatico risultano sempre più evidenti.
ORSO IN ALTOPIANO, NON E’ UN DETERRENTE PER I TURISTI Mentre la presenza dei lupi in Altopiano è da molto una certezza, l’orso, a parte una segnalazione di avvistamento non verificata nei pressi di Malga Moline, resta per ora una simpatica mascotte alle porte di qualche rifugio. Comunque sia, il ritorno dei grandi predatori sulle montagne del vicentino sembra non costituire un deterrente per i turisti
LADRI CON LE RUSPE NELLA DITTA ORAFA, BOTTINO DA MIGLIAIA DI EURO
BASSANO. PFAS A SAN MICHELE: “SUBITO UNA COMMISSIONE D’INDAGINE” Si è parlato di Pfos per qualche centinaio di nanogrammi litro in consiglio comunale, un dato che supera il limite fissato per legge. A breve Arpav renderà pubbliche le rilevazioni. Ma i residenti di Quartiere San Michele sono preoccupati dopo le indagini private. Questa che vedete è la tubatura che trasporta l’acqua in cui sono stati rilevati di Pfos. Questa sostanza è stata trovata in 13 punti a San Michele specialmente nella roggia adiacente a questo scarico. Mano a mano che l’acqua scende viene a contatto con altre tubature e viene diluita, quindi la concentrazione di pfos scende sotto il limite massimo. Nella discarica di pascolara sono stati rilevati dei Pfas che sono altri tipi di sostanze. I rilevamenti più allarmanti dovrebbero riguardare un altro sito.
BASSANO. CASSONETTI NELLA PIAZZA DEDICATA AL MARTIRE: “BISOGNA SPOSTARLI” Da una parte la piazza intitolata al martire della Resistenza Alfèo Guadagnin, dall'altra i cassonetti dell'immondizia. E' di nuovo polemica sulla presenza dei contenitori della spazzatura in un luogo che dovrebbe onorare la memoria di un giovane partigiano trucidato dai fascisti nel 1944. L'appello ad intervenire per spostare i cassonetti, o almeno coprirli, era stata avanzata da un nostro telespettatore, Tiziano Tasca, il 7 marzo dell'anno scorso. Nulla, però, sembra essere cambiato.
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