17.07.2024
Dopo maltempo, frane e allagamenti, mancava soltanto la bomba. A Marostica è spuntata anche quella, in pieno quartiere San Benedetto: un proiettile di artiglieria di matrice austroungarica, scoperto nel torrente Longhella dagli operatori del Consorzio Bonifica durante alcuni lavori preliminari agli interventi di rinforzo degli argini. Un residuato bellico probabilmente disseppellito e trascinato a valle dalle forti piogge degli ultimi mesi.
La denuncia ai carabinieri ha fatto scattare le procedure per recuperare e rendere inoffensivo l’ordigno. Immediato l’arrivo dell’Ottavo Reggimento ...Genio Guastatori Paracadutisti Folgore. La spoletta a tempo pirico è stata svuotata quasi per intero, prima di farla detonare in zona Santa Rosa.
Ma non finisce qui. Il ritrovamento è fonte di ulteriori complessità, spiega il sindaco Matteo Mozzo: «I lavori si fermano in attesa di una bonifica».
Bassano Notizie del 17.07.2024 TG Completo
MAROSTICA. BOMBA SPUNTA NEL TORRENTE, STOP AI LAVORI SUGLI ARGINI Dopo maltempo, frane e allagamenti, mancava soltanto la bomba. A Marostica è spuntata anche quella, in pieno quartiere San Benedetto: un proiettile di artiglieria di matrice austroungarica, scoperto nel torrente Longhella dagli operatori del Consorzio Bonifica durante alcuni lavori preliminari agli interventi di rinforzo degli argini. Un residuato bellico probabilmente disseppellito e trascinato a valle dalle forti piogge degli ultimi mesi. La denuncia ai carabinieri ha fatto scattare le procedure per recuperare e rendere inoffensivo l’ordigno. Immediato l’arrivo dell’Ottavo Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti Folgore. La spoletta a tempo pirico è stata svuotata quasi per intero, prima di farla detonare in zona Santa Rosa. Ma non finisce qui. Il ritrovamento è fonte di ulteriori complessità, spiega il sindaco Matteo Mozzo: «I lavori si fermano in attesa di una bonifica».
CALCIO. CITTADELLA, MISSIONE SALVEZZA CON I VENTENNI Mentre il Cittadella ha arruolato anche l'ultimo acquisto dopo Tronchin, Desogus e Masciangelo, ovvero il regista Federico Casolari, promettente ventunenne prelevato dal Sassuolo, la società sta rifacendo il manto del Tombolato col campo che sarà spostato a ridosso delle tribune eliminando la vetusta pista di atletica. Per il debutto casalingo del 27 agosto con il Pisa sarà tutto ok. Intanto il direttore generale Stefano Marchetti come sempre bada al sodo e non fa quattro passi sulle nuvole. Primo comandamento quello della salvezza e guai a inorridire, a Cittadella preservare il tesoro della serie B è sempre un capolavoro. Che per il resto c'è sempre tempo. Squadra già completa, addirittura con un paio di esuberi in più da sistemare sul mercato. Quanto a Pittarello oggi è incedibile se non dinanzi a un'offerta indecente. Che al momento non è ancora arrivata. E alla fine, giova ricordarlo, contano sempre le basi.
BASSANO. "NON RIACCENDETE GLI AUTOVELOX", RISCHIO RICORSI A VALANGA Per il Centro Consumatori Italia non ci sono dubbi: la scelta della Polizia locale dell’Unione Montana del Bassanese di rimettere in funzione i suoi autovelox rischia di trasformarsi in un boomerang. Come ribadito in una lettera inviata a Prefetti e Questori di tutto il Veneto, in assenza di omologazione, ovvero di un atto che certifica l'attendibilità delle rilevazioni effettuate, nessun apparecchio può essere utilizzato per staccare multe. Per il Centro Consumatori, gli enti che hanno annunciato l'intenzione di riaccendere i dispositivi rischiano conseguenze importanti. Attualmente, infatti, apparecchi omologati non esistono ma esistono solo strumentazioni autorizzate e pertanto il rischio di una nuova valanga di ricorsi è possibile. Questo il consiglio che il Centro Consumatori Italia da a chi dovesse risultare vittima di un autovelox.
BASSANO. GUERRA DELLE ANTENNE, IL COMUNE COSTRETTO A DIFENDERSI AL TAR A Bassano scoppia una nuova guerra delle antenne. Per una volta però a combattere la presenza in città di nuove stazioni radiobase non sono comitati di quartiere o cittadini ma lo stesso comune che si è opposto all'installazione di un’antenna di telefonia mobile in quartiere Merlo, nelle vicinanze della rotatoria all’incrocio tra via De Gasperi e via Brolo e a pochi metri da un altro impianto posizionato solo pochi mesi fa. La stessa scelta, quella di opporsi a nuove installazioni, che ha interessato altre due zone della città. Dopo la stesura di un apposito piano comunale per limitare le zone destinate all'installazione, la battaglia dell'amministrazione contro il proliferare delle antenne prosegue anche con la verifica delle emissioni di quelle già esistenti grazie al recente acquisto si un'apposita centralina di rilevazione.
BASSANO. LADRI ACROBATI, VIA I GIOIELLI MENTRE I PADRONI DI CASA DORMONO I ladri non vanno in vacanza e nemmeno attendono più che ad andare in vacanza siano le loro vittime. Sono almeno due i colpi messi a segno dai malviventi la scorsa notte a Bassano. Questa volta hanno colpito due abitazioni di via Magio, in quartiere Ca' Baroncello, mentre i proprietari si trovavano in casa, alcuni persino nella stanza accanto a quella saccheggiata di ori e monili. Approfittando del buio della notte e contando sulle proprie doti atletiche i predoni si sono arrampicati fino al primo piano di una trifamiliare e si sono introdotti al suo interno da una delle finestre lasciate leggermente aperte dai proprietari per difendersi dal caldo. In pochi istanti, ed incuranti del fatto che nella stanza accanto stessero dormendo due persone, hanno rovistato tra i cassetti e rubato alcuni gioielli prima di trasferirsi nell'appartamento accanto passando tra i tetti. Qui la scena si è ripetuta. Ancora una volta i malviventi hanno preso di mira la camera da letto da cui hanno sottratto due paia di orecchini, prima di fuggire lasciando ancora nella stanza parte della refurtiva, forse messi in fuga dall'arrivo della proprietaria dell'abitazione. La donna, infatti, al momento del colpo, si trovava al piano terra ma non ha avvertito alcun rumore. Ad accorgersi che qualcosa non andava è stata proprio la proprietaria che, salita al primo piano, ha trovato la porta della stanza da letto chiusa a chiave dall'interno. Un modo, per i predoni, per assicurarsi una fuga più tranquilla. Sull'accaduto stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Bassano.
BASSANO. GIRO DI VITE SUI PARCHI, GIA’ RAFFORZATI I CONTROLLI Controlli quotidiani con più pattuglie al parco Tarcisio Frigo di quartiere Firenze e non solo. È il giro di vite già dato dalle forze dell’ordine dopo il gravissimo episodio di domenica pomeriggio, quando un gruppo di sbandati si è picchiato a sangue davanti a mamme e bambini, con il successivo arresto di un giovane a opera dei carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale. Individui che migrano da un quartiere all’altro, portando degrado, disturbo e paura. Ma intensificare i controlli non basta. Diversi quartieri hanno rinunciato alla cura del verde, di fronte al peso burocratico e alle responsabilità che le nuove normative riversano su presidenti e volontari.
MAROSTICA. BIS DA TUTTO ESAURITO PER I POOH AL SUMMER FESTIVAL Tutto esaurito anche per la seconda tappa marosticense del tour dei Pooh. Piazza degli Scacchi ha fatto da scenario a un altro concerto maratona, con quaranta brani in scaletta, che hanno percorso la carriera di una delle band più longeve d'Italia, accompagnata in esclusiva per il dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal maestro Diego Basso. Una storia fatta di successi e brani indimenticabili, ma soprattutto di amicizia fra i componenti della band che dopo 58 anni insieme suonano e cantano con l’entusiasmo e la forza dei giovani. “Amici per sempre tour” è un viaggio nell’anima dei Pooh, amati dai fan che hanno fatto segnare un doppio sold-out.
BASSANO. ALLARME SICUREZZA NEI PARCHI, PRESTO UN VERTICE TRA COMUNE E QUARTIERI Emergenza sicurezza nei parchi pubblici di Bassano: presto un vertice tra amministrazione comunale e consigli di quartiere. Il grido d'allarme di Matteo Bizzotto Montieni, presidente di quartiere Firenze, e la risposta del sindaco Nicola Finco.
BASSANO. FINCO: “TOLLERANZA ZERO”, VIA IL CAMPO NOMADI DAL PARK GEROSA Tolleranza zero, nei confronti di sbandati, bulli e vandali che tengono sotto scacco i parchi cittadini, come verso i disagi denunciati dai camperisti che sostano nell’area attrezzata del park Gerosa, ormai dimora fissa di un gruppo di nomadi. Il sindaco Nicola Finco preannuncia un intervento coordinato di sgombero. Nei prossimi giorni, l’amministrazione chiamerà a raccolta i presidenti di quartiere per mappare le criticità e studiare assieme le contromisure. Il riferimento è a Ca’ Baroncello, che ha riaperto il parco chiuso per protesta la settimana scorsa. La sorveglianza aumenterebbe se tornasse in funzione il bar che chiuso i battenti un anno e mezzo fa.
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