27.06.2024
Quella della Valbrenta è un’economia che vive di turismo, e soprattutto di cicloturismo. Peccato che di cicliti non se ne vedano praticamente più. La causa è la pista ciclabile che collega il Vicentino al Trentino, chiusa dallo scorso gennaio, ovvero da quando, nel tratto che attraversa il territorio di Enego si è verificata la prima frana, seguita nelle settimane successive da altre due. Il Comune, insieme alla Regione, hanno eseguito rilievi, opere di messa in sicurezza, ma servono circa 200 ...mila euro per ripristinare il tratto e riaprire la ciclovia. Un progetto che pare congelato, e intanto le attività commerciali rivierasche stanno subendo danni economici importanti. Se questa situazione continuerà qualcuno si troverà obbligato a licenziare dipendenti, altri temono di dover chiudere. Da qui un appello corale alle istituzioni: «Riaprite subito la ciclabile».
Bassano Notizie del 27.06.2024 TG Completo
BASSANO. UBRIACHI IN CENTRO, SCATTANO SANZIONI: APPELLO AL NUOVO SINDACO Contrasto dei furti, sicurezza alla guida e lotta contro l’abuso di alcol. Questi gli obietti vi dei maxi controlli eseguiti dai carabinieri di Bassano. Controlli che hanno portato anche a sanzioni scattate a carico di cinque giovani trovati ubriachi in pieno centro storico. Sul punto i baristi assicurano il massimo rispetto delle regole nella vendita e somministrazioni di alcolici. Gli esercenti del centro colgono anche l’occasione per lanciare un appello al nuovo sindaco sul ripristino del patto civico.
MUSSOLENTE. ALLUVIONE LAMPO, ESONDA IL TORRENTE GIARETTA L’ennesima alluvione lampo. Il torrente Giaretta che si alza impetuoso, supera il livello di guardia nel giro di pochi minuti ed esce dagli argini, fortunatamente in un punto dove può causare solo danni limitati. Per Mussolente la seconda emergenza nel giro di 24 ore, dopo quella di martedì sera. I prosciugamenti hanno impegnato i volontari fino a tarda ora, come la notte prima. Per la neosindaca Ellena Bontorin, il battesimo dell’acqua, più che del fuoco. La settimana prossima un tavolo tecnico con il Consorzio di Bonifica cercherà di individuare le possibili contromisure ad altre criticità.
VALBRENTA. FRANE E CICLABILE KO DA MESI: "COSI' LA VALLE MUORE" Quella della Valbrenta è un’economia che vive di turismo, e soprattutto di cicloturismo. Peccato che di cicliti non se ne vedano praticamente più. La causa è la pista ciclabile che collega il Vicentino al Trentino, chiusa dallo scorso gennaio, ovvero da quando, nel tratto che attraversa il territorio di Enego si è verificata la prima frana, seguita nelle settimane successive da altre due. Il Comune, insieme alla Regione, hanno eseguito rilievi, opere di messa in sicurezza, ma servono circa 200 mila euro per ripristinare il tratto e riaprire la ciclovia. Un progetto che pare congelato, e intanto le attività commerciali rivierasche stanno subendo danni economici importanti. Se questa situazione continuerà qualcuno si troverà obbligato a licenziare dipendenti, altri temono di dover chiudere. Da qui un appello corale alle istituzioni: «Riaprite subito la ciclabile».
CASSOLA. NEGOZIO SVALIGIATO: “BANDA ESPERTA, COLPO IN DUE MINUTI” È un colpo fatto quasi su misura quello avvenuto nel negozio Ipermela, specializzato nella vendita di prodotti I-Phon, preso di mira da una banda di ladri specializzati, che hanno raggirato il dipendente dell’attività con rara maestria. Il colpo ai malviventi ha fruttato un bottino di oltre 8 mila euro, per la catena di telefonia non è la prima volta, altri furti, ben più dannosi sono stati messi a segno negli anni scorsi, sia nella sede di Bassano che in quella di Thiene. Il sospetto è che la banda, anche questa volta, conoscesse bene il suo obiettivo e che avesse eseguito sopralluoghi. Adesso la catena Ipermela ha potenziato in modo radicale tutti i sistemi di sicurezza.
HOCKEY. ECCO TAMBO-GOL, UN ARGENTINO PER IL BASSANO 102 reti complessive in tre stagioni a Monza, l'aergentino Julian Tamborindegui, 29 anni, ha il gol addosso e sarà uno dei terminali offensivi del nuovo Ubroker Bassano. Rapido, guizzante, bravo in entrambe le fasi, in attacco e in retrovia, Tambo, originario di Mendoza, si fa apprezzare anche nei piazzati e in giallorosso punta al salto di qualità. Come conferma lui stesso. Semmai è scoppiata la grana Guimaraes, che ha rinunciato a un secondo vantaggiosissimo anno di contratto per rientrare in Portogallo, firmare con la Pacense, nonostante la compagna volesse restare in Italia. Una situazione che spingerà Bassano di nuovo sul mercato degli stranieri. Tuttavia il main sponsor Fabio Spallanzani, Mr. Ubroker, è ottimista. Ergo manca un'ultima addizione di livello, monitorato il circuito spagnolo e portoghese.
BASSANO. LEGA CONTRO FRATELLI, SCONTRO SUL SUCCESSORE DI FINCO IN REGIONE La Lega non molla e raduna i suoi primi cittadini vincitori ai recenti ballottaggi da Bassano del Grappa a Portogruaro, da Cadoneghe a Monselice, da Arzignano a Paese e Rovigo solo per fare qualche esempio. Il tutto in un incontro in cui rimarca la propria potenza territoriale e per voce del segretario regionale Alberto Stefani rivendica che in Veneto il partito più radicato tra la gente e vicino ai cittadini, e quindi il partito su cui puntare da qui alle prossime tornate elettorali sarà ancora il carroccio. Arriva diretta quindi la risposta alla volontà, oramai neanche troppo velata, avanzata da Fratelli d'Italia di ottenere la poltrona di vicepresidente del consiglio lasciata libera da Nicola Finco, eletto a sindaco di Bassano e quindi pronto a dimettersi dal suo ruolo veneziano, e di avere anche la possibilità di candidare un proprio uomo, o una propria donna alle prossime elezioni regionali per il dopo Zaia. La lega insomma non molla, e lo fa ribadendo con lo stesso Finco, che la vicepresidenza del consiglio regionale, dopo le sue dimissioni, dovrà rimanere al carroccio. Dello stesso avviso è Alberto Stefani, segretario veneto del carroccio. Il carroccio non molla la vicepresidenza. Stesso concetto per quanto riguarda le prossime elezioni regionali. Il dopo Zaia? Non sarà di Fratelli d'Italia. La Lega con questo radicamento nel territorio, ribadisce Stefani, punta a confermarsi come partito di riferimento, con un proprio nome, auspicando un centro destra unito, anche alle prossime Regionali.
CARTIGLIANO. RACCHELLA AL QUARTO MANDATO: È ormai al suo quarto giuramento con la fascia tricolore, ma per Germano Racchella, il sindaco più longevo nella storia di Cartigliano, è sempre un’emozione che si rinnova. In giunta tre conferme, il vicesindaco Giuseppe Orazio Andriolo, Nicoletta Bresolin e Valerio Borsato, e una new entry, Eva Gnoatto, ma tutti i consiglieri hanno ricevuto delle deleghe e saranno create quattro consulte: per quartieri, attività produttive, sport e giovani. Il candidato sindaco della lista avversaria, Gianluigi Pellanda, si è già dimesso, come un altro consigliere di opposizione, Francesco Rodeghiero. Nel suo discorso Racchella ha replicato duramente agli attacchi ricevuti in campagna elettorale. Tra gli obiettivi del nuovo mandato, il villaggio per la terza età in centro, un arena all’esterno del palazzetto dello sport, il rilancio della frazione di Scalchi.
MAROSTICA. ASILO EVACUATO, IL GRAZIE DEI BIMBI AI LORO “ANGELI CUSTODI” Gli hurrà e gli applausi dei bambini sono per i volontari della protezione civile di Marostica, che il 21 maggio scorso hanno evacuato la scuola dell’infanzia Madre Teresa di Calcutta di Ponte Campana, minacciata dal torrente Longhella mai così alto. Più di 60 persone portate al sicuro in pochi minuti, senza spaventare i più piccoli che hanno vissuto anzi l’esperienza quasi come un gioco: il loro grazie è il disegno consegnato agli angeli custodi della comunità in un periodo di superlavoro.
MAROSTICA. ASILO EVACUATO, IL GRAZIE DEI BIMBI AI LORO “ANGELI CUSTODI” Gli hurrà e gli applausi dei bambini sono per i volontari della protezione civile di Marostica, che il 21 maggio scorso hanno evacuato la scuola dell’infanzia Madre Teresa di Calcutta di Ponte Campana, minacciata dal torrente Longhella mai così alto. Più di 60 persone portate al sicuro in pochi minuti, senza spaventare i più piccoli che hanno vissuto anzi l’esperienza quasi come un gioco: il loro grazie è il disegno consegnato agli angeli custodi della comunità in un periodo di superlavoro.
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