11.06.2024
Filippo Pozzato questa mattina è stato sottoposto a un intervento al cuore. Il campione di ciclismo di Sandrigo è stato operato al Policlinico San Donato Milanese per un’occlusione coronarica.
La scorsa settimana gli era stata trovata una placca di colesterolo su una coronaria, un’ostruzione al 75 per cento. Filippo Pozzato, 42 anni, voleva correre la Castelli 24 ore di Feltre ed era andato dal medico per l’idoneità agonistica. Dopo alcuni esami gli è stata riscontrata un’anomalia e per questo il ...ciclista ha effettuato una Tac di contrasto che ha rilevato un problema alla coronaria.
Questo tipo di ostruzioni potrebbero portare a una ischemia o un infarto, gli hanno spiegato i medici, così il ciclista ha deciso di fare immediatamente l’intervento. Si è reso necessario quindi una procedura di impianto di uno stent coronarico. Ora dovrà aspettare alcuni giorni di convalescenza poi potrà lasciare il policlinico e ritornare a casa.
Bassano Notizie del 11.06.2024 TG Completo
ALTOPIANO. TRE CONFERME E DUE RIBALTONI NELLE URNE PER I SINDACI Tre riconferme e due novità nei cinque comuni altopianesi al voto. Ad Asiago Roberto Rigoni stern,, ottiene fiducia per il terzo mandato consecutivo battendo Maurizio Rossetto. Altra riconferma a Foza: Bruno Oro ha il via libera per il suo secondo mandato, spuntandola sul suo ex vicesindaco Melissa Alberti. A Lusiana Conco, quorum abbondantemente superato per l’unica lista di Antonella Corradin, che resta alla guida del paese. La grande sorpresa è rappresentata dall’elezione di Marinella Sambugaro a Gallio: nel testa a testa con il sindaco uscente Emanuele Munari. vince la new entry, fuori dai giochi Gianna Marcolongo. Cambio della guardia anche a Roana: Luigi Martello si impone sul sindaco uscente Elisabetta Magnabosco. Martello, già vicesindaco con Valentino Frigo, torna in gioco mettendosi la fascia tricolore.
ASOLO. GLI ELETTI NEI COMUNI DELLA PEDEMONTANA DEL GRAPPA Tra conferme e risultati inaspettati, c'è un dato che unisce le amministrazioni della pedemontana del Grappa andate alle urne: l'astensionismo. Una disaffezione al voto che ha registrato una flessione a doppia cifra e non si discosta dalla media nazionale. Anche nei comuni in cui è stata premiata la continuità. Come ad Asolo, dove Franco Dalla Rosa è stato eletto con il 44,345 delle preferenze e proseguirà nel solco dell'amministrazione precedente Quanto ai comuni limitrofi, è record di consensi a Maser, dove Claudia Benedos viene riconfermata con l'81,38% delle preferenze. Altra percentuale quasi plebiscitaria a San Zenone degli Ezzelini, dove Fabio Marin viene riconfermato con il 76,27% dei voti. Pieve del Grappa torna a premiare l'uscente Annalisa Rampin, che raggiunge il 55,64% dei voti. A Fonte vince Matthew Sommadossi, che sorpassa di 10 punti percentuali il vicesindaco uscente. A Loria, eletto il vicesindaco uscente Alberto Battistella con oltre il 51%. A Riese Pio X, Ombretta Basso, già assessore, ora indosserà la fascia tricolore.
BASSANO. FRATELLI D'ITALIA, MANO TESA A FINCO: "DISPONIBILI ALL'ALLEANZA" Dall’euforia della notte delle Europee alla sconforto del pomeriggio successivo: per Fratelli d’Italia, la più inattesa delle docce fredde. Ma l'obiettivo ora è ricomporre l'alleanza di centrodestra al secondo turno delle comunali bassanesi, per Nicola Giangregorio e i dirigenti già al lavoro per un eventuale apparentamento. C’è però da superare la pregiudiziale anti-Fratelli della componente di Italia Viva nella coalizione che sostiene Finco.
BASSANO. E’ IL MOMENTO LISTA PIU' VOTATA: “UNA RIVOLUZIONE GENTILE” È festa grande, in via Marinali. Prima lista in città davanti al Pd e a Fratelli d’Italia: “è il Momento” ha stupito tutti, a partire dalla stessa civica che ha scelto Gianni Zen come portavoce. Età media 36 anni, nessuna precedente esperienza amministrativa o quasi, ma idee, entusiasmo, voglia di mettersi al servizio della città. A 31 anni Manuel Remonato si è guadagnato la palma di consigliere comunale anziano: con 636 preferenze è il più votato in città e guiderà la prima seduta del nuovo mandato. Il 14% raccolto nelle urne ora è un patrimonio che fa gola per il ballottaggio.
BASSANO. LA DELUSIONE DI IMPEGNO: "IL PROGETTO NON E’ STATO COMPRESO” Delusione tra i sostenitori di Roberto Marin, rimasto sotto al 10 per cento con le liste Impegno per Bassano e Azione. Al nostro microfono il rammarico di Giulia Bindella, coordinatrice di Impegno.
CICLISMO. PIPPO POZZATO OPERATO AL CUORE IN CLINICA A MILANO Filippo Pozzato questa mattina è stato sottoposto a un intervento al cuore. Il campione di ciclismo di Sandrigo è stato operato al Policlinico San Donato Milanese per un’occlusione coronarica. La scorsa settimana gli era stata trovata una placca di colesterolo su una coronaria, un’ostruzione al 75 per cento. Filippo Pozzato, 42 anni, voleva correre la Castelli 24 ore di Feltre ed era andato dal medico per l’idoneità agonistica. Dopo alcuni esami gli è stata riscontrata un’anomalia e per questo il ciclista ha effettuato una Tac di contrasto che ha rilevato un problema alla coronaria. Questo tipo di ostruzioni potrebbero portare a una ischemia o un infarto, gli hanno spiegato i medici, così il ciclista ha deciso di fare immediatamente l’intervento. Si è reso necessario quindi una procedura di impianto di uno stent coronarico. Ora dovrà aspettare alcuni giorni di convalescenza poi potrà lasciare il policlinico e ritornare a casa.
MOTORI. TORNA “LA LEGGENDA DI BASSANO” Siamo all'edizione numero 29 di una rassegna dal fascino intramontabile. “La Leggenda di Bassano. Trofeo Giannino ”, classico appuntamento di fine giugno, dal 27 al 30 per la precisione, è stata presentata stamane nell'incantevole scenario di Ca’ Apollonio di Romano, alla presenza tra gli altri dell'ex azzurro Aldo Serena, appassionato d'auto d'epoca. Iscritti da ogni angoli del pianeta, da 24 paesi diversi, quest'anno la manifestazione che si snoderà tra Veneto e Trentino vivrà una specialissima versione green con 150 piante di abete rosso che verranno messe a dimora per compensare l'emissione di Co2 prodotte dalle auto. Nel segno della sostenibilità.
BASSANO. PAVAN, NIENTE BIS: CAMPAGNOLO E FINCO AL BALLOTTAGGIO 432 voti. L’esiguo ma decisivo margine che ha spinto al ballottaggio Nicola Finco, estromettendo subito Elena Pavan dalla corsa alla riconquista della fascia tricolore. Con Roberto Campagnolo saldo in testa nello spoglio dalla prima all’ultima sezione, Finco ha ribaltato poco prima di metà scrutinio lo svantaggio iniziale. A trainare Finco, il consenso raccolto in periferie e frazioni: Marchesane, San Lazzaro, XXV Aprile, Campese, Valrovina, come mostra la mappa del voto. A Elena Pavan non è bastato vincere a San Vito, San Marco in centro storico, per compensare l’emorragia di Fratelli d’Italia, che nelle urne comunali ha raccolto appena un terzo rispetto alle Europee: dal 33% il partito di Giorgia Meloni è crollato all’11 per cento, quasi 4500 voti in meno. Determinante, per Finco, l’exploit della lista civica che porta il suo nome, quarta nella classifica che vede primeggiare i giovani outsider di “è il Momento”, sorpresa assoluta della tornata elettorale. Voti pronti a tornare in gioco per il secondo turno, come il 10% sfiorato da Roberto Marin con Impegno per Bassano e Azione.
ELEZIONI. SOLI AL GOVERNO PER CINQUE ANNI: “UNA GRANDE RESPONSABILITÀ” Tra i sindaci confermati, quelli dei comuni dove si presentava un unico candidato. Ovunque è stato superato il quorum del 40%. Due di questi Comuni, Pove del Grappa e Pianezze, sono stati tra i soli quattro della provincia che hanno superato il 70% di elettori al voto. Un altro mandato attende dunque Francesco Dalmonte a Pove, Luca Vendramin a Pianezze, Antonella Corradin a Lusiana Conco, Edoardo Tomasetto a Pozzoleone e Luca Ferazzoli a Valbrenta. Ascoltiamo la soddisfazione di Dalmonte e Ferazzoli.
BASSANO. MUSICA ALTA E SCHIAMAZZI IN CENTRO: "PIU' CONTROLLI E MULTE" Sono stati pochi finora i fine settimana di bel tempo e caldo, ma sono bastati a far capire ai residenti del centro storico che cosa gli aspetterà durante tutta l’estate. Per questo dicono no alla movida senza regole e chiamano subito in causa il futuro sindaco. Le lamentele partite dai residenti sono arrivate ai vertici del centro storico e alcuni cittadini hanno annunciato una raccolta firme. Secondo i residenti nel fine settimana la musica raggiunge volumi elevatissimi fino alle 23.30 trasformando il centro storico in una discoteca. Gli accordi con i baristi sono fondamentali spiega il vicepresidente. I locali della movida sono cresciuti negli ultimi anni. Ora servono più agenti che verifichino il rispetto delle regole.
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