Bassano Notizie del 25.06.2024 TG Completo
CALCIO. NUOVO RINFORZO PER IL BASSANO Bassano cala il tris. Dopo l'ingaggio del centrattacco Matteo Colombi e il ritorno del portiere Cristian Amatori, il club giallorosso mette le mani anche sul difensore centrale Simone Bragagnolo, bassanesissimo, un metro e 87, prelevato dal Chievo dove ha militato nelle ultime due stagioni. In precedenza al Cartigliano in D, alla Piovese e per 10 anni nelle giovanili del Vicenza, Bragagnolo è un autentico jolly, in grado di completare il pacchetto difensivo dei centrali assieme ai riconfermati Marchiori e Stefanelli, come altresì di recitare da medianone strutturato e fisicato in mezzo al campo come interditore e filtro. Proprio in quelle vesti due anni fa Bragagnolo ha sigillato il gol vincente del Chievo al Mercante. Ora naturalmente è vivamente pregato di sdebitarsi allo stesso modo. Sin da subito era la prima scelta difensiva del direttore sportivo Cristian Giacometti che ora sta lavorando per potenziare il centrocampo con due addizioni per rilevare il partente Paulinho ed eventualmente Simeoni, destinato all'Este ma che la società tenterà di trattenere. In attacco sembra più vicina la permanenza di Luca Forte, poi spazio a diversi ritocchi under per rinfrescare il cosiddetto contesto per una formazione che fatalmente dovrà avere l'argento vivo addosso.
AMIANTO ABBANDONATO SULLA 47: “INCUBO CHE SI RIPETE” Amianto abbandonato in Valbrenta, una catasta di materiale altamente inquinante e pericoloso per la salute è stata scaricata da ignoti ai bordi della statale 47, nei pressi di una piazzola di sosta nella frazione di San Nazario, meta negli anni di decine di abbandoni che fanno di quell’area una discarica abusiva. La segnalazione è arrivata dai residenti, stanchi di vedere trasformato in discarica il territorio in cui vivono. L’amministrazione, ancora una volta, deve correre ai ripari Ma c’è anche un’altra questione: quella legata ai costi di smaltimento che rischiano di cadere sui residenti Per correre ai ripari verranno potenziati i controlli anche grazie all’installazione di fototrappole
CONSIGLIO COMUNALE: UN PERFETTO MIX DI VOLTI NOTI E NOMI NUOVI Negli stessi minuti in cui ieri il neo sindaco Nicola Finco festeggiava in centro città, lo sconfitto Roberto Campagnolo riuniva i suoi sulle colline di Marostica. Una sconfitta per appena 500 voti brucia, ma regala anche la voglia di dare voce ad una buona fetta di elettorato bassanese. E allora già all’indomani del voto Campagnolo è pronto a mettere in chiaro le prime richieste da rivolgere al sindaco. Per ora l'unica certezza è la composizione del consiglio comunale. 15 i seggi: della maggioranza: volti noti, come Stefano Monegato, Gianni Castellan e Stefano Giunta e gli ex assessori Zonta, Viero e Scotton, consiglieri uscenti come Giada Pontarollo, Marina Bizzotto e Gianluca Pietrosante e facce nuove come Giovanni Baggio, Patrizia Fietta e Luca Faccio. Prossimi ad entrare invece Giulia Bindella e Massimo Gianesin che sostituiranno Roberto Marin e Federica Finco tra gli impegnati. 9 invece i consiglieri di minoranza: oltre agli aspiranti sindaco Elena Pavan, Gianni Zen e Roberto Campagnolo, in quota Pd assieme all’ex senatrice Filippin, ci saranno anche l’ex primo cittadino Riccardo Poletto e Paolo Retinò. Torna in consiglio anche Paola Teosini, mentre si siederanno per la prima volta in via Matteotti i giovani di “E' il momento”
INCASTRATO PER FURTI, IN MANETTE PER DROGA E ARMA ILLEGALE Dall’indagine per furti in abitazione, alla perquisizione domiciliare che ha fatto scattare l’arresto per il possesso di una pistola clandestina e droga. Ci sarebbe anche un albanese di 35 anni, residente a Cassola, tra la banda di malviventi che nel gennaio scorso si è resa responsabile di alcuni furti in appartamento. Era la sera dell’11 gennaio quando i carabinieri di Bassano, in servizio con un’auto civetta, nelle zone di san Giuseppe di Cassola avevano intercettato un’Alfa Romeo Giulietta sospetta, che non si era fermata all’Alt imposto dai militari dandosi alla fuga. Dopo un breve inseguimento gli occupanti avevano abbandonato il mezzo dileguandosi tra le case. Sulla Giulietta erano stati trovati arnesi da scasso e parte della refurtiva dei furti messi a segno poco prima. Le indagini partite immediatamente, che hanno visto anche la collaborazione dei carabinieri di Parma hanno permesso di identificare i presunti predoni: tutti albanesi, di cui due residenti nel parmense e uno a San Giuseppe. nella perquisizione domiciliare, eseguita nelle scorse ore, i militari della compagnia di Bassano hanno trovato e sequestrato 95 grammi di cocaina e un revolver bulldog calibro 320, privo di marchio di fabbrica e matricola, sul quale sono in corso approfondimenti. Per l’albanese è scattato l’arresto, convalidato dal giudice del tribunale di Vicenza che ha disposto la misura della detenzione in carcere.
NUBIFRAGIO SULL'ALTOPIANO, DANNI PER UN MILIONE DI A due giorni dal nubifragio, sul’Altopiano continua la stima dei danneggiamenti che cresce col passare delle ore. Non ci sono solo gli esercizi pubblici e i locali privati da mettere nel conto, ma anche attraversamenti lungo il ghelpack e strade e sentieri di montagna. Oggi, In totale, si parla di danni per oltre un milione di euro.. Ad Asiago è emersa una seria criticità in via Battaglione 7 Comuni dove è in vigore un’ordinanza di chiusura della strada per la preoccupante condizione di un ponticello, che era già da qualche tempo un osservato speciale a causa di alcuni cedimenti strutturali. Per venerdì mattina è in programma un sopralluogo dei responsabili dell’ufficio tecnico comunale con un tecnico incaricato del Genio Civile per capire come poter intervenire. Il comune di Asiago intanto, in contatto con la Regione, ha avviato le procedure per poter ottenere lo stato di calamità naturale…
MAGGIORANZA ALLA SFIDA DEL GOVERNO: “LA POLITICA? L'ARTE DEL COMPROMESSO” Uno x tutti, tutti per uno. Dove quell’uno è Nicola Finco, oggi sindaco di un’intera città, a capo di una coalizione mai così eterogenea che, nata come centro alla bassanese, con il ballottaggio si è inevitabilmente allargata verso destra arrivando a spaziare da Italia Viva a Fratelli d’Italia, passando per Dc Forza Italia e Impegno per Bassano. E in città sono in molti a scommettere che, finito l’entusiasmo della sfida elettorale, sarà difficile x il primo cittadino tenere unite le diverse anime della maggioranza. Un timore che in casa a centrodestra definiscono invece immotivato
BASSANO. RIFUGIATI, ARRIVI SENZA SOSTA: "SONO UNA RISORSA" Un centinaio i rifugiati solo nel bassanese, persone che hanno lasciato le loro case in cerca di speranza, di una vita libera e di pace. Scappano dalla guerra e dalle carestie. Arrivano in paesi dove incontrano le frontiere dell’indifferenza e della discriminazione. Un flusso però che non sembra placarsi. La giornata mondiale del Rifugiato vuole essere un’opportunità per riflettere sulla tutela dei diritti umani e padre Sergio Durigon, scalabriniano e Direttore di Migrantes della Diocesi di Vicenza cerca di ricostruire le tappe che stanno portando migliaia di persone nel nostro paese. L’ultima tragedia è quella del bracciante abbandonato in strada in provincia di Latina, morto dopo due giorni di agonia. Una storia di sfruttamento e di barbarie. Ma in provincia di Vicenza sono molti i rifugiati che trovano lavoro e diventano una risorsa per la nostra società. Delle vere e proprie catene migratorie. Prima arrivano in cerca di casa e di lavoro poi si sistemano in Italia e chiedono il ricongiungimento per i famigliari e i figli. Ad esempio i lavoratori rumeni inviano meno soldi al proprio paese di origine perché la volontà è quella di rimanere, far frequentare le scuole ai propri figli perché trovino dei lavori dignitosi.
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