13.07.2024
Le Gocce di Brenta diventano un fiume solidale. Quattro le realtà destinatarie dei fondi raccolti con il galà solidale promosso da associazioni e club service bassanesi a Villa Gioiagrande. Tra i beneficiari, per la prima volta, anche la società ginnastica Junior 2000 per il progetto Special Gym. Obiettivo, avvicinare giovani con difficoltà e disabilità alla pratica sportiva.
Giovanissimi anche gli assistiti dai percorsi psico-educativi contro il disagio a Villa Angaran San Giuseppe: adolesceneti vittime di disturbi alimentari, dipendenze, attacchi d’ansia, ...crisi di panico.
Contributi altrettanto preziosi andranno al supporto dei piccoli malati onco-ematologici e al centro estivo di Angsa Veneto in collaborazione con Anffas.
Bassano Notizie del 13.07.2024 TG Completo
MAROSTICA. SEIMILA IN PIAZZA PER ANNALISA, REGINA SULLA SCACCHIERA Più che un concerto, quasi uno show all’americana. Annalisa canta, balla, suona il piano, trascina, coinvolge e diverte. Un ciclone sul palco, anzi un vortice che risucchia il pubblico in uno spettacolo adrenalinico. “Tutti nel vortice”, infatti: per il tour della nuova regina del pop, un titolo che è un’esortazione a tuffarsi tra giochi di luce, costumi futuristi, le coreografie sincronizzate con otto ballerini. L’euforia del brano di apertura contagia subito i 6000 in una piazza Castello, mai così affollata quest’estate per un live da vivere in piedi sulla scacchiera. La cantante dei record cavalca tutte le hit, “Storie Brevi”, “Bellissima”, “Sinceramente”. Da Sanremo al Marostica Summer Festival Volksbank, il look si fa ancora più aggressivo: spalline che sembrano ali, sopragonne metalliche, anfibi. Annalisa tiene il palco per due ore con grinta, voce, personalità. Il colpo di fulmine con i suoi fan ormai è diventato qualcosa di più.
ROMANO D'EZZELINO. ALL'AMA MUSIC FESTIVAL L'ULTIMO SALUTO DEI CCCP Un palco gigantesco che forse i cccp non hanno mai visto in carriera. Davanti un pubblico da grandi concerti. Tra i settemila presenti sul prato dell’Ama Festival per l’unica data veneta di uno degli eventi musicali dell’estate ci sono tre generazioni: i ventenni, i loro padri e anche chi quarant’anni fa era un ragazzo. Giovanni Lindo Ferretti è quasi sempre immobile sul palco, un passo indietro a Fatur e Annarella attori protagonisti di una serata che è anche spettacolo teatrale, dove ognuno può dare la sua interpretazione a quello che vede. E poi la chitarra di Zamboni l’altra anima di una serata che a volte può sembrare grottesca, lontana dalla seduta psichiatrica di quarant’anni fa ma che alla fine è potente, bellissima…disturbata. Il pubblico canta, balla e si scatena. Oltre due ore di energia com’era negli anni 80 e come non era scontato fosse adesso quando tutto è cambiato. Una trentina di canzoni: c’è tutto il repertorio dei Cccp compresa una lunghissima versione di Emilia Paranoica. Qualcuno l’ha definita un’operazione commerciale, qualcun altro una resurrezione: il ritorno sul palco di Ferretti e compagni è stato un tuffo nel passato, una presa di coscienza dei mondi che si trasformano e cambiano fino a scomparire… o forse è stato più semplicemente solo l’ultimo e definitivo saluto dei Cccp.
POZZOLEONE. FINESTRE APERTE PER IL CALDO, LADRI A NOZZE Finestre aperte di notte per l’afa e il caldo, e i ladri vanno a nozze svaligiando le abitazioni. Una serie di colpi in poche ore tra Marostica e Pozzoleone tanto che i residenti sono preoccupati per la loro sicurezza. Hanno scelto i social per sfogare la loro rabbia e per avvertire i vicini di casa di stare attenti perché i malviventi sono in agguato. L’ultimo post è quello di Michele Bertoncello, ex assessore di Pozzoleone, che ha subito 3 furti in poco tempo, due dei quali negli ultimi 4 mesi. Sono le 9.30, nella sua casa di Pozzoleone sta dormendo suo figlio. Un ladro apre la finestra e entra nell’abitazione l’altro è in giardino. La vicina di casa vede il malvivente e inizia a gridare mettendo in fuga i ladri. Nel giro di poco tempo la notizia fa il giro del paese e subito emerge che quella mattina hanno rubato nella casa di un altro residente. Poche ore prima i raid erano avvenuti anche in zona asilo nido a Marostica. Il sindaco di Pozzoleone Edoardo Tomasetto rassicura comunque i cittadini. Dal 2019 sono stati investiti 75 mila euro per la sicurezza con videocamere e varchi elettronici. Il primo cittadino esorta i residenti a denunciare questi episodi alle forze dell’ordine e non solo attraverso i social.
BASSANO. GOCCE DI BRENTA, UN FIUME SOLIDALE: RACCOLTI 35 MILA EURO Le Gocce di Brenta diventano un fiume solidale. Quattro le realtà destinatarie dei fondi raccolti con il galà solidale promosso da associazioni e club service bassanesi a Villa Gioiagrande. Tra i beneficiari, per la prima volta, anche la società ginnastica Junior 2000 per il progetto Special Gym. Obiettivo, avvicinare giovani con difficoltà e disabilità alla pratica sportiva. Giovanissimi anche gli assistiti dai percorsi psico-educativi contro il disagio a Villa Angaran San Giuseppe: adolesceneti vittime di disturbi alimentari, dipendenze, attacchi d’ansia, crisi di panico. Contributi altrettanto preziosi andranno al supporto dei piccoli malati onco-ematologici e al centro estivo di Angsa Veneto in collaborazione con Anffas.
CITTADELLA. L’ADDIO A DAVIDE BAGGIO: “CHIARA CONTINUERA’ A SORRIDERE PER TE” Sulla bara le maglie delle società a cui era rimasto legato per tutta la vita. Di fianco al feretro la bandiera del Panathlon. Il Duomo di Cittadella gremito per l’ultimo saluto a Davide Baggio. Il 56enne rimasto vittima di un incidente stradale in Egitto. Dall’altare il parroco del Duomo Monsignor Luca Moretti ha ricordato Davide Baggio anche per il suo impegno nello sport e per la sua passione per il calcio, l'atletica leggera e in particolare per le maratone. Il pensiero del parroco va alla moglie Chiara, che viaggiava con il marito nell’auto uscita di strada durante una gita alla valle dei Re di Luxor. La donna, seriamente ferita, è in ospedale a Camposampiero per proseguire la convalescenza.
BASSANO. PARCHEGGIO TRAPPOLA SOTTO IL VARCO ZTL, MULTE A VALANGA «Una trappola», la definisce Leonardo. Con la nuova telecamera della Ztl accesa, il parcheggio per le moto in piazzale Terraglio pare diventata un’esca perfetta per multe a trasgressori ignari. Leonardo ha già dovuto sborsare 150 euro. Come lui, molti altri motociclisti inconsapevoli e arrabbiati. Se tra i frequentatori abituali del Terraglio la voce si è sparsa, in questi casi i turisti spesso sono vittime sacrificali.
BASSANO. DEGRADO E SPORCIZIA, “BAGNI PUBBLICI INDEGNI IN CENTRO” «Bassano non è solo il Ponte o il Grappa», premette sempre Tiziano Tasca nei suoi reportage fotografici su Facebook. Bassano, purtroppo, è anche dei bagni pubblici indegni della città. Le toilette sporche e fatiscenti di piazzale Trento sono un pessimo biglietto da visita. L’impatto con il bagno di Prato Santa Caterina è meno squallido solo a prima vista. Tiziano Tasca chiede al sindaco Nicola Finco e ai suoi assessori di mettersi nei panni dei turisti.
ASIAGO. CENTO ANNI DI ALPINI IN ALTOPIANO, EMOZIONE SUL MONTE ORTIGARA Asiago protagonista dell'invasione pacifica delle penne nere che hanno raggiunto l'Altopiano per due giorni di importanti appuntamenti, iniziati proprio questa mattina con i festeggiamenti per i cento anni della sezione “Monte Ortigara”, che in municipio ha ricevuto anche la cittadinanza onoraria: sigillo del merito alpino di ieri e di oggi. Dall'orgoglio per questo prestigioso riconoscimento, allo sfilamento per le vie del centro storico fino alla salita al sacrari del Leiten, con la deposizione della corona in ricordo degli oltre 54 mila caduti che riposano all'interno del monumento. Poi di nuovo in centro per l'inaugurazione del monumento dell'alpino installato in piazza Max Longhini: una sentinella alpina che sorveglia e protegge il territorio. Il valore alpino è stato ribadito anche grazie ai sostanziali interventi eseguiti dalle penne nere nelle ondate di maltempo che hanno segnato devastazione in molte parti della provincia. Un valore rimarcato dalla necessità di educare le giovani generazioni ad ereditare la volontà di portare avanti i valori alpini dell'altruismo e della presenza incondizionata. Poi il pomeriggio di festa, in attesa della celebrazione più toccante, con il pellegrinaggio sull'Ortigara, che come ogni anno vedrà la partecipazione di migliaia di penne nere, nell'immancabile appuntamento con la memoria.
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